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Ho notato che ogni volta scrivo post kilometrici ma poi il mio voto va sempre al concorrente che sta vincendo… e anche in questo caso non farò eccezione, perché a mio avviso è assai probabile che Zell esca vincitore da questo scontro.
Come è stato già detto da altri, tra i due rettili antropomorfi Zell è quello dotato della maggiore versatilità, avendo inoltre a mio parere un significativo vantaggio dovuto al notevole raggio d’azione di alcune delle sue tecniche. Alexander è invece dotato di una forza fisica di gran lunga maggiore e, facendo affidamento sulle proprie tecniche di potenziamento fisico, anche di un’agilità non indifferente. Tuttavia a differenza del suo avversario non dispone di tecniche a lungo raggio, e non sono certo che il suo fattore di rigenerazione sia sufficiente a compensare per tale lacuna.
Esaminerò solo le tecniche che ritengo possano tornare utili in questo specifico scontro, perché non mi va di scrivere un poema di 4 pagine e mezzo su word come l’altra volta. xD
Alexander:
Potere speciale: rigenerazione. “Il suo corpo, in seguito a una ferita, automaticamente inizia a guarire. Ogni cellula ritorna come prima e gli arti dopo un po' di tempo possono anche ricrescere, ma solo dopo una battaglia quando potrà riposarsi per diverse ore. Le ferite lievi guariranno velocemente, ma se viene danneggiato ripetutamente non sarà in grado di guarire subito. Ferite gravi a organi interni non potranno essere curate.”
Il suo potere speciale può senz’altro rivelarsi utile in questo scontro. Tuttavia esso non può guarirlo immediatamente da danni subiti ripetutamente nel corso di un breve lasso di tempo per cui, dato che secondo me questo scontro non durerà molto, dubito che possa fare la differenza.
Blocco del corpo: “Tramite il suo potere magico può infondere energia sulle proprie dita e sugli artigli, convogliandola tutta in una volta così da raggiungere molta forza e precisione. Se riesce a colpire il corpo dell'avversario sulle zone dove ci sono i nervi, anche quelli che si trovano più all'interno del corpo, è in grado di bloccarne temporaneamente i movimenti, danneggiando il sistema nervoso e esponendolo ad un altro attacco.”
Questa tecnica può rivelarsi estremamente pericolosa per Zell qualora vada a segno. Se l’ibrido rimanesse paralizzato anche solo per un paio di secondi, Alexander avrebbe tutto il tempo per immobilizzarlo con una presa grazie alla sua forza fisica superiore.
Tecnica III: “Concentrando l'energia sugli arti posteriori o su tutti gli arti può acquistare una grande velocità e spostarsi molto rapidamente per evitare attacchi pericolosi e reagire con grande prontezza di riflessi. Così riesce anche a cogliere l'avversario di sorpresa e compiere scatti fulminei per breve distanza.”
Questa tecnica permetterebbe ad Alexander di colmare il divario in termini di agilità che lo separa da Zell, consentendogli di mettere in atto quella che a mio parere è l’unica strategia che potrebbe assicurargli la vittoria: avvicinarsi a Zell il più velocemente possibile ed immobilizzarlo immediatamente con la tecnica “Blocco del corpo”.
Mille colpi: “attacca il nemico a grande velocità con una sequenza di colpi (o artigliate)”
Un’altra tecnica che può rivelarsi decisamente efficace contro Zell, a patto però che Alexander riesca ad ingaggiare uno scontro corpo a corpo con lui.
Zell:
Potere speciale: Fulgor. “ In questo attacco Zell condensa il potere primario dei grandi draghi: il soffio elementale. Zell, anche se è un ibrido, può soffiare un fulmine azzurro dalle sue fauci scintillanti. La potenza del fulmine, paragonabile a quella dei fulmini naturali, può stordire l’avversario.”
La portata del soffio elettrico non è specificata ma, assumendo che esso si proietti ad una distanza di almeno 4-5 metri, può rivelarsi utile in vari modi per Zell. Innanzitutto potrebbe impedire ad Alexander di avvicinarsi troppo e di guadagnarsi quindi una posizione di vantaggio. Altrimenti potrebbe consentire a Zell di stordire l’avversario per poi attaccarlo ripetutamente mentre si trova ancora in stato confusionale. Le possibilità sono molteplici.
Artigli del fulmine: “gli artigli delle zampe di Zell brillano di elettricità e il graffio sferrato è accompagnato da una scarica di corrente elettrica. Può anche decidere di lanciarlo a distanza”
Questa tecnica può avere una duplice utilità: se lanciata a distanza permette di ferire l’avversario senza avvicinarsi ad esso; se utilizzata nel corpo a corpo potrebbe consentire a Zell di stordire brevemente Alexander con la corrente elettrica che infonde i suoi artigli per poi allontanarsi e uscire in questo modo dalla portata delle sue tecniche.
Scudo del Fulmine: “tenendo il palmo della mano aperto davanti a sé, Zell crea uno scudo protettivo di elettricità che può spostare al comando della mano.”
Avere a propria disposizione una tecnica difensiva non fa mai male. Essendo fatto di impulsi elettrici, qualora bloccasse gli artigli di Alexander questo scudo potrebbe teoricamente trasmettere attraverso di essi una scarica elettrica, fungendo quindi non solo da strumento difensivo ma anche offensivo.
Morso elettrico: “mordendo con i denti affilati, Zell inietta l'elettricità nel sistema nervoso dell'avversario come un serpente inietta il veleno.”
Come ho già detto, a mio avviso la principale possibilità che ha Alexander per vincere questo scontro è quella di avvicinarsi repentinamente a Zell affidandosi al suo potenziamento corporeo per poi immobilizzarlo immediatamente con la tecnica “Blocco del corpo” e infine sottometterlo con una presa. Tuttavia questa tecnica consentirebbe a Zell di immobilizzare a suo volta Alexander semplicemente mordendolo, rischiando di vanificare la sua strategia.
Movimenti del ragno: “Zell plasma dalle zampe e dalle fauci dei fulmini particolari che prendono la forma di una ragnatela che può intrappolare e bloccare i nemici, inoltre Zell può camminarci sopra come un ragno cammina sulla propria ragnatela.”
Un’altra tecnica che mi pare estremamente efficace. Zell può immobilizzare Alexander con la sua tela di fulmini, arrampicarsi su di essa fino a giungere in una posizione sopraelevata dove l’avversario non può raggiungerlo e da lì bersagliarlo con le sue tecniche a distanza.
Corrente di passo: “Attraverso gli artigli e i palmi delle zampe posteriori, Zell manda elettricità nel terreno e si propaga radialmente tutta attorno a lui, folgorando dal basso chi si trova nelle immediate vicinanze. Il raggio d'azione della corrente elettrica è di circa una ventina di metri, per poi diminuire d'intensità. Il raggio d'azione è influenzato comunque sia dalla potenza dell'attacco che dalla natura del terreno (con terreno bagnato o con presenza di ferro o minerali magnetici, il raggio d'azione è maggiore)”
Altra tecnica efficacissima che secondo me contribuisce in modo decisivo nel volgere lo scontro a favore di Zell. Stordimento e danni istantanei nel raggio di 20 metri… devo aggiungere altro? xD
In conclusione, secondo me Zell esce vincitore da questo scontro grazie a due fattori decisivi: la portata delle sue tecniche e la loro versatilità, specialmente in riferimento alla loro capacità di stordire l’avversario.
Se Alexander riuscisse ad avvicinarsi sufficientemente a Zell potrebbe spuntarla, ma lo ritengo improbabile. Anche perché che io sappia i due non si conoscono, per cui Alexander è ignaro della capacità stordente e della portata delle tecniche dell’avversario. Anche Zell non conosce le possibili mosse dell’avversario, ma immagino che vedendo la notevole stazza di Alexander tenderebbe per precauzione a tenersi a distanza, facendo del suo meglio per non finire sotto i suoi artigli.
Alexander, dopo aver studiato brevemente l’avversario, con ogni probabilità tenterebbe di sorprenderlo con una carica repentina. Zell a questo punto indietreggerebbe istintivamente di qualche passo, utilizzando immediatamente la tecnica “Corrente di passo”, che interromperebbe o perlomeno rallenterebbe significativamente la corsa dell’avversario. La mossa successiva dell’ibrido sarebbe poi quella di utilizzare la tecnica “Movimenti del ragno”, che probabilmente immobilizzerebbe del tutto Alexander e permetterebbe a Zell di arrampicarsi in una zona sopraelevata per poi bersagliare ripetutamente il nemico con il suo soffio elettrico o con i suoi artigli del fulmine. Se Alexander riuscisse a resistere a tutto ciò, che presumibilmente include un dolore capace di portare chiunque a desiderare ardentemente una morte veloce, potrebbe eroicamente compiere un possente balzo fino a raggiungere Zell, che a questo punto si troverebbe nei guai. Tuttavia l’ibrido avrebbe a disposizione il suo scudo elettrico e, anche qualora cadesse preda dei potenti artigli di Alexander, potrebbe riuscire a liberarsi grazie alla sua tecnica “Morso elettrico”.
Questo scenario mi sembra inoltre coerente con il carattere pacifico dei due contendenti, siccome non contempla spargimenti di sangue e tattiche subdole ma bensì un duello onorevole che si risolve con il KO dell'avversario o con la sua completa immobilizzazione.
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