Non c'è pace per certi morti...
- Group
- Kengardiano
- Posts
- 1,566
- STIMA
- +204
- Location
- Gli abissi dell'amigdala, dove gli orrori sono tali che pure le mura urlano folli.
- Status
- Offline
|
|
I progenie sono organismi creati attraverso l'alchimia, l'ingegneria genetica e un pizzico di magia nera.
Essi sono creature polimorfiche dalle eccezionali facoltà adattive e rigenerative.
Sono però molto vulnerabili al fuoco e al fulmine.
Essi hanno un metabolismo unico:
Possono modificare ogni fattore fisico del proprio corpo e assumere una forma semi-liquida.
Non sono proprio degli animali, perché hanno somiglianze a livello biologico anche con piante e funghi, quindi non rientrano ne nel regno vegetale, ne animale, poiché sono qualcosa a loro volta di diverso e unico.
Vanno considerati come ferali in grado di assumere forma antropomorfa, ma in tale forma i loro poteri elementali saranno limitati e indeboliti. Se raggiungono lo stadio umano, il loro elemento non potrà essere utilizzato... dunque, più si avvicinano alla forma umana, meno il loro elemento sarà potente fino a scomparire del tutto.
Possono assumere le sembianze che desiderano (solo animali, con al massimo qualche attributo vegetale come rami e foglie emergenti dal corpo) e cambiare sesso, ma questo richiederà diverso tempo, anche giorni. Per fare ciò racchiuderanno il loro corpo all'interno di una crisalide coperta di tentacoli spinati, per proteggersi similmente ad un riccio di mare, ma che comunque li rende incredibilmente vulnerabili ad attacchi esterni potenti. In ogni caso l'assunzione di una data forma alla fine delle metamorfosi non conferirà loro una forza o una velocità maggiori, anzi più dovranno cambiare e meno fluidamente riusciranno a muoversi, a combattere o semplicemente a compiere le attività quotidiane per il proprio sostentamento.
Non possono restare a lungo in una forma molto più piccola o molto più grande di quanto lo sarebbero normalmente. Se la sostanza di cui sono composti venisse agglomerata insieme genererebbe una creatura delle dimensioni di un umano medio, quindi gli sarà facile mantenere solo forme di dimensioni similari a quella, in casi diversi non potrà mantenere la forma a lungo poiché la sua energia pian piano si consumerà inesorabilmente. Se un arto o una parte del loro corpo dovesse essere amputata, possono rigenerarla, molto lentamente se composta di materia organica e un po' più rapidamente per quanto riguarda denti, artigli, corna eccetera.
Il riattaccare un arto invece può durare anche pochi secondi, a patto che questo resti nelle vicinanze, in modo che il progenie lo possa riassorbire per poterne di nuovo fare massa informe da rimodellare. Ovviamente sono processi che richiedono diverso tempo, non possibili durante una battaglia, e che porteranno alla creazione di una creatura comunque più debole di quanto lo sarebbe la creatura stessa (ad esempio, assumendo la forma di un drago non ne acquisirà la forza, né acquisendo la forma di un pegaso ne acquisirà la velocità).
Per aumentare di dimensioni devono nutrirsi. In tal caso impiegheranno soltanto qualche decina di minuti (lasso di tempo che aumenta tanto più dovrà crescere) come spiegato sotto, invece per diventare più piccoli rilasciano la biomassa sotto forma di un liquido verde che cura chi ne viene a contatto, guarendolo da ferite lievi, e farà crescere fiori e piante come una sorta di concime magico. Per diminuire di dimensioni non impiegano molto tempo, se si trovano in pericolo possono farlo anche in poco più di un minuto, sfuggendo quindi a eventuali minacce consumando diversa energia e comunque anche in questo caso varrà il concetto precedente: più dovranno diminuire di dimensioni più tempo ci vorrà. A questo punto sarà costretto a nutrirsi in fretta, per poter assumere nuovamente dimensioni intermedie, altrimenti rimarrà stremato e senza forze.
Se devono modificare invece solo alcune parti del corpo per trasformarle in oggetti inorganici come lame, scudi, tentacoli o artigli, impiegheranno poco più di un minuto, mentre per modifiche più consistenti che riguardano più parti del corpo servirà più tempo (per una corazza ossea, ad esempio, saranno necessari due o tre minuti e per rivestire tutto il corpo di aculei o spuntoni... anche di più).
Gli esemplari giovani sono infantili, scalmanati e istintivi. Invece quelli adulti sono maturi, miti e solitamente più pacifici.
Si possono nutrire di qualsiasi essere vivente possano incontrare. I giovani tendono infatti a nutrirsi di prede animali, per questo tendono ad essere anche più aggressivi.
Invece gli adulti preferisco radicarsi al terreno come piante e creare il proprio nutrimento dalla terra, assorbendo nutrimento dalla materia inorganica e organica in decomposizione come normali piante per nutrirsi similmente alla fotosintesi, per questo possono nutrirsi così solo usando i raggi solari o, in forma molto minore, lunari.
In pratica possono sostentarsi solo con luce, acqua e sostanze nel terreno.
Resistono a ogni clima; tossico, freddo o caldo non importa per loro. Basta stare lontani dal fuoco, per questo temono o rispettano i draghi e le fenici, come altre creature di tale elemento.
Solitamente vivono qualche secolo, ma alcuni esemplari vanno in contro a costanti rigenerazioni e mutazioni evolutive per rigenerarsi come fanno la pianta del tasso, la medusa immortale delle profondità oceaniche o la fenice, questo di fatto rende questi pochi esemplari quasi immortali.
Possono comunicare telepaticamente tra loro usando le loro appendici o con altre creature se le toccano, ma solo comunicando con altre creature della loro specie possono carprire telepaticamente le risposte al contatto mentale.
Necessitano di un contatto fisico diretto per un collegamento psionico, per questo generano appendici tentacolari dal corpo che vengono usate sia come organo sensoriale che di comunicazione. Riescono comunque a comunicare usando la lingua Kengardiana e sembrano capaci di "parlare" con le piante e gli animali, anche se questo in realtà è solo una loro comune abilità d'espressione, che gli concede facoltà comunicative e d'interpretazione sufficienti a comprendere il comportamento di molte creature.
Sanno respirare sottacqua mutando parte del loro corpo in branchie, prima d'affogare s'intende.
Se si trovano in un ambiente privo di ossigeno essi non muoiono, ma usano la fermentazione. Lo stato di fermentazione è spiacevole per loro perché sono indeboliti e non possono usare la magia elementale, ma solo le loro facoltà fisiche da mutanti.
In questo modo però, dalla fermentazione, creano bio-gas combustibile e un ottimo alcolico che può essere fatto invecchiare come vino per aumentare la sua qualità.
Hanno facoltà di percezione incredibili, cosa che li rende dei perfetti segugi medianici per i maghi (magari stanchi degli evotrap), ma a causa di ciò non sopportano di trovarsi in luoghi affollati e rumorosi.
La loro capacità di moltiplicarsi in modi disparati ne comporta una facoltà di diffusione non indifferente.
Infatti si possono riprodurre in numerosi modi: Da semi nati dentro deliziosi frutti che generano dal corpo, da spore, da uova... Ma volendo possono partorire la prole, deporre uova o addirittura creare figli-cloni da parti del corpo amputate.
Possono sintetizzare varie sostanze:
La loro linfa cura alcune malattie essendo un antibiotico naturale e brilla al buio in modo figo.
Generano in modo volontario da ghiandole sottocutanee simili a quelle sudorifere un olio idratante che fa benissimo alla pelle se usato come balsamo, e profuma di olio d'oliva misto a resina di pino, ed è ottimo anche come combustibile per lanterne o condimento in cucina.
Il loro sangue invece è estremamente velenoso, ma le tossine decadono in poco tempo rendendolo un utile disinfettante per tagli, ferite ed escoriazioni.
In pratica i progenie sono una farmacia che cammina, anche più di altre creature il cui corpo è venduto a peso d'oro nella città dei corvi... Dove questi esseri vennero creati per essere la bio-arma finale, Ma alla fine sono stati qualcosa di meno... E qualcosa di più.
Hanno ottenuto degli amici, dei fratelli, dei figli.
Tutte queste caratteristiche rimarranno uguali indipendentemente dalla forma che assumeranno, sia per quanto guarda i vari apparati del loro organismo sia per quanto riguarda le sostanze che possono secernere.
Non so come descrivere però il loro aspetto, per il fatto che tendono a cambiarlo continuamente, essendo di base una massa informe e gelatinosa.
Comunque sono in grado di cambiare look in base alla stagione o con l'ambiente circostante per mimetizzarsi meglio, diventando per esempio albini in un clima innevato e verdi in una foresta.
Inoltre amano imitare l'aspetto di elfi, folletti e creature che trovano belle. Se si trasformano in esseri umani, oltre a perdere il loro elemento, tendono a diventare più maligni e in parte a perdere il controllo, guadagnando l'aspetto malvagio della natura umana ma anche l'intelligenza e l'astuzia degli umani.
Possono accoppiarsi e dare vita a prole fertile con qualsiasi essere vivente, anche se asessuato.
Di norma amano le attenzioni, ricevere complimenti per il loro carattere o la creatività delle forme che assumono per loro è motivo sia d'imbarazzo, che di orgoglio... Ma soprattutto amano essere amati da qualcuno perché non sopportano di stare da soli al mondo.
Amano ascoltare la musica ed essere coccolati, anche se solo in privato visto che sono solitamente timidi o riservati e tendono ad essere estremamente protettivi verso gli amici.
Invece odiano i rumori forti e chi fa male agli animali e le piante senza motivo.
I progenie rappresentano l'evoluzione e sono profondamente legati alla natura. Mentalmente sono portati a essere buoni, ma non è così per tutti.
STORIA DELLE 7 GENERAZIONI: All'inizio vi era una prima generazione progenitrice.
Allora i progenie erano dei prototipi, oggi siamo alla settima generazione, la maggior parte dei progenie che vagano per Kengard sono di 7, 6, 5 e 4 generazione, mentre quelli di 1, 2 e 3 sono a libertà controllata o rinchiusi e costantemente controllati perché troppo pericolosi.
Ma pochi conoscono le generazioni precedenti: Le tre prime generazioni, Quelle più pericolose e primordiali.
Ora le scopriremo andando a ritroso.
7, figli ideali: I progenie più comuni che rispecchiano totalmente la descrizione della specie: Potenti e intelligenti... Ma non troppo, per questo non si ribellano quasi mai agli ordini di un superiore, ma vengono ritenuti un pò ingenui o stupidi, compagni d'avventura ideali per tutti, vennero creati per i nobili, maghi e persone importanti come assistenti, domestici e guardie del corpo, oggi vivono sparsi per tutta kengard come le tre generazioni precedenti, ma sono più comuni.
Il loro simbolo è una mano aperta di colore giallo.
6, figli delle ombre: Una forma lievemente più debole e meno robusta degli esemplari di settima generazione, ma anche più agili e più adattabili e in grado di potenziarsi.
Vengono ritenuti più deboli perché hanno diversi difetti assenti negli esemplari più moderni e relativamente perfetti, differiscono anche dal fatto che essendo più deboli di fisico cercano costantemente di migliorarsi diventando abili oratori e aquisendo molto carisma, tanto che alla lunga possono divenire anche meglio degli esemplari di settima generazione essendo anche un pò più furbi e intelligenti. OPer questo tendono a ribellarsi più spesso e spesso hanno un senso morale che li rende compagni idali per chi fa lavori sporchi o malavitosi, spesso usati come spie, ninja o assassini per la loro elevata agilità e la loro predisposizione al occultamento e al escamotage, ma sono anche ottimi avocati.
Caratterialmente solitamente sono simpaticissimi e molto allegri, anche se a volte piuttosto pigri, fanno spesso uso di sarcasmo o ironia e sono quelli che sembrano più "umani".
Vennero creati inizialmente come esploratori e scout.
Il loro simbolo è un orecchio verde.
5, figli della magia: Molto sinuosi ed eleganti, sono più intelligenti e in sintonia con il loro elemento rispetto ai settima generazione, ma anche molto deboli di fisico e fragili, i quinta generazione sono assistenti ideali per i maghi, poiché sono molto saggi e intellettuali, ma anche poco inclini a ribellarsi per via del loro carattere servile, gentile e coscienzioso.
Vennero creati per assistere i ricercatori alchemici e i maghi, vengono impiegati nel intelligence e come segretari.
Vengono considerati i progenie più nobili e altolocati, rivestendo un ruolo sociale superiore a quello di semplici progenie comuni, per la quale spesso rivestono un ruolo di leader proprio per via della loro saggezza e bontà d'animo.
Il loro simbolo è un occhio viola.
4, figli della guerra: Una specie più primitiva delle precedenti, creata per la guerra.
Sono molto istintivi di carattere e relativamente animaleschi, la loro forza sovrumana e una superiore resistenza li rendono guerrieri spietati e letali.
Usati sia per fini militari che come guardie cittadine o per la caccia.
Essi sono dei segugi ideali: Predatori che cercano e stanano il nemico e lo combattono con le loro armi biologiche.
Vengono considerati guerrieri spietati, ma onorevoli, e sono comuni, e se vengono addestrati a dovere diventano molto obbedienti, come cani insomma.
Il loro simbolo è una bocca irta di denti o zanne di colore blu.
3, figli del caos: Simili ai quarta generazione ma piu deboli e aggressivi.
Loro sono poco più che animali mutaforma, poiché quasi del tutto privi d'intelligenza, i terza generazione sono estremamente pericolosi e aggressivi.
Attaccano e divorano chiunque per aumentare la propria biomassa, e obbedisco solo a creature più forti e in grado di sottometterli al proprio volere.
Vengono ritenuti i progenie più primitivi e violenti.
Sono tenuti rinchiusi e vengono costantemente controllati poiché sono una minaccia per il mondo poiché questi pericolosi predatori porterebbero caos ovunque.
La maggior parte di questi esseri è stata soppressa e incenerita, ma alcuni esemplari sembrano essere ancora vivi malgrado rinchiusi in qualche laboratorio di sperimentazione.
Vennero creati come armi di distruzione di massa e le loro spore hanno usi bellici tanto terrificanti che vennero messe al bando perché ritenute un crimine contro l'umanità e il buonsenso. Vengono sterilizzati affinché siano in grado di concepire altri esemplari e gli esemplari solitamente vengono creati in vitro.
Il loro simbolo è un teschio rosso.
2, figli della disperazione: Essi sono tra i più potenti e intelligenti, ma sono anche malvagi per natura e pieni d'odio per le altre specie senzienti, sopratutto per coloro che li ha creati.
Essi tramano piani contro la nostra civiltà kengardiana al fine di conquistare tutto e controllano i progenie di terza generazione.
Si crede che la natura malvagia dei progenie di seconda generazione sia dovuto al fatto che sono incapaci di provare amore ed empatia oltre che possedere geni umani prelevati da dei criminali, sono quelli che più amano assumere forma umana.
Vengono tenuti imprigionati e castrati per impedirgli di riprodursi o sopressi e inceneriti.
Il loro simbolo è un paio di corna nere.
1, i figli della speranza: Esseri perfetti e potenti tanto da essere ritenuti delle divinità artificiali, sono solitamente predisposti al bene e il loro potere è incredibile.
Non obbediscono agli ordini sempre poiché essendo la specie più intelligente pensano con la proprio cervello, ma sono sempre nobili e gentili di carattere.
Il loro livello di potenza è sorprendente e posseggono tutte le facoltà degli esemplari delle altre specie.
Sono loro a tenere a bada gli esemplari di seconda generazione e a catturarli.
Vennero creati per essere una super arma vivente e la loro potenza è superata solo dalla loro purezza e bontà d'animo.
Il loro simbolo è un cuore bianco.
0, figli imperfetti: Non una vera generazione, ma piuttosto i tentativi falliti: Sono mostri deformi e il loro simbolo è un piede malformato marrone.
Resistenze elevate: Luce, acqua e natura.
Resistenze: terra, ghiaccio e veleno.
Vulnerabilità: sabbia, metallo e suono.
Vulnerabilità elevata: Fuoco, oscurità e fulmine.
Ma questo vale per la forma standard di progenie poiché esistono anche progenie tipi buio molto resistenti a tale elemento e deboli a troppa luce poiché molto sensibili ad essa, esistono anche esemplari velenosi o che usano l'elemento suono.
È altamente improbabile trovare dei progenie tipo fuoco o fulmine, ma non impossibile, e sembra che i tipi fuoco usino proprio l'olio infiammabile emesso dal corpo per dar fuoco alle cose.
In ogni caso, nessun progenie può utilizzare la magia, soltanto uno dei vari elementi che diminuirà di potenza man mano che la forma che il progenie acquisirà si avvicinerà a quella umana.
Curiosità:
I progenie di vari elementi hanno caratteristiche componenti fisiche per fare la fotosintesi che li accomunano, per esempio un progenie acquatico ha sul corpo strutture simili ad alghe, uno tipo ghiaccio ha invece di solito strutture simili ad aghi di una conifera, un tipo sabbia può avere rigonfiamenti spinosi per conservare l'acqua assomiglianti a un cactus, mentre un tipo buio che non fa molto la fotosintesi per via di abitudini notturne, ha strutture simili a funghi sul corpo, sarà questo il motivo per qui i progenie oscuri crescono molto in fretta e si riproducono come conigli?
Gli esemplari di due elementi sono assai bizzarri: Tipo a quelli con luce e buio crescono addosso funghi bioluminescenti colorati e splendenti come neon, oppure un tipo acqua e sabbia che generano noci di cocco, banane o datteri e ha foglie di palma sul corpo per fare la fotosintesi, mentre un tipo tipo natura e veleno ha caratteristiche di alberi velenosi, come il tasso.
Edited by Aesingr - 4/8/2017, 02:45
|
|
.
.
Contacts
Web
