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.“Where have you gone, my victim?”
"Dove sei andato, mia vittima?"
(Yara-ma-yha-who)YARA-MA-YHA-WHO
Gli yara-ma-yha-who (o yaroma) sono delle piccole creature della mitologia australiana, nate dalla fantasia degli aborigeni per instillare nei ragazzini disubbidienti una paura folle di avventurarsi da soli nella foresta. Sono creature dalle fattezze umane ma non più alte di quattro piedi (circa un metro e venti), e la loro pelle è rossa ed irta di pelo. La testa è sproporzionatamente più grande rispetto al corpo e la sua bocca non è dotata di denti, consentendo allo yara-ma-yha-who di inghiottire esseri molto più grandi di lui senza masticarli, interi, come se fosse un serpente. A livello delle dita di mani e piedi possiede delle sorta di ventose che permettono di succhiare il sangue delle sue vittime.
Il suo cibo preferito è ovviamente l'essere umano, soprattutto i bambini non accompagnati. La sua tecnica di caccia consiste nell'appostarsi sui rami di alberi con chiome particolarmente frondose (i fichi soprattutto) e aspettare l'arrivo di qualcuno. Possono aspettare per giorni sullo stesso ramo, finché il primo sventurato di turno fa la sua comparsa: lo yara-ma-yha-who gli salta quindi addosso, attaccandolo con le mani e i piedi per succhiargli il sangue. In questa maniera non cerca di uccidere la sua vittima, ma solo di indebolirla a sufficienza e renderla inerme. Il passo successivo è quello di inghiottire il poveretto, ancora vivo, partendo dalla testa. Il processo non avviene subito, ma lo yara-ma-yha-who se ne va prima di mangiarlo, lasciando la sua vittima incustodita per qualche tempo. Quando alla fine ritorna per mangiare, la creatura fa un piccolo balletto propiziatorio per consentire al cibo di posizionarsi giù nella pancia, beve per lavare il pasto, e infine fa un pisolino.
Al risveglio, lo yara-ma-yha-who vomita tutto quello che ha mangiato, rigettando la sua preda ancora viva e vegeta. Tutti consigliano di rimanere a terra e fingersi morti: non c'è motivo per cercare di combattere contro lo yara-ma-yha-who dato che è abbastanza potente per poter competere con il più forte degli uomini, e ha molto più senso aspettare che si sia allontanato prima di scappare. E' importante inoltre non venire inghiottiti e rigurgitati più di una volta: alla prima non succede nulla se non risultare leggermente più corti e con la pelle un po' arrossata, ma dalla seconda in poi i cambiamenti diventano sempre più seri, si diventa sempre più bassi e sempre più rossi, fino a che non ci si trasforma a propria volta in uno yara-ma-yha-who.
Sembra che per la creazione dello yara-ma-yha-who, gli aborigeni australiani si siano ispirati a queste simpatiche scimmiette.
Fonte: (in inglese) https://abookofcreatures.com/2015/06/17/yara-ma-yha-who/
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