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.SPOILER (clicca per visualizzare)Se a Aesingr va bene, direi di si ^^
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate l'intromissione: sotto richiesta di Zampa muovo io il suo PG e lo faccio uscire
Ayura si guardò un attimo nei dintorni, chiedendosi se avrebbe o meno deciso di seguirli o meno.
Optò per continuare quello che aveva cominciato, ovvero... semplicemente, passeggiare. Il gruppetto era curioso ma non le interessava la loro stessa meta.
"Io devo andare, vi auguro una buona giornata"
Così dicendo mosse lentamente le code e si allontanò a passo pacato, infilandosi nella più vicina via di Knawr.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok... allora per il dovervi dirigere alla biblioteca no problems, volete che la sposto qui? em... che faccio venire l'elfo da voi? Si è appena allontanato, possiamo far combaciare i tempi come proponeva Gatto. Oppure venite tutti di là (a investigazione della maledizione, ma nona vrebbe molto senso), oppure creiamo una nuova role... come volete. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)potresti far venire l'elfo da noi e poi tutti insieme potremmo andare in biblioteca.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)non facciamo prima ad andare noi dall'elfo?.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Aesingr a detto che non avrebbe molto senso il fatto di spostarsi a "Investigazione della maledizione". E' meglio farlo venire qui no?.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)@gatto: per me va bene anche quello
Edited by Gixcaririxen - 19/10/2015, 22:39. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)si è così. Ma intento dobbiamo arrivare davanti alla biblioteca. Io e Hawke avevamo intenzione di soffermarci su alcuni dettagli..
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.SPOILER (clicca per visualizzare)raga decidete voi per me va bene qualunque cosa che voi vogliate.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Cosa devo fare insomma? Facciamo venire Ferglarendir qui?.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)andiamo alla biblioteca.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Va bene, allora restiamo in questo topic e muoverò Ryota fino alla biblioteca, dopodichè arriverà Aes con l'elfo
Ryota, attese che lo Yuan-ti e il cobolso finissero di scambiarsi due parole riguardo draghi, eserciti sconfitti forza e potere...Fino a quando Ayura, la nekomata decise di allontanarsi volontariamente, salutando il gruppetto e sparendo in una via adiacente a quella.
Il tengu la seguì con gli occhi lungo il suo tragitto, osservando le due code che si muovevano lentamente.
"A presto, Ayura!" rispose la creatura corvina, alzando l'ala artigliata destra.
Quando poi ella se ne andò, intervenne Larry:
-Ora mi sento meglio! Forza, Ryota puoi farci strada?-
"Certamente, seguitemi! Attenti a non perdervi tra la folla di Knawr!" disse il tengu, uscendo dalla viuzza e immergendosi tra lo scorrere della popolazione del paese, nella strada principale.
Per Ryota, svicolare tutta quella gente e creature era particolarmente facile: non era nè alto e nè troppo grasso quindi, il suo fisico agile e scattante gli permetteva di zigzagare facilmente tra la folla con estrema facilità. Volendo, poteva anche volare per fare prima. Ma dato che doveva guidare due stranieri, era forse meglio stare a terra.
Una volta attraversata la via principale, il tengu giunse in una via nuovamente vuota e tutto sommato tranquilla. Alzò la testa per orientarsi e dedusse che la biblioteca doveva essere nei pressi. Dai tetti delle abitazioni infatti, spiccavano alcune fronde del maestoso albero che faceva dimora all'edificio in cui dovevano andare.
"Ci siete tutti?" domandò Ryota, voltandosi indietro.. -
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Sharrak ascoltò il coboldo. “sì forse hai ragione, l’esercito avversario è molto organizzato ed anche molto numeroso sembrava che sono infiniti” disse L’yuan-ti.
Sharrak osservò Ayura che disse “arrivederci Ayura, e buona giornata anche a te”
Il mezzo serpente ritornò a osservare il coboldo Larry che diceva che si sentiva meglio e chiese a Ryota se potesse accompagnarlo nella biblioteca.
Sharrak osservò il mezzo corvo e disse “non preoccuparti anche se per puro caso io ti doversi perdere posso sempre seguire il tuo odore”.
L’Yuan-ti seguì il tengu. Grazie al suo corpo che è estremamente flessibile e con la sua agilità da serpente riuscì a muoversi tra la gente senza problemi e senza causare problemi tra la gente.
Sharrak riuscì restare indietro a Ryota e lo seguì nella via vuota e rispose “io ci sono”. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)scusate il ritardo. Vi avviso che risponderò questo pomeriggio..
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"Se è come me lo immagino, servirà ben oltre il mio aiuto, anche solo per rallentare l'esercito." Non sapeva esattamente di chi avrebbe potuto aiutarlo al meglio, ma di sicuro la cosa migliore da fare in quel momento era raggiungere la biblioteca. "Devo assolutamente approfondire ciò che conosco sulla magia." Diede un veloce saluto alla Nekomata che li stava lasciando e si lanciò all'inseguimento di Ryota. Non fu difficile perderla di vista nella folla. Bastarono pochi secondi per non distinguerne nemmeno una piuma.
Larry si sentì un po' a disagio. -Fossi nato drago riuscirei a vedere oltre loro teste!- Era abbastanza basso da non vedere oltre le spalle delle persone che gli stavano intorno.
Provò, abbassandosi, a cercare un guizzo della coda del rettile che poco prima era con lui. "Niente." Definitivamente perso.
Continuare a camminare a vuoto non era consigliato, perciò decise di spostarsi a lato della via.
"Devo trovare un altro modo per proseguire" pensò appoggiandosi al muro di un edificio. "e magari... Trovato!" si voltò verso il muro cercando un qualsiasi appiglio sul quale aggrapparsi. Una rientranza per la finestra andava bene.
Si diede lo slancio aggrappandosi al davanzale. Si tirò su lentamente, poi si arrampicò sul tetto. "Spero di non attirare troppo l'attenzione."
Da quella posizione però, riuscì a vedere lo Yuan-ti e il Tengu che sembravano aspettarlo. Si guardò intorno: aveva più di un paio di occhi che lo fissavano curiosi, tra di essi, anche qualche soldato. "Sarà meglio per me se mi muovo." Senza neanche un preavviso a se stesso, prese la rincorsa e saltò, sul tetto successivo. Fortunatamente erano abbastanza strette le strade perpendicolari alla principale e anche un tipo come lui era in grado di superarle.
Era vicinissimo all'ultimo salto per arrivare accanto ai due compagni, riusciva a vederli benissimo ora. Pochi secondi dopo si ritrovò ai sul marciapiede, completamente stirato sul terreno, con uno strano ronzio alla testa. Si alzò scuotendo il capo. "Per fortuna il vicolo non era pieno di gente, ma cosa diamine è successo?" alzò il capo e realizzò quanto fosse stato stupido. Nel momento in cui stava per effettuare l'ultimo salto, infatti, non si era minimamente guardato dal controllare che cosa aveva davanti. -Urk!Un ramo?! Ma che... da dove?- si spostò verso la via principale, dove scorse immediatamente i due compagni. A che se probabilmente avrebbero notato il livido sul muso, non voleva stare troppo a spiegare l'accaduto e non voleva nemmeno farsi trovare da uno dei soldati che, a suo parere, se la stavano ridendo.
-Scusate il ritardo.- disse ai due. -Dov'è la biblioteca.- cercò di apparire il più in forma possibile anche se i legamenti gli facevano un po' male e la testa non la smetteva di pulsare. Gli tornò in mente come si sentiva prima e la cura che glie era stata somministrata. "Dovrò ringraziare in qualche modo quell'elfa. Mi sento veramente meglio. Urgh! Sento anche troppo.". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora... c'è stato un attimino di casino in questa role, non avevo capito cosa avreste voluto fare. Io intanto muovo Ferglarendir, voi avvicinatevi poi vediamo
Accidenti. Qual'era il motivo di quel disordine, mentale e materiale, non era un mistero... ma sperava almeno di saper distinguere una scopa da un bastone del Minguir.
Era messo proprio male, quella storia l'aveva fatto sembrare tanto vecchio quanto in realtà era, l'aveva fatto sentire vecchio e nonno più di quanto lo fosse mai stato.
Non poteva sospettare che sarebbe andata a finire così, Crial se n'era andato con il Vello e Edaron si era dimostrato un pieno buco nell'acqua. Certo quel che aveva saputo era stato sconvolgente, ma era proprio quello che non aveva capito a preoccuparlo.
Si sentiva irrequieto come quando, anni addietro, aveva assistito alla lotta fra le due grandi città e il suo ruolo, allora come in quei giorni, era stato solo un utile supporto. Si, utile, ma un supporto.
Forse avrebbe dovuto per la prima volta nei suoi zilioni di anni assumere una posizione attiva in tutta quella storia e indagare, ignorare sarebbe stato peggio di arrendersi. Non poteva farlo...
Uscì dalla biblioteca con fare tecnicamente sereno nonostante i pensieri lo tormentassero, e lasciò che l'atmosfera pacifica di Knawr lo invadesse come al solito. C'era un po' di movimento per le strade, le guardie erano più in allerta che mai dopo il caos recente e alcune si erano anche armate in mezzo alla folla, cosa mai accaduta prima da quelle parti, in vista di un possibile pericolo.
Ne vide alcune starsene immobili ad osservare e ascoltare i vari movimenti e mormorii, un paio che se la ridevano per chi sa quale ricordo di una bevuta o altro, altre ancora celate dai passanti che si fingevano normali abitanti impegnati a girellare o a aquistare qualcosa dal mercato. Non voleva ingannare i propri ccompagni e concittadini, ma purtroppo le guardie stesse avevano chiesto di poter contribuire più attivamente alla difesa della loro stupenda Knawr, non aveva potuto negare loro di farlo. Anzi... li stava aiutando in ogni modo, anche se effettivamente aveva solo potuto dare consensi e approvazioni prive di un ruolo rilevante, ruolo purtroppo necessario in quei periodi in balia della confusione.
Doveva agire, avrebbe agito.
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