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.Alexander ascoltò la giovane viverna e disse "quindi nessuno ti ha raccontato nulla del mondo?" subito dopo ascoltò David e ringhiò appena lo sentì dire che forse poteva unirsi nel gruppo deve si trovava, non vuole che quella giovane viverna entrasse nel covo di creature che mentono. Fece un sospiro di sollievo appena sentì le altre cose e rispose: "nella tua stessa organizzazione assolutamente no, ho avuto a che fare con loro, prima volevi sapere qual'era la ultima missione del drago di ghiaccio? te lo dico subito, la missione era quello di uccidere me, il drago di fuoco ed infine una dragonessa, che tu non conosci, perché avevamo avuto solo un sospetto che la organizzazione che facevi parte aveva commesso un omicidio, senza contare che avevano anche un altro fine che era quello di rubare una cosa nella biblioteca di Knawr e indovina un po' chi lo ha fatto? Crial, tradendo la fiducia del suo parente, secondo te è giusto?".
L'uomo-lucertola fece una pausa, guardò la viverna e disse "io non tradirò mai la fiducia a chi voglio bene ed a chi ne vuole a me" si voltò verso David"per la viverna sarebbe adatto un posto con le coline non troppo alte oppure in bassa montagna in modo che possa esercitarsi a planare, ad atterrare ed infine a volare, quindi escluderei le isole fluttuanti, sono d'accordo con le tue altre scelte sono ottime zone ma penso che le zona migliore è ai confini dei monti ossidiana d'argento e la foresta di Ahsnaeris, lì siamo in bassa montagna dove può esercitarsi per imparare a volare ed infine subito dopo c'è la foresta, così abbiamo catturato due piccioni con una fava no?"
Edited by Gixcaririxen - 1/2/2018, 16:55
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Ovviamente il fine della missione Gix non era quello di uccidere qualcuno lo sai vero? xD chiaramente Alexander non lo sa ma... l'ho spiegato via via qual'era l'obbiettivo, appunto il libro trafugato
La viverna li ascoltò proporre luoghi, parlare di missioni e organizzazioni, e ovviamente a lei non poteva importar di meno.
D'accordo che erano parecchie le cose che in quel momento doveva e voleva capire, ma di certo in primis c'era ben altro che le premeva.
"In realtà... non ne so più di quanto ne sapessi prima" disse a David, cercando di fargli capire che non ci aveva capito nulla di quell'elenco, e che se non era lui a decidere lei non poteva certo confermare una scelta con criterio.
Disse che voleva che lo seguisse, ma l'altra lucertolina era contraria. Sembrava che volessero infilarla insieme ad un altro gruppo di pazzi, per quanto ne stava capendo.
uccidere? Rubare? Aveva sentito parlare troppe volte di quel genere di cose, ormai non le facevano né caldo né freddo.
"Io inizio ad avere fame" fu l'unica frase che emerse dalle sue fauci, mentre ancora si divertiva a osservare i dettagli del fogliame, delle nuvole e del suolo. Poteva sentire gli animali muoversi attorno, il vento soffiare, era incredibilmente tutto reale.
Per il momento, con lo stomaco pieno e qualche minuto per riflettere, le sarebbe bastato quello.. -
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La risposta di Alexander lo turbò molto. La nebbia aveva veramente fatto questo? Non poteva assolutamente crederci. Quando Liya sarebbe tornata gli avrebbe chiesto spiegazioni a riguardo. Sperò con tutto il cuore che tutto questo fosse solo un malinteso, perché se fosse stato vero alllora lui si sarebbe ritrovato in una situazione davvero complicata. Ascoltò ovviamente anche la proposta che gli aveva fatto sul dove lasciare la viverna, e decise che poteva essere una buona idea. E, dopo che quest'ultima ebbe chiarito di nuovo che toccava a loro scegliere dove lasciarla, perché da sola non era in grado di decidere, il drago blu dagli occhi verdi disse
"Molto bene. Allora è deciso. La lasceremo ai confini dei monti ossidiana d'argento e la foresta di Ahsnaeris. Però penso che tra le cose che dovrebbe fare dovrebbe davvero imparare a volare come si deve. Così semmai loro tornassero a cercarla sarebbe in grado di fuggire, sperando che loro non abbiano altre creature volanti dalla loro parte."
Dopodiché, quando sentì la viverna dire che aveva fame, David aggiunse
"Ok. Cacciamo un po', e poi ti spostiamo dove ti conviene."
Quindi si sbrigò ad acuire i sensi, e localizzò subito un branco di capre. David allora si mise in posizione di agguato e, grazie agli insegnamenti di Liya. Riuscì a catturarne almeno due. Naturalmente quando le uccise fu molto rapido ed indolore, sempre come aveva imparato. La caccia, come al solito, lo eccitava ed inebriava, e per questo era doppiamente soddisfatto del suo bottino. Dopodiché disse alla viverna, mostrandole le carcasse delle capre morte.
"Vuoi mangiarle tu, o preferisci cacciarti qualcosa da sola?"
Ed attese la sua risposta. Non sapeva con certezza se lei fosse già in grado di cacciare il proprio cibo oppure no. Per questo ne aveva prese due. Così, nel caso per il momento non ne fosse capace, almeno avrebbe potuto condividere con lei le prede che aveva appena catturato. In seguito le avrebbero insegnato a cacciare prima di lasciarla, così almeno avrebbero avuto la certezza che sarebbe stata in grado di cavarsela e di sopravvivere da sola.. -
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Alexander ascoltò David e annuì dicendo "va bene, comunque tu ci lascerai in quel posto, come avevo detto io la voglio adottarla, dare l'amore che non ha ricevuto, aiutarla a crescere, quindi sì che la priorità della viverna è quella di imparare a volare, ma no per scappare visto che sarò io a proteggerla, in più dovrà anche imparare a liberare il suo elemento.
L'uomo lucertola ascoltò la viverna che diceva che aveva fame, beh anche lui un po ne aveva anche lui ma non voleva lasciare la viverna da sola, così per ora lasciava il lavoro a David, mentre il drago era a caccia Alexander disse alla giovane viverna "ho una cosa di dirti, io vorrei restarti vicino, possiamo dire che vorrei adottarti o una cosa del genere io resterò con te in modo da incoraggiarti, insegnarti com'è la vita del mondo e curare le tue ferite e farti compagnia, cosa ne pensi? ti piacerebbe?
Alexander vide David che faceva ritorno dalla sua caccia ed attese.. -
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La viverna osservò ciò cheil drago le aveva praticamente ucciso quasi davanti, facendole fare una smorfia da far invidia a lLiya quando David fa lo sdolcinato.
"Do...vrei... mangiarla?" chiese con un'espressione disgustata, indicando con la coda il cadavere dell'animale morto.
Come a dirsi che la vita fosse quella e che non voleva apparire più sbagliata di quanto già non fosse stata si avventò sulla carcassa con gli artigli e, senza troppa premura ne desiderio di mostrarne, strappò pezzi di carne e se li infilò fra le fauci convincendosi che era la cosa giusta.
Per qualche ragione ciò che il suo palato percepì non le dispiacque, anzi si sentiva decisamente a suo agio e affine a ciò che aveva provato. Sapeva però che le mancava qualcosa, la sensazione che avrebbe provato procurandosi il cibo per conto proprio. Non chiese altro, non ringraziò, si limitò a mangiare e a leccare il sangue sulle labbra mentre cercava di togliere i frammenti di ossicino rimastegli incastrati fra le zanne.
Batté la coda a terra più volte, smuovendo polvere e fogliame circostante, fissando poi David e Alexander.
"Non ha importanza dove andremo o cosa faremo, e non mi serve nessuno di voi per sopravvivere" ammise in fine, schioccando le fauci dopo aver terminato il pasto, "basta sia lontano da qui"
Si incamminò a caso, spingendosi con le zampe e con le ali, muovendosi alla maniera delle viverne tra un portamento austero e un pizzico di goffaggine.SPOILER (clicca per visualizzare)David se vuoi portarla in volo prenditela autoconcludi fai cosa ti serve e Alexander pure, arrivate a destinazione fate tutto che al prossimo post così chiudiamo.
Farei trascorrere una notte, così Liya fa in tempo a tornare coerentemente con l'altra role e ad allontanarsi con David.. -
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David vide la reazione della Viverna alla vista della preda morta, e in quella reazione riconobbe la sua quando ne aveva mangiata una la prima volta. Questo stava a significare che non aveva mai cacciato in vita sua, e pose nella mente di David la domanda su cosa le avessero dato da mangiare fino a quel momento. David continuò ad osservare la scena e vide come la Viverna, proprio come aveva fatto lui, si portò la preda in bocca controvoglia e malvolentieri. E, sempre come aveva fatto lui, la vide scoprire che il sapore era migliore di quanto apparentemente sembrava.
Quando ebbe finito dichiarò che non gli importava dove fossero andati, e che non aveva bisogno di nessuno di loro per sopravvivere, e che voleva solo andarsene. Detto questo cominciò ad avviarsi ma David dovette dire la sua
"Ne sei sicura? Ci hai appena dimostrato che non hai mai né cacciato né mangiato una preda per conto tuo. Adesso che ne hai sperimentato il gusto e la delizia sono certo che vorrai farlo però, senza conoscere le giuste tecniche di caccia, non è così facile come sembra. Te lo dico per esperienza personale."
Dopodiché, vedendo come la viverna fosse decisa ad andarsene, aggiunse
"Comunque, visto che sono un po' di fretta e che tu non sai ancora volare bene, ti porto io per questa volta."
Detto questo si mise Alexander sulla groppa e, alzandosi in volo, e volando verso la viverna, la afferrò sia con le zampe anteriori che quelle posteriori, per poi sollevarla in aria e cominciare ad avviarsi.
La viverna era pesante ma, grazie ai suoi nuovi muscoli, il drago blu dal ventre bianco era abbastanza forte da sollevarla. Il volo fu abbastanza faticoso, anche se non eccessivamente troppo, e rallentato con il peso della viverna. Ma per fortuna riuscirono ad arrivare a destinazione nel luogo che avevano deciso. Fatto questo, David lasciò andare la Viverna quando furono abbastanza in basso in modo che non si facesse male e cominciò a riposarsi per recuperare le forse e rilassarsi i muscoli per il volo fatto.
Sperò solo che Liya riuscisse a trovarli, dato che non le avevano lasciato alcun messaggio, e che lei non si arrabbiasse per questo.
Volle poi chiedere alla viverna
"Beh, che ne dici, ti piace qui? è un bel posto, no?"
Ed attese la sua risposta. Sperava davvero e sinceramente che riuscissero a far finire bene le cose con quella viverna, dato che era ancora avvilito per il fallimento con la madre, e quindi non voleva fallire anche con la figlia.. -
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Alexander ascoltò la viverna che dice di saper cavarsela da sola e di non aver bisogno di aiuto, sì la maggior parte di cose dovrà imparare da sola ma almeno ha qualcuno più esperto ad aiutarla in caso di pericolo. "Non puoi cavartela da sola, tu non conosci la realtà visto che hai vissuto dentro in una grotta, quindi io resterò con te se tu voglia o no.
L'uomo lucertola si lascia prendere e mettersi in groppa del dragone per esser trasportato nella zona da lui indicata e una volta arrivati e il drago avesse scaricato la viverna l'uomo lucertola scese dalla groppo di David e attese la risposta. -
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Il drago la afferrò, sollevandola in aria con relativa fatica, cominciando a volare lentamente verso il luogo che avevano deciso per lei e da cui sarebbe cominciata la sua libera vita di viverna.
Una volta atterrati con tranquillità, in mezzo ad un limite tra una prateria erbosa e un gruppo di alti alberi carichi di fogliame, la viverna cominciò ad esaltarsi nel notare quanta vita si trovasse da quelle parti. I mille suoni, i colori variopinti, la foresta era un luogo meraviglioso. Percepiva anche lo scorrere di un fiume, quel suono lo conosceva già poiché nei pressi della sua grotta scorreva un corso d'acqua sotterraneo e avva imparato a distinguerne il movimento. Ma ora, all'esterno, era tutto più dolce e piacevole.
Attratta dal rumore si diresse verso la fonte d'acqua, trovandosi davanti ad un limpido fiumiciattolo trasparente che dalle montagne scorreva verso la foresta, per dirigersi chi sa dove. Vi si immerse con le zampe, assaporandone il freddo tocco e il placido scorrere dell'acqua. Il cielo era terso, il sole arrivava caldo dall'alto e conferiva alla vegetazione circostante un aspetto stupendo; distese le ali e si lasciò andare completamente alla pace di quel luogo, finalmente poteva assistere alle meraviglie del mondo. Un'unica cosa la turbava, le parole di quella lucertola.
Davvero non se la sarebbe mai cavata da sola? Davvero avrebbe avuto da imparare tutto?
Non voleva più nessuno attorno, voleva essere completamente libera.
Si rivolse dunque ad Alexander, e in parte anche a David.
"Non voglio che qualcuno resti con me, non mi importa se resterò da sola e in pericolo"
Era cocciuta e testarda, ma probabilmente finché non si fosse trovata davvero in pericolo on avrebbe potuto capire.
Sbuffò verso i due rettili, scrutandoli quasi con nervosismo. Stropicciò la grossa coda verde sul suolo, distendendosi sull'erba. Avrebbe cacciato da sola.
"Potete andarvene" asserì, sicura di sé.
Liya nel frattempo era tornata nel luogo dello scontro, e aveva iniziato a cercarli da una parte all'altra senza trovare alcuna traccia di David o della viverna. Dove erano andati a cacciarsi?
Le venne quasi in mente di andare a ricontrollare nei sotterranei, sperando che non fosse successo niente di grave o fastidioso, ma cambiò idea quando trovò alcune loro impronte sul terreno che mostravano alcuni artigli sulla roccia. Non poteva sapere se fossero stati proprio loro a lasciarle, per quanto ne sapeva anche lei stessa avrebbe potuto solcare il suolo in quel modo, ma sicuramente i segni si interrompevano improvvisamente dove uno di questi era più profondo degli altri. Erano sicuramente fuggiti in volo.
Sbuffò, sfregando la coda a terra e guardando in alto, dove le rispose unicamente il vento. Non potevano aspettarla, qualunque cosa avessero in mente?
Si guardò ed ascoltò ancora un po' attorno, ma non trovando niente si decise a dirigersi verso la tana, c'era la possibilità che David si fosse diretto là per aspettarla. Stava quasi per alzarsi in volo, quando si ricordò che non gli aveva rivelato dove si trovasse e le venne da sorridere.
"Sto cominciando a perdere colpi, decisamente"
Si sedette, cercando di rimanere calma e non innervosirsi, anche se stava già pensando a come rimproverare quello stupido drago blu che la faceva sempre dannare. Lo avrebbe picchiato un po', così tanto per sfizio, giusto perché le andava.. -
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La viverna si stava veramente comportando in maniera cocciuta. Ma questo adesso era un problema di Alexander, non più suo. Per cui, sapendo che Liya probabilmente si sarebbe preoccupata, David decise che era il momento di andare. Per cui disse alla Viverna e ad Alexander
"Beh, allora io vado. Se Liya torna e non mi trova, potrebbe preoccuparsi. Alexander, tutto il resto sta a te."
Dopodiché si alzò in volo e riprese la strada verso dove erano l'ultima volta. Mentre tornava David si accorse che Liya era tornata da dove erano rimasti, proprio come aveva intuito, per cui, quando arrivò ed atterrò a terra d'innanzi a lei, gli spiegò
"Scusa se siamo spariti senza lasciare traccia. Ma la viverna voleva il suo posto speciale per essere libera e così io ed Alexander ce l'abbiamo portata. Adesso è rimasto lui con lei, mentre io, sapendo che saresti tornata a cercarmi, sono tornato. Quindi eccomi qua."
Dopodiché aspettò la risposta della sua compagna e vedere come si sarebbe comportata con lui.. -
+1 .
Alexander scese dalla groppa di David guardando attentamente il paesaggio, che sembrò un ottimo posto per la viverna se si escludono i possibili pericoli.
L'uomo-lucertola già notò il primo errore della viverna, non era andata subito a cercare una tana su dove ripararsi dal meteo e possibili predatori, infine subito dopo ebbe la faccia tosta di dire a lui e al drago che non aveva bisogno ne di lui ne del drago. Il lucertolone voleva rispondergli per sbattere in faccia la realtà ma decise di restare zitto, si rivolse a David che diceva che per lui era il momento di andare. "va bene, allora arrivederci e resta attento mi raccomando" dice Alexander a David e subito dopo lo guardò volare via lasciandolo da solo con la viverna indeciso su che cosa fare.
"i pericoli di sicuro non mancheranno, branchi di lupi, altri draghi, altre viverne e chi sa cosa nasconde più all'interno della foresta, forse creature ancora più spaventose, ma cosa faccio? pensò Alexander.. -
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Liya osservò arrivare David e gli dedicò uno sguardo truce.
"Ah e così... appena la prima viverna chiede il suo posto speciale tu mi lasci da sola in questo modo? Non ti vergogni!"
Liya saltò a dosso al drago blu e lo buttò per terra, mordicchiandogli il collo e sferrandogli qualche artigliata sul petto, leccandolo ripetutamente sul muso.
"Sei uno stupido drago!"
Giocò un po' con lui, buttandolo da una parte all'altra e picchiandolo come piaceva fare a lei. Dopo di che sarebbero potuti finalmente ripartire, la viverna ormai non la riguardava più.SPOILER (clicca per visualizzare)Liya esce
Intanto la viverna se ne stava a perdere tempo fra gli alberi, ma dato che Alexander non la infastidiva non gli disse niente. Finché non la disturbava non ci sarebbero stati problemi.
Gironzolò un po' per la foresta, scrutando in cielo fra le fronde e studiando i vari tronchi dei diversi alberi con le loro foglie una diversa dall'altra. Per lei anche quelle piccolezze erano novità.
Tornò poi dall'uomo lucertola e lo prese con la coda, gettandolo nel fiume così, per dispetto per poi incamminarsi zampettando fra le radici.SPOILER (clicca per visualizzare)Io interromperei qui la role, così la chiudiamo, e poi userò la viverna altrove dove magari ci sarà anche Alexander. Se poi in quella role Gix vuoi unire anche un altro tuo pg lo coinvolgiamo meglio e ne prendo due o tre con una role sola.
La viverna verde esce, rispondete voi due così finiamo.. -
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A quell'affermazione di Liya David rispose
"Beh, so che sai badare a te stessa, ed oltretutto credevo che sarei tornato prima di quanto pensassi."
Quando poi lei gli saltò addosso e cominciò a picchiarlo e a leccarlo, lui la lasciò fare senza lamentarsi. Dopotutto, dal suo punto di vista, quello era il modo speciale di Liya per dirgli che lo amava, come lui a sua volta amava lei davvero tanto. La ascoltò dargli dello stupido drago, senza lamentarsi. Quando poi ebbe finito David la afferrò in un abbraccio con le sue ali, poggiò il suo muso su quello di lei, lo strofinò amorevolmente, le diede qualche leccata affettuosa, e poi le rispose in tono scherzoso
"Ma sono il tuo stupido drago!"
Dopodiché rimasero insieme accoccolati come due draghi innamorati. David amava davvero il contatto fisico con Liya, fin da quando l'aveva conosciuta. è vero che poi sarebbero dovuti ripartire, e quasi gli dispiaceva interrompere quel momento, ma in fondo dovevano andare in quella che sarebbe diventata la nuova casa di David, la casa in cui lui aveva scelto di stare pur di continuare a rimanere vicino alla sua amata compagna.
Sapendo di come la fine di quel momento fosse inevitabile, David se lo godette appieno, stringendo forte Liya ed annusandola per bene in modo da saturarsi completamente con il suo odore. Questo fece rinnovare a David quello che aveva promesso a se stesso. Qualunque cosa gli avrebbe riservato il futuro, l'avrebbero affrontata insieme.SPOILER (clicca per visualizzare)David esce. -
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Alexander restò a guardare la viverna che stava perdendo tempo fra gli alberi con le braccia conserte fino a quando la creatura non decise di ritornare da lui e buttarlo nel fiume inzuppando le sue squame con l'acqua. All'inizio l'uomo lucertola aveva uno sguardo severo.
"Calmati Alexander è sono una giovane viverna, ha vissuto molto tempo nella grotta da sola, sicuramente non sa come comportarsi davanti alla nuova vita, io sono pronto ad insegnarle tutto quello che so, sempre se lei vuole ascoltarmi e spero per lei che lo faccia" pensò il lucertolone che si rialzò dal fiume, scosse le sue squame ed infine seguì la viverna, non voleva abbandonarla al suo destino e sperò che forse si abituerà della sua presenza.SPOILER (clicca per visualizzare)Alexander esce.
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