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CITAZIONE (Tirannosaurorex @ 18/8/2017, 10:05) Come sempre sono piuttosto indecisa. I due PG per poter vincere devono usare due strategie opposte ma entrambe valide: Zell deve continuare ad attaccare e difendersi usando i suoi fulmini, cercando di tenere a distanza il nemico, Alex deve puntare al fattore sorpresa per avvicinarsi il più possibile ed immobilizzarlo. Secondo me non è uno scontro che si risolve in pochi minuti (come mi sembra sia stato scritto qualche messaggio fa) ma potrebbe andare avanti qualche oretta. Non credo che Alex sia così stupido da forzare la sua sorte e cercare di resistere a più di un attacco di Zell. Mi sembra più probabile che tiri un cartone alla parete per farla crollare, e cercare rifugio altrove fino a che la sua rigenerazione non gli permette di riprendersi dai colpi subiti. La folgorazione può avere degli effetti devastanti sull'organismo, ma Alex non è un umano, la sua pelle è abbastanza coriacea per resistere ad uno/due attacchi (le tecniche di Zell non sono potenziate, in fondo ^^), e niente gli impedisce di scappare e riprovarci poi.
Ah, e detto ciò sono ancora piuttosto indecisa. Se la battaglia si trasforma in uno scontro di logoramento non riesco proprio a decidermi di finisce per primo le energie... Zell deve continuare ad utilizzare la sua corrente di passo e altre tecniche per cercare di tenere l'avversario a distanza, Alex invece deve puntare ad attacchi furtivi e rapidi e, se non vanno a segno, deve ritirarsi per riprendersi dai danni ricevuti. Ci sono troppe strategie che durante i loro confronti si possono intrecciare, e non riesco proprio a decidermi quale sia migliore ^^"
Mi sa però che voto per Zell: la sua maggiore versatilità gli permette di adeguarsi a più situazioni rispetto ad Alex, che invece (a mio parere) può vincere solo se riesce ad avvicinarsi abbastanza da poterlo colpire (dubito che esistano tante strategie per riuscirci, e per quanto a sorpresa dopo 10 volte perde un po' la novità XD). Sì, è vero che basta un solo errore da parte di Zell perché il PG di Gix riesca ad avvicinarsi, ma l'ibrido ha comunque delle tecniche che nella breve distanza lo salvaguardano dagli attacchi del nemico... e non è neanche così sprovveduto nei combattimenti a corpo a corpo, immagino ^^
Quindi, voto per Zell.
Sono d'accordo sul fatto che Alexander non è così stupido da caricare frontalmente Zell nella speranza di poter resistere a tutti i suoi attacchi elettrici, infatti ritengo che dopo essere stato fulminato la prima volta dalla corrente di passo (che secondo me è la prima tecnica che Zell utilizzerebbe) decida di ritirarsi temporaneamente per rigenerarsi dai danni ricevuti e per elaborare una strategia. Tuttavia, anche se lo scontro si protraesse per ore, Alexander sarebbe comunque obbligato ad avvicinarsi a Zell per poterlo colpire, anche perché centrare qualcuno a sassate in una caverna buia mi pare assai difficile.
Non è escluso che riesca a prenderlo di sorpresa, tuttavia non vedo perché Alexander dovrebbe essere avvantaggiato rispetto a Zell in uno scenario stealth. Zell ha infatti un notevole margine di errore nell'individuare il suo avversario, perché le sua tecniche "corrente di passo" e "movimenti del ragno" gli permettono rispettivamente di stordire e rallentare l'avversario quasi istantaneamente: anche se si accorgesse relativamente tardi della presenza di Alexander potrebbe attivare immediatamente la sue tecniche e allontanarsi. Questo significa che, per poter atterrare Zell, Alexander deve riuscire a portarsi a pochissimi metri da lui senza essere minimamente visto e sentito, il tutto nel silenzio assoluto della grotta. Se anche tentasse di provocare una piccola frana per coprire il rumore del suo avvicinamento, Zell si allontanerebbe immediatamente dalla fonte del frastuono, vanificando così la strategia dell'avversario.
Tuttavia, a pensarci meglio, forse c'è una strategia che Alexander potrebbe mettere in atto per sconfiggere Zell con relativa facilità. E' una tattica apparentemente stupidissima, ma potrebbe funzionare. Le cose andrebbero più o meno così:
Alexander carica repentinamente Zell, ma viene fulminato dalla sua corrente di passo. A questo punto si ritira per riprendersi dalla scossa contando sulla sua rigenerazione e, nascosto nell'ombra, inizia ad elaborare una strategia. Ad un certo punto ha un'illuminazione improvvisa. Raccoglie da terra due grosse pietre e si mette alla ricerca dell'avversario.
Dopo alcuni minuti lo individua. Non ha alcuna importanza se anche lui è stato visto. Carica frontalmente Zell come ha fatto la prima volta, correndo più veloce che può. Tuttavia la sua non è una normale corsa: Alexander si muove compiendo ampi balzi in avanti, così come fanno gli atleti di salto in lungo prima di effettuare il loro balzo. In questo modo minimizza il contatto delle sue zampe con il terreno, che di salto in salto toccano il suolo solo per una frazione di secondo. Alexander ha infatti realizzato che la corrente di passo di Zell consiste in un impulso elettrico immediato che si propaga attraverso il terreno, per cui minimizzando il contatto con il suolo si abbassa notevolmente la probabilità di esserne colpiti, o perlomeno la quantità di tempo per la quale ci si espone alla scarica.
Zell, sorpreso e presumibilmente spaventato dall'inarrestabile incedere di Alexander e dalla sua immunità alla corrente di passo, decide di ricorrere da un'altra tecnica elettrica, probabilmente "movimenti del ragno" o "fulgor".
Ma Alexander aveva previsto anche questo: non appena nota che Zell si sta preparando per lanciare un'altra sua tecnica, il possente guerriero rettile scaglia all'avversario una delle pietre che stringeva tra gli artigli, interrompendo o perlomeno ostacolando fortemente il lancio della sua tecnica.
Il tutto si svolge in una manciata di secondi. Alexander riesce così a portarsi a meno di un metro di distanza da Zell, mandandolo immediatamente KO con una potentissima zampata in pieno muso.
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