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.Zarthial ascoltò i discorsi dei due guardando un pò uno, un pò l'altro mentre di tanto in tanto si dava una lieve stiracchiata e si dava qualche grattatina con gli artigli della zampa posteriore sinistra.
Come aveva già accennato, Nikron era stanco e stava cercando rifugio tra le montagne per riposarsi e riprendere le forze.
"Tra queste montagne ci sono molti ripari da usare come rifugio ma prima devi accertarti che siano vuote. Non sono l'unico drago a vivere qui. Per non parlare delle altre creature, ci sono diversi predatori molto grossi come orsi, lupi e linci che non sono da sottovalutare. Di viverne, invece, sei la prima che vedo su queste montagne. Per quanto riguarda le prede non ci sono problemi, le rupi sono popolate da tantissimi ungulati." ripose alla viverna mentre apriva e socchiudeva l'ala.
Per quanto riguarda l'ibrido, lui cercava un fabbro o qualcuno che sia in grado di fondere una specie di anello in argento.
Il drago verde allungò il muso per guardare meglio l'anello che portava alla zampa che a prima vista sembrava un anello qualsiasi e si chiese perchè voleva distruggerlo ad ogni costo. E a quanto pare quel qualcuno voleva cercarlo a Kerus, visto che chiese la direzione per raggiungere la città.
Il drago verde guardò il cielo; il sole stava calando verso i crinali delle montagne e ben presto sarebbe tramontato tingendo il cielo di arancio. Era una giornata limpida e questo voleva dire che dopo il tramonto la temperatura sarebbe scesa di parecchio.
"Kerus si trova a sud-est ma è distante e tra poco sarà buio. Ti consiglio di passare la notte qui. E per quanto riguarda l'anello se vuoi posso fonderlo io con le fiamme, sembra sia fatto di argento ma non vorrei che sia un artefatto magico. Come lo hai avuto?" chiese all'ibrido mentre tornava a fissare l'anello.
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Si volse verso il drago Zarthial ed ascoltare ciò che aveva da dire sul posto capisco... be, farò attenzione... socchiuse lo sguardo, ma prima di abbassare il capo mostrò un'espressione un pò sinistra, infatti la viverna già pensava a cosa avrebbe fatto in caso il suo futuro rifugio fosse stato malauguratamente già occupato, per le prede fu contento, a giudicare da quelle parole il rischio di lottare per una preda sarebbe stato tutto sommato ridotto.
Nessun clan con cui spartire la propria preda... non ci aveva mai pensato, ma forse quel drago gli aveva fatto un favore, sentiva proprio come da solo era stato in grado di diventare forte, e ora che era qui lo sarebbe divenuto anche di più, in vista della tanto attesa resa dei conti.
La creatura di minute dimensioni dal pelo nero e simile ad un drago rivelò che stava cercando fra gli umani qualcuno che potesse fondere un anello alquanto anonimo che mostrò alzando la zampa precedentemente nascosta, Nikron gli degnò un'occhiata un pò distratta, non capendo di primo acchito l'importanza di quella cosa hmm.. perchè mai avrebbe dovuto nasconderlo? non sembra niente di che... ma poi ad incuriosirlo maggiormente rispetto ai suoi scopi furono i suoi modi, sibilando commentò con una tranquillità tagliente, ed uno sguardo inguaribilmente un pò freddo per quanto tranquillo sembra che tu non sappia nemmeno il perchè di ciò che fai... la cosa era unpò strana, e lo studiò qualche secondo, poi tutto si smorzò con le successive parole del drago, che spiegò dove si trovava la città chiamata Kerus, cosa di cui Nikron con un'occhiata saettante verso quest'ultimo si segnò mentalmente, chissà se sarebbe valsa la pena andarci... poi si offrì di aiutarlo per liberarlo dall'anello, Nikron assunse un'espressione un pò passiva, memorizzò anche il potere di quel drago, un classico sputa-fuoco, nulla di mai visto.
hss.. una creatura del veleno non avrebbe problemi a liberarsi di un pezzo d'argento comune... e con questo spostò gli occhi cercando lo sguardo del piccolo mezzo drago, la sua espressione lievemente inquietante sembrava studiarlo per capire ben più di quanto quest'ultimo lasciasse trasparire dalle sole parole, perciò con un sorriso aggiunse acidi, ed enzimi tossici di queste creature possono facilmente corrodere anche i metalli... e poi, che ragione dovrebbe avere per distruggere un anello se non ci fosse qualcos'altro dietro? ah, ma allora parlava a Zarthial, perchè in quel tempo non aveva ancora staccato gli occhi di dosso al possessore del gioiello strano, Nikron aveva evidentemente capito che c'era qualcosa che nascondesse, tuttavia forse trovava divertimento nel non scoprire il fatto, come se stesse "giocando" con la sua "vittima" facendo supposizioni scomode, forse per il divertimento che alcune reazioni avrebbero potuto dargli, o forse voleva indirizzare il drago verso la pista da lui desiderata... non era facile comprendere quali motivazioni muovessero la viverna.. -
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"Curiosi." fu l'unico aggettivo adatto a quella situazione. Ascoltò i ragionamenti di Zarthial e per un momento dubitò della sua conoscenza. -Drago. Non chiedermi di chiamarti per nome che non ci riesco...comunque, pensi che se sto cercando un tecnomago o roba simile tu sia abbastanza potente da distruggere questo?- e alzò la zampa puntandola contro il drago, mostrando bene l'anello.
Stessa reazione per la viverna. Appena ebbe finito con i suoi sibili e sguardi penetranti, il draghetto non perse tempo a rispondere. -So benissimo ciò che faccio! E se non ve lo dico significa chela cosa non vi riguarda. Ho già provato a distruggerlo immergendolo nel cuore incandescente di una montagna.- scosse la testa, comunicando eloquentemente che non era servito a nulla. Divenne anche un po' più teso nel pensare che si sarebbe dovuto fermare li la notte. Era anche stanco, ma piuttosto che dormire con la consapevolezza di poter fare da colazione a qualcuno il giorno seguente... Forse però poteva garantirsi un po di protezione dal drago. O sostando vicino alla sua tana. O chiedendogli direttamente di proteggerlo, magari in cambio di qualcosa. Sarebbe stato imbarazzante chiedere una cosa del genere... e non solo per lui. Quindi preferì lasciarla come ultima risorsa. -Anche se sono stanco e accetterei volentieri il tuo consiglio a restare, sarebbe meglio se mi metto in viaggio ugualmente. Di notte ci sono meno predatori.- si avvicinò al drago sussurrando le ultime parole solo al drago -E inoltre non ho intenzione di fare da cena o colazione a una possibile viverna affamata.- si andò a sedere questa volta vicino al drago. Era quello che gli meno simpatico, ma era anche il più pacifico, almeno da quello che deduceva dagli sguardi.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho il cellulare nemico dei codici.
Edited by Gatto di Neutroni - 25/1/2015, 17:28. -
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A quanto pare quell'anello era molto più di un anello normale. Come Zarthial sospettava, era un artefatto magico. L'ibrido disse che non era riuscito a fonderlo nemmeno nel magma di un vulcano. Il drago verde pensò di risparmiare le sue fiamme, se quell'affare era magico di sicuro avrebbe soffiato fiamme senza risolvere nulla ma anzi rischiando di provocare un grosso incendio. Il fuoco che aveva soffiato prima ormai si stava spegnendo; dopo aver bruciato i cespugli le fiamme non avevano altro che nuda roccia fredda e stavano lentamente morendo. Fortunatamente in quel punto non c'erano abeti o altri alberi resinosi che potevano trasformarsi in fiamme gigantesche.
"Quindi ho capito. E' inutile che sprechiamo i nostri poteri per distruggere quell'anello. E' meglio che lo lasciamo fare a qualche esperto di magia. Di sicuro ne troverai a Kerus ma non ti fidare del primo che incontri in città. La maggior parte degli umani sono dei delinquenti, è molto meglio che ti rivolga a qualche elfo. Loro sono molto più affidabili e sinceri." disse rivolto all'ibrido ma guardando anche Nikron.
L'ibrido andava di gran fretta. Nonostante fosse visibilmente stanco voleva tutti i costi partire e affrontare l'oscurità. Forse temeva che o lui o la viverna lo divorassero durante il sonno ma di notte là non erano gli unici predatori.
"Con tutto il rispetto, ibrido, ma su queste montagne ci sono più predatori di notte che di giorno. Oltre a gufi grossi e a branchi di lupi affamati ci sono anche dei draghi oscuri che non esitano ad attaccare la prima cosa che vedono muoversi. Sono neri come la notte, silenziosi e attaccano anche gli altri draghi. Comunque non ti costringo a restare ma se decidi di partire devi stare molto attento." ammonì il drago verde.
Non capiva perchè il piccolo ibrido lo chiamava "Drago" e 'altro canto anche Zarthial continuava a chiamare "ibrido" la piccola creatura senza nome.. -
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che bello vedere quel piccoletto così teso, la sua paura era come una fragranza nell'aria che quasi quasi solleticava quanto il correre via di una preda in fuga, ma Nikron aveva già deciso di lasciarlo andare, allo stesso modo in cui aveva già deciso che non avrebbe affrontato il drago, anche perchè ora sapeva quel che sperava di sapere da loro, e non valeva proprio la pena di infrangere il sottile velo di fiducia che si era quantomeno creata... Nikron sopportò l'arroganza dell'ibrido che volle ribadire seccamente la sua riservatezza sulle proprie questioni, ironico data la fretta con cui si era affidato ad altri per le informazioni che gli servivano... decise dunque di allentare la morsa del proprio sguardo, non voleva proprio che a causa sua quell'esserino avesse per errore detto o fatto qualcosa in grado di farlo agire d'impulso, sarebbe stato un vero peccato.
Come preferisci.. distolse dunque gli occhi per guardare distrattamente il drago più grande, che si prodigò in tutta la sua saggezza nell'aiutare l'altro, ascoltò quel che ebbero a dirsi, tranne ovviamente per quanto riguardò i sussurri della creatura dal pelo nero, cosa che fece inarcare un sopracciglio alla viverna, dato che ovviamente se si trattava di qualcosa che lui non doveva sentire, probabilmente era sconveniente, perciò, sull'ultima frase di consiglio del drago si sentì di aggiungere, con un tono un pochino tagliente ...ma dopotutto, se sai benissimo ciò che fai non avrai problemi a cavartela in entrambi i casi... gli sorrise non molto in modo piacevole... poi rialzò le iridi giallo acceso all'indirizzo del drago, cominciò ad alzarsi dalla comoda posizione assunta in precedenza sulle zampe posteriori per quanto mi riguarda invece, cercherò riparo fra queste montagne nelle restanti ore di luce... nonchè una preda, ti ringrazio per le tue informazioni, mi sdebiterò senz'altro, Zarthial... girò poi il busto fino ad essere di profilo rispetto a loro, le ali si fecero leggermente più larghe ed era evidente che col chinare del capo stava rivolgendo un saluto a quei due.. -
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Lo sguardò del draghetto si fece più cupo. I due predatori non sbagliavano, era pericoloso restare lì come andarsene in giro di notte. Chinò il capo guardandosi le zampe: doveva prendere una decisione. Seguire l'orgoglio o l'istinto di sopravvivenza?
"Mi sto sopravvalutando. Anche se possiedo un potere al di sopra di ogni creatura, resto sempre un piccolo evfragile essere." alzò il mento, puntando la viverna. Si stava congedando, in cerca di un riparo per passare la notte. -Almeno voi potete passare sogni tranquilli.- e lui? "Io al contrario dovrò stare all'erta ogni secondo." Scosse la testa frustrato. C'erano altre possibilità? Magari qualcosa che evitasse di mettere a repentaglio la sua reputazione? -Ma io non ho una reputazione.- Perfetto.
Poteva chiedere solo due cose al drago, ed entrambe difficilmente le avrebbe accettate.
Vide la viverna praticare un inchino che lo assolse per qualche secondo dai suoi pensieri. "Che cosa vorrà dire?" sbatté più volte gli occhi perplesso prima di voltarsi verso il drago. Probabilmente poteva chiedere solo a lui. -Drago. Non é che potr...- per un secondo ripensò a cosa era successo poco prima. -Ehm, no. Scusa. Niente di importante.- devió il suo sguardo sul terreno e si girò in direzione contraria al drago, iniziandò a camminare su quella terra calda dove prima si era svolto l'iniziò di una battaglia. "Non ho alcuna speranza di poter ottenere qualcosa di più. Mi accontento di essere ancora vivo. Anche se credo che non lo rimarrò a lungo. Tanto vale camminare, che se incontro un branco di lupi proverò a trasformarmi in uno di loro." pensò allontanandosi. Voltò la testa per osservare il drago e lasciargli un ultima frase. -Grazie per le indicazioni, anche se non credo saranno molto utili. Addio.- non era convinto che lo avrebbe rivisto ancora.SPOILER (clicca per visualizzare)scusate il ritardo.
Edited by Gatto di Neutroni - 2/2/2015, 07:53. -
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A quanto pare tutti volevano salutarsi.
Il sole ormai era calato oltre il crinale delle montagne e iniziava a fare fresco ma per lui non era un problema la temperatura bassa. Anche se era una creatura del Fuoco, si era fatto le ossa con il gelo e la neve delle montagne e ora riusciva a sopportarlo bene. Del resto in caso di freddo intenso lui non avrebbe avuto problemi a riscaldarsi con il fuoco.
Nikron sarebbe andato a caccia prima che facesse buio mentre l'ibrido senza nome si sarebbe messo in marcia per Kerus.
"Di nulla, Nikron" disse Zarthial alla viverna che lo ringraziò per avegli dato delle dritte sul territorio nel quale vivevano. Nel frattempo avrebbe cacciato anche lui ma ovviamente in un'altra zona.
L'ibrido senza nome stava per chiedere qualcosa a Zarthial ma subito dopo interruppe la frase mettendosi a camminare sopra quel che restava dei cespugli presi di mira dal drago verde.
"E per quanto riguarda te, buon viaggio e che le stelle ti guidino. Spero di rincontrarti un giorno" rispose all'addio dell'ibrido quando questo fece per andarsene definitivamente.
Zarthial poi si guardò attorno per fare il suo punto della situazione.
"Chissà cosa voleva dirmi il draghetto....comunque io devo andare a recuperare il granato che ho trovato prima che Nikron lo scopra accidentalmente. E poi dovrei mettere qualcosa sotto i denti" pensò tra se e se.
Intanto, la montagna che troneggiava sopra di lui si illuminò dei raggi del sole che stava tramontando, tingendosi di un bellissimo colore rosato.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok, voi fate uscire i vostri pg dalla role? ^^
Edited by King Bahamut - 3/2/2015, 11:26. -
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il gioco è bello quando dura poco, e Nikron si era divertito abbastanza a prendere in giro due sciocchi, non ci avrebbe ricavato più nulla, perciò tanto valeva andarsene piuttosto che rischiare ancora inutilmente... essendo il sole appena giunto oltre la vetta delle montagne attorno, la luce era calata e sarebbe calata sensibilmente in poco tempo, fino a diventare buio, cosa che avrebbe reso molto più arduo trovare ciò che cercava... anche la temperatura si era abbassata, e per quanto lui non fosse un deboluccio di certo il clima a cui era abituato non era esattamente quello invernale... si sarebbe arrangiato, dopo un ultimo sguardo al drago lo puntò sull'ibrido, il quale ancora una volta diceva cose curiose, ma ormai Nikron non aveva più interesse ad approfondire in merito, ed in effetti che gli sarebbe importato anche se poi fosse morto quella sera stessa... ben poco si sarebbe risposto.
Dopo che quello ebbe ringraziato dunque il drago per le indicazioni, con aria anche forse un pò rassegnata, Nikron si trovò a pensare "chissà se supererà la notte..." avrebbe anche potuto interessarlo al punto da farlo sorridere, peccato che avesse altro per la testa, perciò senza dire altro girò nuovamente il capo e spiegò le ali, dunque piegò le zampe e balzò in concomitanza del suo primo sbatter d'ali, allungò dietro a se la coda e con le membrane gonfie d'aria si sollevò man mano da terra in volo verso il pendio montuoso, si alzò di quota e poi proseguì intento a continuare per prima cosa la sua ricerca di un rifugio... poi avrebbe potuto anche cacciare qualcosa di notte.CITAZIONEEsce. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Zarthial esce, visto che i vostri pg se ne sono andati..
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