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.A quanto pare la presenza di Zarthial stava attirando gli sguardi curiosi degli abitanti del piccolo villaggio. Certo, non poteva passare inosservato visto che aveva la stazza più grossa di un comune animale domestico come un gatto nero o un cane lupo da guardia.
E oltretutto stava beatamente occupando la piazzetta come se stesse prendendo il sole in spiaggia.
Il drago verde notò degli umani ai lati della piazza, dietro Rodd, alle finestre e persino dietro la sua coda, ora raccolta tranquillamente lungo il fianco, per evitare di sbaragliare qualcuno di loro a causa di uno scatto della coda o della punta coriacea a forma di freccia, e si limitò a dare un'occhiata in giro e contare la gente che si asseppiava. Il suo udito fine riuscì a cogliere la frase di uno di loro, che si domandava cosa ci facesse Zarthial davanti la casa della famiglia di Jill, evidentemente non erano abituati ad avere ospiti squamosi verdi a quattro zampe che occupavano uno spazio pari a quello del mercato paesano.
"Non badate a me. Sono solo di passaggio, appena abbiamo finito qui, vi lascio la piazza libera." fu la risposta di Zarthial ai nuovi arrivati.
Il drago verde poi tornò alle attenzioni di Jill e famiglia. La madre non parve tranquillizzata dal fatto che la figlia fosse rimasta salva e a, quasi, debita distanza da una viverna infuriata. Si preoccupava perfino dei banditi, chiedendosi come quei brutti ceffi non l'avessero nemmeno toccata o rinchiusa. Così, dopo l'ennesima domanda glaciale, Zarthial tornò a spiegare, tralasciando fatti che potevano mandare su tutte le furie lei e anche gli altri del villaggio.
"Questo è stato il classico piano dove l'astuzia ha vinto sulla forza. Anche se i banditi erano molti, Jill ha giocato tutto d'astuzia. Anche perchè quei banditi erano più stupidi di una pietra...con tutto il rispetto verso le pietre, ovviamente." ridacchiò leggermente Zarthial.
"Jill ha avuto un lampo di genio. Come ha liberato i cavalli, i banditi che non erano impegnati dalla mia parte si sono fiondati alla ricerca dei cavalli come delle falene in cerca di una torcia senza minimamente pensare di lasciare uno che sia uno a guardia del campo. E con il campo del tutto libero, chiunque avrebbe trovato la tenda dei prigionieri, tagliare le corde e liberarli, non credete?"
E dopo quella frase, Zarthial alzò la zampa destra, si diede una leccata agli artigli e se li guardò scintillare. Un'altro dei suoi gesti per mostrare il suo orgoglio da drago.
"E se siete ancora tutti preoccupati che i banditi abbiano torto un solo capello a Jill...beh, guardate voi stessi. E' tutta intera e non ha nemmeno un graffio, a differenza mia. Ciò non vi basta tranquillizzarvi?" disse infine, cercando di sedare definitivamente quelle lingue taglienti tipiche delle femmine di umano.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Mah.. si va avanti ancora qualche turno e si conclude? Non mi viene in mente niente di eclatante da far succedere al momento, a parte mandare in regalo ai salvatori un barilotto di idromele XD Se hai idee ti do carta bianca ^^
Anche il drago si rese conto di essere circondato, ma a differenza di lei, che non vedeva troppa differenza tra i banditi che avevano affrontato e quelle facce conosciute, il drago la prese con leggerezza, limitandosi a promettere che presto avrebbe lasciato campo libero a tutti. Come se la cosa che più importasse loro fosse lo spazio vitale... lo immaginava già il pellegrinaggio dei giorni successivi! Tutto il villaggio si sarebbe fiondato verso casa loro per soddisfare le più stupide curiosità, per sentire il racconto ancora e ancora, finché un'altra novità si fosse abbattuta su Knawr. Se in quel momento si stavano trattenendo da sfoderare il loro stock di domande era solo per un motivo: la presenza estranea del drago. Non tanto perché fosse un lucertolone zannuto che occupava da solo mezza piazza (gli abitanti del villaggio non temevano il mare, figurarsi un drago!), ma piuttosto perché era un estraneo, e in quella comunità esclusiva di pescatori testardi sembrava lecito manifestare interesse solo per qualcuno nato e cresciuto in zona.
Questo, ovviamente, non impedì a nessuno di bersi ogni altra parola che quel lucertolone straniero era intenzionato a dire. Così quando Zarthial ricominciò a parlare tutti si zittirono immediatamente.
Prima di capire di cosa il drago stesse parlando, Jill sentì le sue guance farsi calde e probabilmente anche rosse. Più o meno stava ripetendo quello che lei aveva sbrigativamente detto alla madre poco prima, ma il modo in cui il drago lo raccontava lo faceva sembrare qualcosa di eccezionale, un'atto geniale, piuttosto che una azione dettata dal semplice buon senso. Il discorso si concluse con una domanda a cui tutti risposero posando gli occhi su di lei. Jill ridacchiò imbarazzata, un po' per quelle attenzioni extra, e un po' per la consapevolezza di averle attirate per dei fatti "che non erano andati proprio-proprio così", e si sentiva di non meritarle. Non che avesse intenzione di contraddire il drago.. non con sua madre al fianco, per lo meno.
< Mmffh... forse. > concesse infine Lylla, con le braccia conserte e un'espressione che lasciava intravedere di non essere del tutto soddisfatta.
Le risposta della madre fu sufficiente a rilasciare tutti dall'obbligo del silenzio: il drago aveva finito di parlare, Lylla aveva risposto, e ora era il turno di tutti. Il brusio tornò a farsi vivo, veloce come si era spento, altre facce si aggiunsero alle altre, voci dai toni allegri si soprapponevano una sull'altra... Jill non dubitava che entro la serata si sarebbe cominciato a parlare dell'impresa come un mille contro due, conclusosi con la miracolosa ed eroica vittoria dei buoni... *imprecazione random*
Edited by Tirannosaurorex - 11/9/2016, 23:14. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Sì, ancora un paio di role. Anche perchè ho intenzione di mandare di nuovo Zarthial in missione (sempre a lavorare, povero xD ) ^^ quindi possiamo concludere con un qualsiasi ringraziamento almeno da parte di Rodd al mio draghetto che ha fatto da balia a Jill XD visto che le femmine di umano non sono molto intenzionate a ringraziarlo XD basta che Rodd non faccia fumare la salvia del veggente a Zarthial xD
La notizia di un drago fermo in mezzo alla piazza si stava espandendo a macchia d'olio per il paese, visto il continuo arrivare di gente attorno al drago. Fino a poche settimane fa, Zarthial sarebbe stato parecchio infastidito da tutta quella gente ma aveva capito che finchè era gente normale e non cavalieri dentro gli scafandri di ferraglia, era meglio stare tranquilli e rilassati e tenere il fuoco spento.
Non appena Zarthial finì di parlare, i paesani iniziarono di nuovo a confabulare, forse era la volta buona che potevano capire che i draghi non sono solo le creature sputafuoco che incatenano le ragazze nelle loro tane, attirando su di se un reggimento infinito di cavalieri che facevano la fila per aspettare il loro turno di combattere.
Il discorso del drago fu apparentemente convincente visto che nessuno dei diretti famigliari osò contraddirlo, a parte un stiracchiato "forse" da parte di Lylla. La tecnica di guarnire le sue gesta funzionava sempre, chi avrebbe confutato un drago del fuoco dai muscoli sviluppati e sempre pronti alla battaglia?
"Bene, se non avete altre cose da chiarire con me, io lascerei il campo libero. Visto che sono ancora nei paraggi di Knawr approfitto per andare a salutare un vecchio amico." disse il drago verde mentre tornava ad alzarsi e a stiracchiarsi sulle zampe come un gatto, un grosso gatto che occupava una piazza paesana.
"Jill, è stato un piacere! Forse un giorno potremo incontrarci di nuovo. Che le stelle ti guidino sempre!" fu il saluto del drago all'indirizzo della ragazza.
"E' stato un piacere avere conosciuto anche te Rodd, uomo di saggezza!" aggiunse, puntando gli occhi azzurri allo zio di Jill. Aveva notato fin dal primo giorno che lui era un uomo diverso dagli altri e prima di muoversi, Zarthial rimase per qualche attimo fermo con lo sguardo su Rodd, facendogli un leggero sorriso.SPOILER (clicca per visualizzare)E ora Jill tirerà un sospiro di sollievo....forse XD. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Bien, allora non ti trattengo.. mi ha più che soddisfatto la ruolata precedente ^^
Ma come, era già arrivato il momento di salutarsi? Jill guardò il drago alzarsi, senza riuscire a decidersi se provava più sollievo o dispiacere. Per quanto non avesse sopportato all'inizio la sua intrusione, si era quasi abituata alla sua presenza, e il fatto di aver condiviso con lui un'avventura, li aveva in qualche modo... legati, avvicinati. Odiava ancora il lavoro di gruppo, sia chiaro, ma aveva cominciato a capire che i vantaggi di avere un drago nella stessa fazione compensavano il fastidio.
< Che la tua nave trovi sempre la giusta rotta. > ricambiò Jill. Intorno a lei delle teste andarono su e giù per approvare l'uso del saluto ufficiale di quel villaggio di pescatori.
Zio Rodd, con un sorriso stampato in viso, e lusingato per quel "uomo di saggezza" (cosa che si sarebbe divertito a ribadire per un mese a quella parte) diede una pacca amichevole alla spalla del drago.
< E' stato un piacere anche per me. Grazie per aver badato a quella testa di rapa di mia nipote. > rispose, come se "la testa di rapa" in questione non fosse a due passi di distanza.
Lo zio approfittò del contatto ravvicinato per sporgersi di lato e controllare l'ala destra del drago. Con occhio esperto valutò la cicatrice, e con un cenno soddisfatto realizzò che non necessitava di altre cure se non il tempo.
< Da qui in poi ci pensiamo noi! - continuò zio Rodd, alzando la mano verso la fronte in segno di saluto (e ignorando rigorosamente l'occhiataccia di Jill) - Che le stelle guidino anche te, Zarthial! >. -
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Zarthial ridacchiò a quel "testa di rapa di mia nipote" di Rodd rivolto a Jill, per poi strizzargli d'occhio. Il drago si alzò del tutto sulle quattro zampe e srotolò la lunga coda crestata stando attento a non colpire nessuno, dando l'impressione di essere ancora più grande e più lungo, e puntò verso la direzione dal quale era venuto.
"Scusatemi, fatemi strada, non vorrei farvi male!" si riferì alla gente che si era radunata e che si scostò per evitare di finire sotto le zampe del drago verde.
Due giovani pescatori, che erano da poco tornati dalla loro battuta di pesca, guardarono passare Zarthial vicino a loro e non poterono trattenere degli sguardi di meraviglia.
"Mi sono sempre piaciuti i draghi e questo è davvero un bell'esemplare robusto. Guarda che corpo asciutto e possente, che scaglie verdi e lucide, che sono smeraldi. Ha delle corna e una cresta dorsale che sembrano fatte di legno pregiato,e degli artigli neri che possono squarciare la pietra come se fosse fango. E le ali...guarda che belle ali, possono sembrare fragili ma lo portano più in alto delle montagne e consentirgli di volare sul mare per molto tempo. E' indubbiamente un capolavoro della Natura." disse uno di loro, completamente imbambolato da Zarthial che usciva con passo elegante dal piccolo villaggio.
"Sei proprio un amante dei draghi! " gli rispose l'altro, dandogli una scrollata per svegliarlo da quello stato di trance.
Zarthial, che aveva udito tutte quelle parole, uscì dal villaggio con orgoglio, erano state pronunciate da un umano, ma lo lusingarono molto. Anche se avrebbe preferito che quelle parole fossero state dette da una dragonessa.SPOILER (clicca per visualizzare)Zarthial esce ^^. -
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Jill osservò il drago diventare sempre più piccolo in lontananza, e sparire dietro le basse case del villaggio. Piano piano anche le persone che si erano radunate cominciarono a disperdersi ed andarsene, con la silenziosa benedizione di Jill. Anche se sapeva che sarebbero tornate alla carica, dopo pranzo, ogni momentaneo time-out era ben accetto.
Sentì qualcosa aggrapparsi al suo braccio. Abbassò lo sguardo. Era Maddyn? Non aveva parlato molto negli ultimi messaggi (?), si era(/mi ero) quasi dimenticata della sua presenza.
< Ora che quel drago esagerato è andato, è arrivato il momento di parlare di questa avventura un po' più nel dettaglio. Tête-à-tête... > sussurrò lei all'orecchio di Jill.
Nop. Era appena tornata, non vedeva l'ora di farsi un bagno, mangiare, rilassarsi.. e no. Quello che le toccava era lo stressante interrogatorio della sorella. Senza ulteriori indugi, Jill cominciò a sentirsi trascinata via. Cercò di opporre meno resistenza possibile, anche se ogni suo istinto le gridava di aggrapparsi disperatamente a qualsiasi cosa.
< Ehi, voi due.. dove state andando? > gridò Lylla alle loro spalle.
Sia Jill che Maddyn si voltarono verso la madre e lo zio, la prima speranzosa, la seconda con un sorrisetto che agli occhi di Jill appariva estremamente inquietante.
< Torniamo per pranzo. > si giustificò Maddyn.
Lylla annuì. DANNAZIONE
Si lasciarono la casa alle spalle, con la risata di zio Rodd che riecheggiava nelle loro orecchie.SPOILER (clicca per visualizzare)Oh là, e anche Jill viene trascinata fuori ^^".
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