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.Gix osservò Lyndis mentre rispondeva e notò per un attimo un'aura violastra e subito dopo il drago rosso annuì all'elfa.
Guardò Xaven che sembrava divertito dalla decisione presa.
"sì la decisione è presa, andiamo ora che la pista è fresca" disse il drago rosso mentre osservava il campo di battaglia e notò il sangue del centauro che indicava che era andato verso la fitta foresta. Anche l'odore di quel pazzo indicava che era andato in quella direzione.
L'enorme drago raggiunse i margini della fitta foresta e osservò la creatura serpentina che disse dove era andato indicando la stessa direzione che aveva preso Gix.
"lo sapevo già, comunque grazie lo stesso per aver confermato che la direzione è giusta”
Gix guardò la fitta foresta un po’ preoccupato a causa della sua enorme mole. “speriamo di non abbattere qualche albero”pensò l’enorme drago rosso e subito dopo entrò dentro nella foresta.
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Incominciò a camminare dentro al bosco dopo che ebbe osservato Xaven indicare la direzione verso in cui il centauro era scappato. Aveva leccato il sangue dall'ascia dopo che l'aveva staccata dall'albero per decretare ciò, lasciandola cadere sul suolo. L'elfa memorizzò dove l'arma era stata lasciata e decise che dopo, finito il tutto, sarebbe andata a recuperarla. Sempre se era viva, ovviamente. CITAZIONE"lo sapevo già, comunque grazie lo stesso per aver confermato che la direzione è giusta”
disse il drago rosso, mentre anche lui si inabissava nella foresta stando attento a non abbattere qualche albero o pianta.
"Il sangue si sente molto, ha lasciato molecole odorose ovunque." disse semplicemente, continuando a camminare tra la vegetazione.
Abbassò casualmente lo sguardo al suolo per intravedere delle impronte a forma di ferro di cavallo impresse sul terreno umido e boscoso di Ahsnaeris. Su accovacciò per analizzarle, passandoci la mano destra sopra e sbriciolando un mucchietto di terra tra le dita. Se le portò sotto le narici ed emise una smorfia di disgusto.
"Decisamente puzzolente direi..."
Scrollò la mano verso il basso e si voltò verso Xaven e Gixcaririxen.
"Porta con sé l'odore di altri suoi simili, la cosa non mi piace affatto." mormorò, osservandosi intorno.. -
Ickym .
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La sezione si foresta in cui stavano camminando era particolarmente fitta. Gli alberi circostanti, alti e fieri, coprivano in modo quasi minaccioso il cielo.
"Ha lasciato tracce ben evidenti del suo passaggio" pensó Xaven mentre osservava la scia di piante pestate dagli zoccoli.CITAZIONE"Il sangue si sente molto, ha lasciato molecole odorose ovunque"
Xaven non vide Lyndis mentre indagava sulle tracce del centauro, ma sentí il suo parere quando disse :CITAZIONE"Porta con se l'odore di altri suoi simili, la cosa non mi piace affatto."
Il sentire la voce di Lyndis portò l'attenzione di Xaven al piccolo gruppo. La osservó di soppiatto per alcuni secondi, per poi riservare a Gix lo stesso trattamento.
"Conossscete la tribù di cui fa parte il pony? Credete che sssiano capaci di tenderci un'imbosscata?"chiese Xaven ai due compagni, poi aggiunse pensando "O almeno hanno l'intelligenza per farlo? Perché se sono tutti come il pony, ah beh, ci sarà da divertirsi"
Aveva bisogno di informazioni.
Sapeva troppo poco dei suoi nuovi "nemici", e ancor meno dei suoi "amici", ma privilegió le informazioni sui primi, dato che i secondi sembravano non essere ostili. Il tempo delle domande sarebbe poi giunto, ma solo a risolvimento del "problema".
Avrebbe dovuto fare anche qualche domanda sulla morfologia del posto, dato che, sembrava che quella foresta fosse infinita e che non ci fosse neanche un'insediamento civilizzato.
Per un momento, a Xaven parve di vedere qualcosa, o qualcuno, muoversi nel fogliame. Il che lo mise in guardia, ma non avvertí i suoi compagni.
Non ancora almeno.
Sibilò disinvolto, facendo finta di niente. Nell'aria percepí un'altro odore nell'aria, simile a quello del centauro. Giró la testa di poco verso Gix e Lyndis, in modo da farsi notare, e con gli occhi fece dei rapidi scatti verso dove gli era sembrato di vedere qualcuno.. -
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Il drago rosso si fermò appena sentì parlare l'elfa che avvertì che non piaceva la situazione che si era creata. Ascoltò anche l'anfittero che chiese se hanno informazioni della tribù che faceva parte il centauro.
"non li conosco, è la prima volta che li sento, comunque posso dire che a me sembrava che quel centauro era troppo orgoglioso e sicuro di se, quindi non credo che abbia portato qualche altro membro della sua tribù per farci un'imboscata, ma posso sempre sbagliare quindi cerchiamo di restare attenti perché da come ho visto mi sembrano guerrafondai."
“forse era meglio che prima mi informavo su quali esseri viventi vivono in quest’isola anche se mi rovinava il divertimento, comunque se dovremmo combattere qui dovrei distruggere un po’ di alberi altrimenti sarà quasi impossibile per me combattere in questa foresta” pensò il drago rosso.
Gix osservò Xaven che sembrava che stava indicando una direzione con gli occhi e annuì. Gix osservò la direzione dove la creatura serpentoide aveva indicato.. -
Ickym .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Gix, che facciamo. Continuiamo senza Hawke o aspettiamo?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)sinceramente non saprei, io verrei utilizzare il mio pg drago ma un po mi dispiace per hawke.
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Ickym .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Eh lo so. Anche a me dispiace per Hawke, ma vorrei usare anche io Xaven. Se dici aspettiamo un'altro po' tipo una settimana o due, e poi dopo questo tempo, se non è ancora tornata, continuiamo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)ok va bene.
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.CITAZIONE"Conossscete la tribù di cui fa parte il pony? Credete che sssiano capaci di tenderci un'imbosscata?"
domandò l'anfittero, sibilando sulle s.
"Non conosco assolutamente niente, so solo che i centauri sono capaci di fare delle belle imboscate." mormorò l'elfa, ripensando a quelle stesse creature che popolavano anche l'isola nativa di Lyndis. Si comportavano allo stesso modo e spesso, andavano a contrastarsi con gli elfi per motivi sia di territorio che di "politica", se così si poteva dire.
Dei rumori sospetti si alzarono improvvisamente. Xaven si mise in guarda, facendo dei rapidi scatti con gli occhi da rettile per indicare la sorgente del rumore. Gix invece, si limitò ad osservare.
All'elfa le era parso di aver visto un qualcuno o un qualcosa muoversi tra la vegetazione circostante: aveva le traveggole per caso? Impossibile. Niente alla vista di un elfo delle tenebre poteva sfuggire. Specialmente in quell'occasione.
Lentamente e silenziosamente, la creatura dalle orecchie a punta sfilò l'arco che aveva a tracolla e con estrema precisione e furtività, incoccò una freccia. Tese lentamente la corda sotto il mento, mentre ella prese la mira sul punto in cui aveva indicato l'anfittero precedentemente.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok, se volete potete far entrare un png che volete u-u. -
Ickym .
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Xaven, fece uno scatto degno della sua natura serpentina.
In un batter d'occhio si gettò nella fitta vegetazione sibilando aggressivamente. Scomparí per alcuni secondi, dopodiché un urlo si fece strada tra gli alberi.
Xaven tornó con calma sulle tracce, trattenendo tra le sue spire un cucciolo di centauro. Il giovane aveva i capelli corti e castani. La mosculatura asciutta e in via di sviluppo indicava che con tutta probabilità era poco più che un adolescente, forse anche più giovane. La pelle abbronzata era addornata da vari oggetti, come bracialetti e collane.
Il manto, aveva un colore simile ai capelli.
Il poveretto tentava disperatamente di liberarsi dalla stretta di Xaven, inutilmente.
"Troppo vicino ragazzino... ci ssstava ssspiando. Probabilmente non hanno finito con noi il popolo dei pony." disse Xaven con disprezzo.
"Facciamo cosssí, se ci racconti tutto quello che ti chiediamo, ti lassscieró tornare a casssa."
Mentre diceva questo Xaven si era avvicinato alla faccia del ragazzino sibilandogli praticamente nelle orecchie.
Il ragzzino aveva iniziato a piangere silenziosamente ma Xaven lo ignoró.
Si giró verso i compagni e chiese "Prima che gli chieda io qualcosssa, volete favorire?" compiaciuto. Le zanne crearono uno spettaccolo inquietante quando si mise a ghignare leggermente.. -
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Gix ascoltò l'elfa che disse che anche lei di non li conosce e sa che i centauri possono fare delle imboscate.
Il drago rosso osservò Xaven che si lanciò verso la fitta vegetazione.
Attese fino alla fine dello scontro ascoltando i rumori e tenendosi pronto per caso dovesse intervenire per aiutare l'anfittero.
Quando vide la creatura serpentina che usciva dalla vegetazione notò che aveva portato con se un giovane centauro.
"che ci fa qui un centauro giovane? Come mai il suo popolo non lo ha fermato?"pensò il drago rosso.
Gix pensò un po’ e disse “non credo che ci stesse spiando, ma era solo curioso, cerca di non essere troppo duro con lui e io non ho niente da chiedere a questo ragazzo”. -
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Prima che Lyndis potesse scoccare la freccia verso il rumore sospetto, Xaven saettò in avanti fulmineo e ne riuscì fuori dei minuti, dopo, con un piccolo di centauro avvolto tra le sue mortali spire. Da come aveva detto l'anfittero, il cucciolo di "equino umanoide", stava spiando e origliando i presenti. CITAZIONE"Facciamo cosssí, se ci racconti tutto quello che ti chiediamo, ti lassscieró tornare a casssa."
Lyndis, con l'arco e freccia ancora tesi, si avvicinò a Xaven lentamente. Abbassò la punta dell'arma quando notò che il piccolo centauro, incominciò a piangere silenziosamente.CITAZIONE"Prima che gli chieda io qualcosssa, volete favorire?"
L'elfa lo bloccò con la mano tesa verso di lui, verso le zanne che aveva appena sfoderato.
"Non muovere un muscolo." Si abbassò sulle ginocchia alla pari del cucciolo, studiandolo dalla testa, al giovane e muscoloso corpo fino alla sua fluente coda equina. Fissò gli occhi grigi su quelli della creatura: la sua espressione si era fatta dura e seria tutta d'un botto.
"Perché ci stavi spiando? Hai delle valide ragioni per spiegare ciò?" domandò, scoccando occhiate sia a Gix e a Xaven nello stesso momento.
"Ti conviene dire la verità." Lyndis sperò di aver intimorito il giovane centauro, non voleva versare sangue su creature innocenti. Non era da lei.. -
Ickym .
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Il piccolo, terrorizzato, parlò subito tra un singhiozzo e l'altro.
"Dopo che Astraios è tornato a casa ferito, hanno deciso di distribuire delle sentinelle nei dintorni, in modo da scoprire dove eravate.
I suoi occhi spalancati, si spostavano freneticamente da una creatura all'altra, chiedendosi se avrebbero creduto a ciò che aveva detto.
"Tipico inviare quelli più deboli per tenere le forze alla bassse, probabilmente sssi sstanno preparando per qualcosa, ssse per difenderssi o ssse per attaccare, sssta a noi ssscoprirlo"
Osservò per un momento il centauro e poi chiese "Immagino che tu non sssappia niente al riguardo"
"No, io non..." fece per rispondere, prima di essere interrotto da Lesath.
"Menzogne! C'è sssempre qualcuno che parla di sssspropossito o per sssentito dire" strizzo leggermente il corpo del centauro "Devo forsse ricordarti in che possizione sssei?"
"Giuro che non so niente!" Disse il piccolo, tra le lacrime. Adesso stava piangendo, temendo per la sua vita.
Lesath sibilò infastidito dal moccioso, e chiese. Dimmi, dove ssta il tuo villaggio?
Non rispose subito ma poi, tra un singhiozzo e l'altro indicò la direzione verso cui le tracce portavano e disse "Qualche minuto di corsa verso quella direzione"
Troppo vicino, se lo lascio andare tornerà sicuramente li e avvertirà tutti del nostro arrivo Pensò Lesath.
Si mise a rimuginare un attimo, cercando di trovare un modo di agire, anche se gli sembrava che ci fosse un'unica possibilità a quel punto.. -
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Gix osservò l'elfa e la ascoltò. "anche lei pensa che il centauro è una spia, è impossibile che sia ritornato nel suo villaggio tanto in fretta nelle sue condizioni, ameno che il villaggio si trova nelle vicinanze" pensò il drago rosso mentre analizza la zona intorno a lui.
Ascoltò il centauro che iniziava a spiegare il motivo perché li stava osservando e pensò "loro hanno avuto ragione e io ho sbagliato, quindi il villaggio è vicino."
Il drago rosso continuò ad ascoltare il centauro e Xaven e intervenne "ti avevo detto di non fare troppo il duro con lui, ci ha detto subito il motivo perché ci stesse spiando, comunque poco importa se stanno preparando un attacco oppure una difesa."
Gix ascoltò ancora il ragazzo che rivela le posizione del villaggio e disse "se hai finito poi lasciarlo andare, è inutile che ti preoccupi, ha già pensato Astraios ad avvertire il villaggio". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Andate avanti senza di me a questo giro (e anche al prossimo se volete), non ce la faccio a rispondere ^^''.
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