-
|
| .
|
Drago rosso di fuoco
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 5,730
- STIMA
- +45
- Location
- Chiavari
- Status
- Offline
|
|
Sharrak si svegliò sopra un letto e aprì gli occhi e si guardò intorno. La stanza è fatta completamente di legno ed è ben decorata con quadri, c’erano dei mobili e oggetti varie che trovi in una normale camera. “dove mi trovo?” pensò l’Yuan-ti.
Sharrak scese dal letto ma la porta si aprì e apparve un elfa. L’elfa aveva la corporatura normale, i capelli sono di un giallo splendente che sembrano fili d’oro e gli occhi color azzurro. L’Yuan-ti osservò l’elfa e sibilò “stai lontano da me umano” disse Sharrak e si mise in posizione di combattimento portando il suo corpo intorno a se stesso.
L’elfa non fa una piega alla reazione dell’Yuan-ti e disse “stai calmo non ti voglio farti del male, io non sono un umano, sono un elfa”.
“un elfa? Credevo che gli elfi avessero un aspetto diverso, ora che osservo bene è un po diversa dagli umani, so che anche loro sono perseguitati dagli umani e molto utili nella resistenza, forse è una schiava” pensò Sharrak.
“mi scuso sul come mi sono comportato qualche tempo fa, ti avevo scambiato per un essere umano, non ho mai visto un elfo in tutta la mia vita, io mi chiamo Sharrak piacere di conoscerti” disse l’Yuan-ti
“la faccenda è reciproca, neanche io non ho mai visto la tua specie comunque piacere di conoscerti Sharrak io mi chiamo Azunna” si presentò l’elfa . “mi potresti dirmi dove mi trovo per favore? E quanto tempo è passato da quanto mi avevate trovato?” disse Sharrak e Azunna rispose “sei sull’isola di Kengard nella città elfica, Knawr, sei stato al letto per un giorno” fece una pausa e dopo aggiunse “forse avrai un po’ di fame vieni che ti offro qualcosa da mangiare” e l’elfa si dirige verso la cucina. "una città elfica mi sembra ottimo luogo dove potremmo mandare dei civili della nostra specie e quelle alleate" pensò Sharrak
L’Yuan-ti la seguì verso la cucina e trovò le sue armi e qualcosa da mangiare sul tavolo. L’elfa invitò a mangiare e Sharrak mangiò la sua razione di cibo e bevette l’acqua. Finito di mangiare l’Yuan-ti disse “grazie mille per l’ospitalità ma non ho nulla per ripagarti” e Azunna rispose “non fa nulla mi ripagherai un altro tempo, ora è importante che tu stia bene” dopo l’elfa prese le armi di Sharrak e le ripose “queste sono vostre, siete un guerriero guisto?” disse Azunna.
L’Yuan-ti prese le armi e disse “grazie mille, sì lo sono”. “poi dirmi qualcosa su di te?” chiese l’elfa e Sharrak rispose “certo se mi fai da guida per la città, la vorrei tanto visitarla”. Azunna sorrise “certo” dopo accompagnò l’Yuan-ti all’uscita e uscirono dalla casa del’elfa e iniziarono a camminare nelle strade di Knawr
Edited by Gixcaririxen - 11/7/2015, 13:45
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Master of Malus
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 1,367
- STIMA
- +16
- Location
- Terra
- Status
- Anonymous
|
|
Credo tu abbia dimenticato una frase alla fine del post.
Con Larry, prima role. -parlato- "pensato" sussurrare
Era tutto pronto per il viaggio? Sembrava di si.
Larry si guardò attorno cercando un qualsiasi dettaglio che mancasse all'appello: "La sacca di provviste ce l'ho." e si sistemò la piccola borsa a tracolla. "Ho anche la mappa." si disse mettendola nella borsa.
-Ti manca un'arma.- intervenne improvvisamente un soldato alle sue spalle.
Il coboldo si girò di scatto mostrando il cinturino con uno stiletto e il suo fodero, E questo cosa sarebbe?-
-Assolutamente niente di utile contro ciò che potresti affrontare.- lo schernì l'umano. -Sui libri che ti hanno dato, non c'era un capitolo che spiegava l'uso delle armi? Sei piccolo e leggero. Questo potrebbe tornarti utile.- gli porse un arco con faretra e frecce.
Larry ringraziò prendendo con facilità l'arco, un po'meno per la faretra e li mise entrambi sulla schiena. -Allora? Sono a posto? Come mi stanno le armi?- chiese curioso.
-Non manca niente.- rispose sorridendo -Non ti stanno male. Sembri un guerriero, ma non ti montare la testa.- Nonostante l'umano si fidasse di lui, lo considerava ancora troppo giovane per sapersi trattenere.
Lo stesso Larry cercò di gonfiare il petto, mostrando un po' di orgoglio. Si sentiva più al sicuro con talk arnesi sotto mano.
Fece un cenno al soldato e insieme si incamminarono. Raggiunsero un gruppo di altri cinque uomini disposti in cerchio in uno spiazzo di terra del campo militare. Tutti insieme alzarono le braccia al cielo mentre la creatura raggiungeva il centro del cerchio. Tutti in quel momento si concentrarono per attuare il trasporto e Larry stesso si diede da fare per collegare tutte e sei le menti in un unico obiettivo. Quando anche l'ultimo degli uomini fu collegato Larry sentì le forze fisiche che lo accompagna dalla nascita infrangersi. Il suo corpo brillava, non aveva alcun peso, ne consistenza. In un lampo si smaterializzò.
Fu fin troppo piacevole il viaggio, nessun rumore, nessuna sensazione. Aveva letto che erano sconsigliati i viaggi di questo tipo, erano molto pericolosi oltre che poco comodi.
Eppure non aveva da lamentarsi... Forse il problema era più l'imprecisione all'arrivo.
Infatti nello stesso istante in cui si materializzò fu colto dal peso schiacciante dell'atmosfera, non che, il peso del suo stesso corpo che sentì ritornare all'improvviso. Tutto questo accompagnato da un forte senso di nausea oltre alla particolare sensazione di non avere nulla sotto i piedi.
Si era materializzato su una delle strade di Knawr, a qualche metro da terra. Precipitò quasi inconsciamente sbattendo il muso a terra. Mugugnò qualcosa di incomprensibile prima di alzare il muso, mettendo a fuoco chi aveva davanti.
Un uomo con il corpo da serpente? Doveva avere le allucinazioni... Forse erano quelli gli effetti collaterali dell'incantesimo.
Cercò di alzarsi in piedi traballando un pochino sulle zampe incerte. Gli veniva fortemente da vomitare, anche se non aveva niente in riserva per farlo, ma si coprì comunque la bocca.
Si accorse solo allora che stava intralciando il cammino di alcune creature. Non riusciva perfettamente a camminare, perciò si accasciò a lato della strada, sedendosi sulla propia coda. Doveva riprendersi un momento.
Le mie entrate in scena casuali.
Avanti a chi tocca! |
|
|
| .
|
-
|
| .
|
White wolf
- Group
- Member
- Posts
- 223
- STIMA
- +17
- Location
- Da dove viene il mio cuore
- Status
- Offline
|
|
Ayura mosse le due code in aria camminando per Knawr. Non sapeva che strada avesse seguito per arrivarci, ma lì era, e aveva deciso di fermarsi a riposare, se avesse avuto tempo forse avrebbe potuto fare un salto alla famosa biblioteca che si trovava lì, ma prima aveva bisogno di trovare un posto dove riposare senza dover temere che qualcuno passasse, e la schiacciasse o colpisse. Si fermò un attimo allungando le zampe anteriori in un movimento stanco, l'unica cosa che ancora non l'aveva semplicemente addormentare dove si trovava era stata la curiosità. Erano sei anni che non vedeva centri abitati o grandi concentrazioni di vita, e per quanto la cosa non le fosse mai pesata e non le pesasse c'era una parte di lei che era catturata in parte dal fascino della città, del movimento e di tutto ciò che derivava, comodità, problemi e rumori. Aveva lasciato quella che era stata la sua casa per sei anni pensando che un viaggio poteva essere interessante, vedere come le cose erano cambiate.Continuò a camminare finché, nel suo girovagare, trovò alcune casse di legno impilate affianco al muro di una casa, le sfruttò quindi per salire sul tetto dove si acciambellò guardandosi intorno.
Knawr le sembrava piuttosto tranquilla... ma non era certa la sua impressione fosse esatta.
Edited by Zampa di lupo - 11/7/2015, 22:57
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Maestro
- Group
- Condottiero
- Posts
- 8,287
- STIMA
- +316
- Location
- sono affari miei!
- Status
- Anonymous
|
|
Ryota era andato al mercato di Knawr che si estendeva sopra ad una delle sue colline. Era vestito col suo solito kimono nero sopra e grigio sotto mentre al suo fianco sinistro, teneva al sicuro le sue preziose armi; al fianco destro aveva una scarsella di cuoio spesso dove teneva delle monete d'oro e sulla schiena, uno zainaccio rattoppato di balla per portare la merce che comprava.
Si trovava in quella cittadina perchè doveva reperire uno strano unguento per Thalìa, dicendo che le serviva per "rendere le scaglie più forti e lucenti"; era già splendente com'era e Ryota non capiva perchè le urgesse così tanto quella cosa. Ma pur di vederla contenta, faceva qualsiasi cosa.
Tra i banchi gremiti soprattutto di umani e qualche elfo quà e là, di certo il tengu non passava inosservato tra quelle vie lastricate di pietra e molti mercanti si fermavano dal suo lavoro e osservavano la creatura corvina; Ryota li salutava con fare tranquillo e rivolgeva sorrisi alla gente che gli diceva "sei una creatura veramente strana!"
Da lontano adocchiò un bancone che faceva al caso suo e con sveltezza, si avvicinò. Una anziana signora dai capelli bianchi vi era appostata dietro al rude tavolo di legno dove sopra di erano esposti unguenti e profumi in graziose ampolle di vetro.
"Buongiorno gentile signora! Ha per caso un olio che rinforza le scaglie di un drago?" le domandò.
La mercante abbassò un sopracciglio argenteo e poi alzò un dito.
"E' da tanto che non vendo questa roba, sei l'unico negli ultimi 5 anni che lo vuoi." disse emettedo una risata un pò inquietante.
Ryota la osservò tirare fuori qualcosa da una cassa di legno che teneva sotto il banco e appoggiò l'oggetto proprio davanti allo sguardo del tengu: era un liquido giallognolo denso e opaco, dentro ad una boccetta alta circa 4 centimetri di vetro spesso, il tutto tappato da un robusto tappo di sughero.
"Questo unguento è ricavato dalla resina di larice, per i draghi è un toccasana! Se lo vuoi, sono 5 monete d'oro." disse la vecchietta.
Il tengu prese in mano la boccetta e con un occhio, inclinando la testa a mo di corvo, guardò il contenuto. Poi aprì la scarsella e sfilò 5 monete d'oro e le appoggiò sul bancone.
"Grazie mille e buona giornata!" disse Ryota allontandosi dalla postazione, per poi infilare il prodotto nella sua sacca in spalla. Era soddisfatto dell'acquisto e Thalìa sicuramente, sarebbe stata contenta.
Proseguì per la strada senza indugio e uscì dalla via del mercato e imboccò una via secondaria, abbastanza affollata da fare zig zag tra vari uomini e creature.
Improvvisamente ai margini del percorso, vide una creatura molto assomigliante ad un rettile umanoide accasciato e poco più in là, un quello che doveva essere uno Yuan - ti accompagnato da un elfa.
Ryota si avvicinò all'essere simil-rettile e lo squadrò con i suoi occhi neri come la pece.
"Scusa, hai bisogno di aiuto?" gli disse.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Drago rosso di fuoco
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 5,730
- STIMA
- +45
- Location
- Chiavari
- Status
- Offline
|
|
Sharrak continuò a camminare insieme all’elfa per le vie di Knawr e disse “volevi sentire la mia storia giusto? Io sono nato in una isola molto lontana da qui, in una città chiamata Kaltgur, nell’isola dove sono nato non ci sono elfi, umani e nani, siamo tutti rettili, vivevamo in pace a 18 anni ero nelle guardie cittadine fin quando gli umani attaccarono la nostra isola redendo la mia razza schiava, da allora…” l’Yuan-ti si interruppe subito appena vide qualcuno apparire dal nulla e cadere davanti a lui.
Sharrak e Azunna andarono subito ad aiutare il coboldo a spostarsi per liberare la strada “va tutto bene?” chiese l’Yuan-ti mentre l’elfa lo controlla per vedere se era ferito e disse "fammi controllare sono un dottore".
“ovviamente non mancano i curiosi” pensò Sharrak mentre si accorse che gli elfi guardarono lui e il coboldo.
L'Yuan-ti si voltò per osservare il nuovo arrivato "quale razza appartiene?" pensò Sharrak e disse "salve, sarà il dottore se ha bisogno di aiuto, lo abbiamo visto materializzarsi davanti a noi e poi cadere giù"
“mi sembra una pessima idea utilizzare la magia teletrasporto per viaggiare” disse l’Yuan-ti al coboldo mentre moveva il suo corpo attorno a se stesso e utilizzò come sedia “io mi chiamo Sharrak e lei si chiama Azunna” disse Sharrak hai due individui.
Una guardia li osservò la scena pronto a intervenire in caso di pericolo per la sicurezza della città.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Master of Malus
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 1,367
- STIMA
- +16
- Location
- Terra
- Status
- Anonymous
|
|
Sembrava aver attirato l'attenzione di un po' di persone da quando era comparso. Non riuscì a capire perfettamente cosa dicevano, l'udito era inibito. Cercò di mettere a fuoco la figura che gli stava più vicina: era forse un'umana? E perché gli stava così vicino.
Larry si ritrasse un po' infastidito dalla sua invadenza -Stai lontana!- disse bruscamente. Cercò con la zampa l'impugnatura dello stiletto che aveva al suo fianco. Ma era rimasto solo il fodero.
Non si sentiva per niente al sicuro, in quelle condizioni poteva benissimo essere derubato.
Cercò allora di raggiungere con una zampa la faretra ed estrarne un freccia che puntò dritto davanti a lui cercando così di farsi un po' di difesa. -Lasciami...- si corresse appena riuscì a vedere anche il resto dei componenti del gruppo. -...Lasciatemi stare!- urlò agitando la freccia davanti a se.
"Forse non sono malvagi. Ma sempre meglio essere prudenti." Ora anche il suono riusciva a percepirlo e a comprenderlo. Era rimasta solo la testa da calmare, ma temeva che quella sensazione di nausea sarebbe durata a lungo. Si poteva notare anche da come teneva la freccia, con solo due falangi e dondolava. Anche la testa non restava ferma e continuava a girare pericolosamente. Probabilmente di li a poco da seduto si sarebbe ritrovato disteso.
Allora... io non ho capito dove è comparso Lupo con il suo pg. |
|
|
| .
|
-
|
| .
|
White wolf
- Group
- Member
- Posts
- 223
- STIMA
- +17
- Location
- Da dove viene il mio cuore
- Status
- Offline
|
|
Dal tetto su cui si trovava si accorse che non troppo lontano stava succedendo qualcosa, ma dalla sua posizione non riuscì a capire bene, così, saltando giù, si avvicinò. Era curiosa di vedere cosa fosse successo, ma sperava di non starsi intromettendo in qualcosa di pericoloso o di cui non avrebbe dovuto impicciarsi, purtroppo però quando terminò il pensiero era già arrivata.
Ciò che vide subito fu un coboldo seduto sulla sua coda con una freccia in mano puntata avanti, verso un'elfa, uno Yuan-ti e un Tengu. Sembrava spaventato, notò, vista la freccia dondolante. Non era certa di cosa stesse succedendo, ma non le sembrava che nessuno avesse cattive intenzioni verso il rettile. Si avvicinò ancora cercando di farsi vedere dai quattro, e, sperando di non peggiorare la situazione disse: "Penso nessuno qui abbia intenzione di farti del male... l'unico a essere armato per ora sei tu."
Piegò il muso di lato e iniziò a osservare il coboldo. Non le sembrava una situazione di pericolo, però rimase comunque pronta a muoversi se si fosse sbagliata.
Si chiese cosa fosse successo prima del suo arrivo, ma non osò domandare, spostando appena lo sguardo sul resto dei presenti.
Ovunque e da nessuna parte, Gatto (no, la verità è che non lo so) |
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Maestro
- Group
- Condottiero
- Posts
- 8,287
- STIMA
- +316
- Location
- sono affari miei!
- Status
- Anonymous
|
|
Anche l'Yuan-ti accorse assieme all'elfa a vedere se quel rettile-umanoide stava bene.
Ma quest'ultimo non sembrava volersi far aiutare e dopo aver urlato un sonoro "lasciami stare", estrasse una freccia dalla faretra e la puntò verso i presenti.
"Quanto astio..." disse grattandosi con un artiglio la testa corvina.
Si guardò un attimo con l'essere serpentiforme alzando le spalle come se volesse dire "cavoli suoi se deve essere così prepotente" e poi sentì una voce provenire da dietro.
Ryota si voltò e vide una nekomata. Nella sua terra natìa ne aveva viste molte e si sentì rincuorato a vedere una creatura del genere.
"Ha ragione la nekomata, qui nessuno ha intenzioni di farti del male." gli disse al rettile antropomorfo. Anche se il tengu era armato.... Ma quella era l'ultima situazione in cui doveva sguianare la katana.
"La prima cosa che mi suscita fare se vedo una persona o una creatura accasciata a terra, è quella di aiutarla no?" gli disse Ryota inclinando la testa.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Drago rosso di fuoco
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 5,730
- STIMA
- +45
- Location
- Chiavari
- Status
- Offline
|
|
Sharrak continuò ad osservare attentamente il coboldo che sembrava che cercasse qualcosa e l’elfa ignorò l’avvertimento del rettile per fare il suo dovere di dottoressa.
Ma le cose cambiarono subito appena il coboldo estrasse la freccia e la agitò davanti a se. L’Yuan-ti grazie alla sua agilità di serpente riuscì a prendere l’elfa e portarla fuori dalla traiettoria della freccia e disse “ma sei impazzito? Lei ti sta cercando di aiutarti e tu ricambi cercando di ferirla con quella freccia?”
L’elfa osservò l’Yuan-ti e disse “grazie” mentre Sharrak la lasciò.
Sharrak osservò il corvo bipede “già, eppure non li abbiamo fatto niente di male” disse l’Yuan-ti.
L’yuan-ti si voltò subito appena sentì un'altra voce e vide la creatura “un gatto con due code parlante? In che razza di isola mi trovo?” pensò Sharrak
“giusto bisogna aiutare chi è ferito e chi sta male” disse l’Yaun-ti al corvo bipede
La guardia allarmato li raggiunse e l’elfa gli va in contro. “cosa sta succedendo qui dottoressa?” chiese la guardia e l’elfa rispose “niente di grave, il coboldo la giù è sotto shock a causa della botta che ha preso dopo la magia di teletrasporto, dovrebbe riprendersi”. La guardia annuì e dopo ritornò nella sua postazione e continuò a osservare il coboldo ed il gruppo.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Master of Malus
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 1,367
- STIMA
- +16
- Location
- Terra
- Status
- Anonymous
|
|
Forse avevano ragione i soldati quando gli avevano detto e ripetuto che era troppo giovane per impugnare un'arma. Quella reazione così impulsiva e infantile ne era la prova. Osservò il succedersi degli eventi ammutolito, tenendo lo sguardo fisso sulla freccia. Infine la lasciò cadere. Non sapeva come giustificare quella reazione. Cercò di rifugiarsi in quel poco di umorismo che di solito lo accompagnava, ma sentiva solo paura e vergogna. -Scusate-mi.- e affondò la testa fra le ginocchia nascondendola con le braccia.
-La prossima volta vado a piedi- mugugnò, ora sembrava stesse quasi piangendo.
Non era per la vergogna però. Era per quel maledetto colpo in testa che iniziava a farsi sentire, sempre più forte. "Se qua non faccio qualcosa mi scoppierà la testa.- e si strinse ancora di più.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
White wolf
- Group
- Member
- Posts
- 223
- STIMA
- +17
- Location
- Da dove viene il mio cuore
- Status
- Offline
|
|
Ayura si sentì dare ragione dal Tengu, e concordò mentalmente sia con lui che con lo Yuan-ti riguardo all'aiutare i feriti, iniziando a sospettare che anche il Coboldo lo fosse.
Il sospetto le fu quasi confermato quando quest'ultimo lasciò cadere la freccia scusandosi e si strinse la testa tra le ginocchia. Preoccupata fece qualche passo avanti, anche se non era certa di poter essere di aiuto. Spostò lo sguardo verso il resto del gruppo, chiedendo: "Cosa possiamo fare per aiutarlo?"
Loro erano lì da prima di lei, per cui c'erano più possibilità che avessero qualche idea.
"Penso siamo d'accordo sul fatto che non possiamo lasciarlo qui così..." proseguì poi, muovendo appena le code. Nonostante la posizione del coboldo provò comunque a parlare con lui, anche se non era sicura l'avrebbe sentita: "C'è qualcosa che possiamo fare per aiutarti?"
Aveva il timore di starsi preoccupando per nulla, ma era certa che fosse meglio così, sempre meglio prevenire che curare... anche se forse era tardi per prevenire.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Maestro
- Group
- Condottiero
- Posts
- 8,287
- STIMA
- +316
- Location
- sono affari miei!
- Status
- Anonymous
|
|
Ryota osservò la scena: l'Yuan-ti si prese le difese dell'elfa da quella freccia traballante che teneva in mano il rettile antropomorfo e quest'ultimo poi, chiese scusa affondando la testa tra le sue ginocchia.
Il tengu si abbassò flettendo le zampe posteriori a terra, guardando per un attimo la nekomata che aveva dietro e poi voltò la testa verso il coboldo, appoggiandogli una zampa su una delle sue spalle.
"Ehi. Non ti abbattere, capita a tutti di avere una giornata storta." gli disse con voce gentile.
"Magari sei nuovo e spaesato, ma già che hai trovato non solo una, ma ben quattro creature che sono corsi ad aiutarti, dovresti essere contento. Knawr è sempre stata una cittadina tranquilla e non potevi trovare di meglio." spiegò il tengu.
Che post corto ._. Non sapevo come farlo più lungo. |
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Drago rosso di fuoco
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 5,730
- STIMA
- +45
- Location
- Chiavari
- Status
- Offline
|
|
Sharrak osservò il coboldo che lasciò finalmente cadere la freccia e lo ascoltò mentre si scusò.
L’Yuan-ti osservò la gatta bi-coda e disse “ci stavamo provando ad aiutarlo e l’elfa stava cercando di esaminare quale problema ha ma il coboldo non voleva collaborare”
L’Yuan-ti si avvicino di più al coboldo “ha ragione il corvo bipede oggi probabilmente ti sei fatto già quattro amici, adesso l’Elfa la giù è una dottoressa, lei ti può guarire e metterti in forma basta che le dici cosa ti fa male, se non ti fa male niente meglio per te”
Ma l’elfa aveva già capito tutto, o almeno pensava di aver capito, da quanto il coboldo si strinse ancora di più. “per fortuna che sono sempre pronto per qualche imprevisto medico” pensò Azunna mentre tirava fuori dalla sua giacca una fiala con un liquido verde.
L’elfa si avvicinò al coboldo e si inginocchiò “tieni e bevi se hai il mal di testa, ti farà bene, avrà un gusto un po’ schifoso” disse Azunna mentre porgeva la fiala.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Master of Malus
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 1,367
- STIMA
- +16
- Location
- Terra
- Status
- Anonymous
|
|
Tutti coloro che gli stavano intorno erano li per aiutarlo. Non si aspettava tanto altruismo, ma da quanto diceva il tengu era normale per la città di Knawr. Si sentì un po' meglio quando si senti poggiare una zampa sulla spalla. Cercò di farsi forza alzando la testa dolorante da sotto le braccia. -Non sono abituato ad avere tanta gente intorno. E trovarmela di fronte all'improvviso mi ha spaventato.- disse a bassa voce indicando l'elfa. Poi ritrasse il braccio appoggiando la zampa sulla testa dolorante. Gli veniva a fatica ragionare con quel mal di testa incessante e purtroppo sembrava solo propenso ad aumentare. Ancora un po' e avrebbe superato la sua soglia di sopportazione... e da li si sarebbe messo a piangere, ma non voleva che accadesse. Non in pubblico almeno. "Sarò anche giovane ma non sono infantile!" si incoraggiò. Poté notare chiunque che stava tenendo socchiusi sia gli occhi che la bocca. Quest'ultima emetteva anche un leggero ringhio.
Seguì come poté il discorso dello Yuan-ti per poi spostare lo sguardo sull'elfa che gli stava somministrando un... qualcosa. -G-Grazie.- cercò di trattenere una lacrima di dolore che voleva scendere dall'occhio. Poteva anche provare ad ingerire quella sostanza, ma temeva che la nausea sommata al gusto, gli avrebbe fatto sputare tutto. Fino a quel momento era rimasto seduto e appoggiato alle ginocchia ripiegate sul ventre, ma per bere doveva come minimo tirare su la testa. Si fece forza alzando il muso, accorgendosi però troppo tardi, di aver perso la concezione dell'equilibrio e si rovesciò sulla schiena. Non capiva più la differenza fra l'alto e il basso. -Credo d-di aver bisogno di qualcosa per la nausea prima.- la sua voce era più sofferta, ma più tranquilla, poiché sperava che di quei nuovi "amici" ci si potesse fidare.
Ricordate ragazzuoli! Se volete usare il teletrasporto, ricordatevi prima di farvi una bella assicurazione xP |
|
|
| .
|
-
|
| .
|
White wolf
- Group
- Member
- Posts
- 223
- STIMA
- +17
- Location
- Da dove viene il mio cuore
- Status
- Offline
|
|
Lo Yuan-ti le disse che ci stavano provando, per poi spiegare al coboldo che l'elfa era un medico Ayura decise di non preoccuparsi troppo per la salute del coboldo, che pareva essersi calmato, se era davvero un medico lo avrebbe aiutato. L'elfa gli passò una fiala. Purtroppo però da quello che disse il coboldo dopo essersi rovesciato sulla schiena ancora prima di bere, non era sufficiente. Ayura mosse le code, non sapeva bene cosa fare e come reagire, non era più abituata al contatto con altre creature.
A quanto pareva la nausea che il coboldo ammise di avere non era una cosa da nulla, quindi osservò l'elfa per un attimo, le pareva l'unica che potesse avere una soluzione in quel momento. Si chiese se però non si stesse sbagliando, e anche il Tengu e lo Yuan-ti non avessero qualche idea, diversamente da lei.
"E ora?" chiese a nessuno in particolare, era più un pensiero a voce alta, alla fine del quale intrecciò le due code e le sciolse, ma questo era a causa della stanchezza che iniziava a farsi risentire, ma di sicuro non si sarebbe messa a dormire o riposare in quel momento.
Ci ho messo un po', scusate, non sapevo che scrivere ^^" |
|
|
| .
|
108 replies since 4/7/2015, 14:31 1227 views
.
.SPOILER (clicca per visualizzare)Sharrak prima role
.
Contacts
Web