Imugi

La figura del drago nella mitologia coreana condivide molti elementi con il resto dell'Estremo Oriente: il corpo è serpentiforme, può volare nonostante l'assenza di ali, ha baffetti o barbetta sottili, è associato più all'acqua e alla pioggia piuttosto che al fuoco e simboleggia buona fortuna anziché distruzione. In Corea, però, si pensa che non tutti i draghi nascano come tali, ma lo diventino solo dopo aver raggiunto un determinato obiettivo. Le creature che non sono ancora dei draghi ma che aspirano ad esserlo, sono dette imugi (o imoogi).

L'imugi (letteralmente "grande lucertola") viene descritto come un grosso serpente che vive nei dintorni di corsi d'acqua o laghi, più o meno grandi in base a quanto sia potente. Nonostante sia il re indiscusso di tutte le creature che popolano la zona, è solo una la cosa che l'imugi desidera veramente: diventare un drago a tutti gli effetti.
Sono molte le versioni che spiegano come possa riuscirci. La più conosciuta racconta che l'unico modo sia quello di trovare una yeouiju, una sorta di pietra filosofale buddista caduta dal cielo e in grado di esaudire qualunque desiderio. La maggior parte dei draghi del folklore coreano vengono infatti rappresentati con una o più di queste sfere (qui un esempio). Dato che sono poche le yeouiju esistenti e che in ogni generazione arrivano sulla terra, non tutti gli imugi sono in grado di diventare dei draghi, ma solo i più fortunati o potenti.
Altre versioni più ottimistiche spiegano che sia sufficiente per l'imugi sopravvivere almeno mille anni. In altre, invece, lo dipingono come una creatura malevola che, per un motivo o l'altro, è stato maledetto a non poter mai diventare ciò per cui è destinato.

Gli imugi compaiono in molte opere di fantasia coreane, da fumetti o webnovel (esempio) a film come D-war (che deve essere parecchio famoso dato che è citato in ogni salsa in qualsiasi sito parli di imugi). Personalmente ho conosciuto questa creatura grazie alla light novel Legendary Moonlight Sculptor (che consiglio vivamente a chiunque). L'immagine a inizio articolo è una fanart del black imugi che lì appare.


Fonti: (in inglese) https://kajomag.com/what-is-an-imoogi-the-...ne-tailed-2020/