Divoratori di anime

(giocabile)

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    Divoratori di anime

    Ora sono in viaggio verso la vita
    Sto cambiando schieramento
    Il tuo ultimo addio.

    Wastedlands-Avantasia

    I divoratori di anime, o draghi astrali del limbo, sono enormi esseri simili a draghi comuni, ma molto più grandi e dall'aspetto alieno e strano.
    essi sono originari di un piano d'esistenza oscuro e desolato, dove predano l'anima delle creature che non possono ne giungere ne in cielo ne all'inferno, bloccati nel limbo delle esistenze.
    Sono creature estremamente sagge e intelligenti, spinti spesso dalle più nobili o malvage delle ambizioni, ma non è raro che si disinteressino dei mortali prediligendo la caccia e raccolta delle anime ad'altre attività.

    descrizione:
    i divoratori sono creature simili a draghi o viverne, ma dall'aspetto più strano e surreale, posseggono dimensioni notevoli anche per un drago comune.
    Spesso posseggono anche sei o otto zampe e ali a differenza dei draghi comuni, che hanno quattro zampe e due ali.
    Queste mutazioni però non sono molto comuni e hanno quindi l'aspetto di un drago occidentale, o di tipo orientale di solito, ma d'enormi dimensioni.
    In ogni caso avranno tre o più occhi e squame bioluminescenti. Gli occhi dei divoratori possono vedere nel buio più totale e possono percepire entità invisibili agli occhi dei mortali.
    Presentano spesso appendici sensoriali bioluminescenti simili a baffi, creste o ad'antenne che usano per percepire le anime degli esseri viventi anche nei corpi di persone ancora vive.
    Le loro squame, solitamente nere mentre sono a riposo, possono cambiare colore a piacimento, rendendoli quasi invisibili, specie a distanza.
    Le squame possono anche accendersi ed'emettere ogni colore dello spettro, creando stupefacenti spettacoli di luci arcobaleno. Questo è indispensabile per comunicare nell'etere privo d'aria coi loro simili, trovare un compagno affascinandolo con i propri colori e per accecare le prede in modo simile a certi pesci oceanici.
    Essi possono anche generare tentacoli da ogni parte del loro corpo.
    i tentacoli sono molto importanti, poichè hanno principalmente tre funzionalità:
    Sono usati come organo predatorio per afferrare le prede e le loro anime per mangiarle, potendo anche diventare vere e proprie armi all'occorenza, letali se migliorati con opportune tecniche.
    Sono usati come organo prensile, quindi li sfruttano come mani.
    Inoltre i tentacoli vengono usati per avvolgere e coccolare i propri compagni durante l'accoppiamento.
    Il sangue e la carne sono velenose a causa dell'icore, un liquido che regola la salinità dei liquidi nel corpo dei divoratori, tale sostanza è necessaria ai divoratori poiché senza soffrirebbero di bassa pressione nell'sangue e avrebbero spesso mancamenti, indebolimenti e svarioni.
    Chi si nutre di carne o sangue di divoratore però subirà avizzimenti temporanei ai tessuti, che ne indeboliscono e debilitano il fisico atrofizzando i muscoli, e possono provocare disidratazione.
    Infatti per annullare gli effetti dell'icore basta bere tanta acqua.
    L'icore è utilissimo anche a uccidere i parassiti e eventuali predatori che potrebbero minacciare dei divoratori, soprattutto da cuccioli.


    Alimentazione:
    I divoratori sono esseri evoluti che non necessitano ne d'acqua, ne di cibo e persino d'aria respirabile, ciò è indispensabile per sopravvivere nel loro ambiente naturale nel piano fisico: lo spazio siderale.
    Malgrado ciò si alimentano di anime che si vanno a fondere con il loro organismo.
    Chi viene mangiato da un divoratore non sparisce nel nulla, ma continua ad'esistere in un mondo onirico che rapresenta la mente e lo spirito del divoratore stesso.
    Di fatto il divoratore esiste solo se le anime restano unite, poichè esso esiste solo se l'insieme d'esse è riunita in una forma collettiva, se le anime si disperdono il divoratore cessa temporaneamente d'esistere se non come entità indefinita, una singola anima primitiva che cerca di riunire nuovamente l'insieme di spiriti urlando spesso: "LE MIE ANIME! LE MIE ANIME!"
    Più anime un divoratore consuma più esso si evolverà divenendo intelligente, maturo e razionale, mentre meno ne possiede e più sarà vicino a uno stadio primitivo, irrazionale e infantile.
    Per questo consumano anime: non per nutrirsi, ma per evolversi sfruttando l'insieme delle conoscenze degli spiriti assorbiti per essere più forti uniti.
    Quindi i mortali stessi e ogni forma di vita, soprattutto pensante e intelligente, sono il loro cibo.
    I divoratori infatti sono esseri fatti di volontà, esperienza, emozioni e conoscenza, sono dei nati dall'unione delle anime che si riuniscono in un unica entità.
    Sono in grado di provare sapori, sembra che leccando le persone possano dire che sapore abbia la loro anima.
    Possono nutrirsi di cibo normale dato che possiedono un apparato digestivo funzionante, ma questo è solo un atto di gola visto che non necessitano a loro di nutrirsi o bere per sopravvivere.


    Società:
    Non hanno una socetà vera e propria, sono creature che errano costantemente in cerca di spiriti nello spazio e nel piano del limbo, la loro visione politica è puramente anarchica e nessuno di loro comanda gli altri loro simili, poiché sono tutti fratelli e c'è molta solidarietà tra loro, anzi spesso si oppongono alle leggi e ai governi dei mortali se gli fanno sckifus.
    Altre volte invece aiutano ad'evolvere le civiltà con cui entrano in contatto, a volte per tornaconto personale, altre per bontà verso i mortali.
    Aiutare le civiltà a evolversi è molto utile anche per far evolvere i divoratori di anime stessi, poiché nutrirsi delle anime di creature più intelligenti, longeve e sagge concede maggiore esperienza anche al divoratore stesso che può così diventare più intelligente e potente.
    Solitamente però si affezionano a un luogo e una civiltà che proteggono e aiutano.
    Non avendo poteri divini assurdi, trattandosi di divinità minori, aiutano le popolazioni dei mondi abitati inculcandogli nuove nozioni di vario tipo, sfruttando le proprie conoscenze.
    Alcuni odiano e temono i divoratori affermando che essi "allevano" in realtà le persone, aiutandole solo per nutrirsi dei loro spiriti, altri invece venerano i divoratori per le conoscenze e i doni concessi loro.
    Sono amichevoli e socevoli, anche se guardinghi e rispettosi nei confronti di altre divinità, ma sorgono molte rivalità tra i divoratori e creature divine o mitologiche addette alla mietitura delle anime mortali come shinigami, angeli della morte o demoni con cui spesso si scontrano, non a caso le anime preferite sia per sapore che per fattore evolutivo sono quelle di questi ultimi, da cui imparano le tecniche di caccia migliori.
    Malgrado siano tutti alla pari nel loro stile di vita anarchico essi rispettano gli esemplari più antichi rinominati come "maestri" poiché insegnano le proprie conoscenze agli esemplari più giovani.
    Ogni "maestro" solitamente è specializzato in qualcosa di diverso.
    Le uniche città costruite da soli divoratori sono le cosiddette enclavi.
    Essi infatti nel loro piano d'esistenza originale chiamato "il vuoto" sono molto molto più numerosi che nel mondo terreno e si riuniscono in stormi creando "nidi" simili a grotte scavate nei monti e catene montuose del vuoto usando il quarzo colorato e semi-trasparente come mattone.
    muri trasparenti di quarzo simili a un mosaico, belli quasi come le loro scaglie, servono a propagare la luce emessa dal loro corpo insieme a quella di tutti i loro fratelli e sorelle.
    Essi splendendo tutti insieme per attirare anime perse in tale limbo anche da miglia di distanza facendo illuminare vaste zone a giorno.
    In queste enclavi solitamente solo pochissimi gli esemplari sono divoratori antichi o "maestri" nati eoni or sono direttamente dal mare di Chaos, per il resto più del 90% della popolazione degli enclavi sono figli e discendenti dei divoratori originali, riuniti in clan di discendenti.
    Sembra che essi costruiscano le loro meravigliose città di cristallo di Quarzo, comunissimo nel sottosuolo del vuoto essendo un vasto deserto siliceo, sia per cacciare le anime conducendole in trappola, che per stare in comunità.
    In questo modo prosperano potendo condividere conoscenze, si accoppiano e allevano la propria prole.
    "Gli antichi che vivono in città di cristallino mosaico raramente saranno avversi a viaggiatori che si perdono nel buio eterno del loro reame... essi discutono di filosofia, scienza e magia per occupare il tempo, oppure festeggiano e si divertono bevendo dolce liquore di piante aliene al nostro mondo o cacciando le anime degli infedeli senza dei per renderli tasselli del loro Spirito predatore, chiave della loro evoluzione...
    Fonte: oltre la porta del cielo: manuale di viaggio astrale, sezione del bestiario, capito 3: i divoratori di anime.



    Riproduzione e sessi:
    I divoratori sul fine riproduttivo non sono molto diversi da un drago normale: le femmine infatti depongono le uova come qualsiasi drago, l'unica differenza è che la nascita di draghi ermafroditi e assessuati è relativamente comune.
    di fatto hanno 4 sessi(senza contare la sessualità mentale): maschi, femmina, ermafrodita ed'assessuato.

    Specie:
    esistono 3 varianti di divoratori più una bonus.
    le varianti derivano dall'origine del divoratore, poichè non si nasce solo coso, ma lo si può anche divenire mangiando cose:
    i<>DIVORATORE REALE: esso è nato dalla scissione dell'entità primordiale, che esisteva prima della nascita del creato.
    Nacquero con l'universo e vengono rispettati dai loro simili per la loro saggezza e sono sfottuti dai mortali;
    DIVORATORE COMUNE: il tipo più comune, sono divoratori nati dopo la nascita dell'universo per accoppiamento tra due esemplari di divoratori o di un divoratore che si è accoppiato comunque con un'altra divinità o essere immortale.
    DIVORATORE MINORE: un mortale che ha assorbito anime di altre creature, al punto di divenire un dio draconico divoratore lui stesso, vengono definiti minori perchè spesso sono un pò più piccoli dei divoratori comuni.
    Sono un pò sfottuti, ma comunque accettati dagli altri divoratori come "fratelli adottivi".
    Prole(bonus): la Prole è intesa come un ibrido tra un divoratore e un mortale. Essi non sono Immortali ed'eterni essendo dei semidei, ma posseggono molti dei poteri dei genitori e hanno una predisposizione naturale alla magia.
    Essi possono evolversi in divoratori minori se si nutrono delle anime d'altri esseri.

    Comunicazione:
    essi comunicano in tre modi: attraverso la luce che emettono dal corpo, attraverso la telepatia e parlando.

    cristalli e sintesi magica:
    i divoratori possono contenere enormi quantità d'energia magica nei loro corpi, ma la rigenerano un pò più lentamente del normale dovendo riempire "un contenitore più ampio", per questo sanno produrre icore sanguigno, che emettono attraverso lacrime e da stigmati. Generano cristalli fluttuanti che levitano intorno al loro corpo e accellerano la rigenerazione energetica, maggiore è la quantità di cristalli e maggiore sarà la velocità di rigenerazione.
    Inoltre ogni divoratore può scegliere di creare un diverso artefatto da usare come strumento o arma.
    Tale strumento fluttua intorno al proprietario e può avere alcuni buff o malus( non troppo op o aes mi mangia con le alghe XD).

    Ambiente naturale e adattamento ai pianeti abitabili:
    i divoratori di anime vivono nello spazio, resistono alle radiazioni e al gelo, per loro anche temperature molto basse e livelli di radiazione pesanti non sono un problema.
    Il problema per loro paradossalmente sono i mondi vivibili.
    L'atmosfera terrestre per loro è tossica e il calore solare li acceca e li fa soffrire molto causandogli dolore, essendo loro abituati al gelo.
    Bolliscono letteralmente nella nostra atmosfera e anche se ben adattati al nostro ambiente essi soffrono il sole soprattutto durante l'estati afose, trovando frescura nelle profondità marine, nelle caverne più profonde e negli strati più alti dell'atmosfera dove cavalcano i fortissimi venti verticali per viaggiare rapidi per il mondo, ma pare che amino la pioggia e la neve. Adorano quindi l'inverno e il freddo li rilassa molto.
    Come se non bastasse quando giungono in un mondo abitato sono incapaci di respirare quell'aria, non sanno parlare la lingua delle creature intelligenti con linguaggio verbale, non sanno come ne di cosa nutrirsi e non riescono a reggersi in piedi visto che la loro muscolatura a stare nello spazio si atrofizza e devono " re-imparare a camminare" adattandosi alla gravità e all'ambiente del pianeta.
    Per un essere tanto alieno è difficilissimo tutto ciò e ci sono due soluzioni: o restare e soffrire fino ad'adattarsi completamente all'ambiente o usare un corpo di una creatura morta per "imparare a vivere" e trarre insegnamento nutrendosi di anime di creature strane di un mondo strano.
    Per molti lo stress psicologico e fisico è tale da spingerli a fuggire nuovamente nello spazio, altri però restano e continuano a lottare fino ad'integrarsi nell'ambiente, soffrendo e vivendo tra i mortali, strisciando da prima nel fango, poi camminando a piccoli passi incerti come quelli dei bambini o dei primi pesci fuori dall'acqua, poi correndo e in fine volando con le proprie ali se ne sono provvisti.
    Una volta adattati essi colonizzano il nuovo ambiente, per loro il dolore e la sofferenza iniziale è traumatica, ma poi molti si riempiono di pace e affetto per quei luoghi che certe volte decidono di non abbandonare.


    Abilità:
    -CRIOFILIA: possono sopravvivere in condizione di freddo estremo e alle radiazioni, chiaramente se una creatura del gelo li colpisce con schegge di ghiaccio essi si feriscono ma non vanno in ipotermia.
    in pratica il ghiaccio su di loro è efficace come lo sarebbe metallo o terra, possono inoltre essere imprigionati nel ghiaccio (capita anche se finiscono su una cometa, vero aes? XD). Solo gelo a bassissime temperature li danneggia.

    -LEVITAZIONE: possono levitare senza peso e volare senza usare le ali sfruttando l'energia oscura.
    questo potere viene usato dalla specie per muoversi nello spazio, non e saggio abusare di questo potere poichè i muscoli devono essere adeguatamente allenati e un uso eccessivo della levitazione sarebbe dannoso, poichè un divoratore di anime non deve essere pigro! inoltre il movimento con la levitazione è pensato per essere usato fuori dall'atmosfera terrestre dov'è possibile muoversi molto velocemente, dentro l'atmosfera è più conveniente usare le ali o la levitazione ondeggiante dei draghi orientali, poichè con la levitazione non si è molto veloci.

    -NATURA DIVINA: essi non necessitano di dormire perché hanno più cervelli, permettendogli di riposare mentre non riposano grazie alla loro natura di piani sovrapposti in un unica entità. Non necessitano nemmeno di cibo, acqua o aria per la bizzarra natura delle loro cellule e non invecchiano.
    Inoltre possono ritornare dalla morte grazie alla facoltà di "riemergere" dal piano spirituale a quello fisico dopo essersi rimessi in forze e creare un nuovo corpo fisico (questo non può avvenire nel GdR ma eventualmente tale caratteristica può essere presente nel back ground del pg).
    possono essere disperse se le anime che li compongono... ma non a lungo.L'unico modo conosciuto per sconfiggere definitivamente un divoratore è sigillarlo in un oggetto, in un luogo o un essere vivente.
    Ovviamente se l'oggetto si rompe, se il luogo cade in rovina o la creatura muore il divoratore sarà nuovamente libero.

    -VISIONE: i divoratori possono avere visioni di luoghi relativamente lontani, ma non troppo ovvimente.
    in pratica è come se potessero vedere in luoghi diversi da dove si trovano e possono vedere entità anche invisibili agli occhi umani.
    è quasi impossibile restare nascosti a un divoratore: esso è capace di percepire l'anima di ogni essere che lo circonda e di vedere senza usare gli occhi. Alcuni esemplari possono persino avere confuse visioni del futuro, ma non hanno controllo di ciò. Questo spiega il fatto che alcuni divoratori sanno cose che in teoria non potrebbero in nessun modo sapere.
    Ovviamente le visioni del foturo non sono ne precise ne sempre veritiere, vanno interpretate. inoltre solo i divoratori più antichi e saggi riescono a vedere questi piccoli frammenti di futuro e percepirli in modo nitido (quest'abilità non può essere utilizzata in GdR, se non per visioni insicure).

    -Tasca dimensionale: uno spazio per un inventario enorme, grazie ad essa possono trasportarsi molta roba dietro senza averla fisicamente con sé (un po' come nei GdR videogiochi, dove magicamente ognuno riesce a portarsi di tutto di più senza averne l'effettivo spazio xD). Aprono un varco oscuro da cui rtirare fuori le varie cose dopo avercele messe.

    -AVATAR: questa abilità può essere usata per adattarsi a un dato pianeta, ma funziona quindi una volta sola.
    Permette di possedere e far resuscitare un corpo da usare come mezzo per esistere nel piano fisico, una trasformazione in animale o persona deceduta. Possono tornare nella forma originale in qualsiasi momento, ma consumando energia.
    l'aspetto è spesso distorto con strane mutazioni che vanno a modificare anche drasticamente l'aspetto originario, soprattutto formando ali di vario tipo.

    -TELEPATIA: i divoratori di anime possono comunicare telepaticamente e sfruttare i cristalli che generano anche come canale di comunicazione telepatica a lungo raggio, che possono anche prestare ad altri individui regalandoli come fossero radioline per comunicare anche a diverse distanze.

    -MULTIESISTENZA: i divoratori esistono contemporaneamente in più piani d'esistenza, quindi puoi incontrarne uno in più dimensioni contemporaneamente visto che sono tutti collegati. Questo non ha effetto sulle persone che può toccare e vedere/ascoltare, ma ha effetto con entità in piani d'esistenza separati, poichè può interagire con essi anche mentre si trova nel mondo fisico o spirituale.
    Questo per quanto figo da dire non ha effetti particolari se non l'innata facoltà di poter interagire anche con fantasmi, anime e creature eteree.
    Di conseguenza i divoratori sono ottimi contro creature spirituali, poichè le predano e possono toccarle e sbranarle.

    Malus:

    -IPERTERMOFOBIA: non sopportano il caldo che li rende deboli e meno performanti;

    -ELIOFOBIA: non sopportano la luce del sole che gli brucia gli occhi se questi non sono abituati, in tal caso il cristallino muta e diviene in grado di filtrare la luce eccessiva diventando scuro al sole. Anche in questo caso comunque la loro vista è molto ridotta di giorno;

    -INFIAMMABILE: il corpo dei divoratori brucia molto facilmente, il fuoco e le scariche elettriche non le sopportano. A causa di questo tendono ad aver paura del fuoco e ad evitarlo.

    Edited by Master of Void - 3/2/2019, 13:15
     
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    Il drago azzurro che puzza di pesce

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    Ed ecco qua, i divoratori sono in gioco!
     
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