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.Ade
Ade, conosciuto anche come Hàdes, era il dio dell’oltretomba e delle ombre per i greci.
Figlio di Crono e di Rea, nonche’ fratello di Zeus e Poseidone e, naturalmente, sposo di Persefone, dalla quale ebbe le Erinni, ossia le personificazioni della vendetta. Tuttavia, Stando a quanto riporta un testo scritto in epoca bizantina, intitolato Suda, egli sarebbe anche il padre di una certa Macaria, dea della buona morte.
Subito dopo la sua nascita, Ade fu ingoiato dal padre, ma fortunatamente la madre, grazie a uno stratagemma, riuscì a liberarlo prima che fosse troppo tardi.
In seguito lo troviamo coinvolto nella Titanomachia, durante la quale, con l’aiuto della Kunée*, fabbricatagli dai ciclopi, riuscì ad introdursi nella casa di Crono per sottrargli di nascosto le armi; così facendo, Zeus e Poseidone poterono sconfiggere per sempre il loro padre.
Terminata la battaglia, i tre fratelli si spartirono il mondo ed ad Ade fu assegnato il regno sotterraneo e, dunque, gli Inferi. Proprio per questo motivo è anche conosciuto con l’epiteto di Katakthonios, ovvero “Signore degli Inferi”.
Ma la vicenda che più di ogni altra lo vede come protagonista assoluto è quella riguardante il rapimento di Persefone, la figlia di Demetra, della quale egli si era perdutamente innamorato.
Tutto ebbe inizio quando la fanciulla era intenta nel cogliere i fiori da un prato, probabilmente dinnanzi al monte Etna. All’improvviso si accorse della presenza di un Asfodelo, un esemplare di fiore famoso per essere in grado di catturare l’attenzione delle divinità. Non appena ella lo colse, il dio degli Inferi la rapì per condurla nel suo mondo.
A dispetto di quello che si potrebbe pensare, il dio aveva fatto tutto in regola, poiché, prima di attuare il suo piano, aveva chiesto il permesso al padre degli dei.
Demetra, allarmata dalla misteriosa sparizione della ragazza, la cercò in lungo e in largo per nove interminabili giorni. Infine seppe da Ecate* e da Elios* che il rapitore non era altro che il signore dell’aldilà.
Non gliel’avessero mai detto: la donna, infatti, si infiammò ancor di più e scatenò una carestia che mise in ginocchio l’intero mondo allora conosciuto, così che il terreno non potesse generare più frutti. La sua ira non si placò finché non intervenne Zeus, il quale inviò EErmes da Ade con la richiesta di restituire la giovane alla madre, specificando, inoltre, che ella non dovesse mangiare niente che provenisse dal luogo in cui si trovava, per nessuna ragione. Il dio non si oppose all’ordine, ma giocò comunque un bel tiro mancino alla sua collega nonché futura suocera; di fatto, prima che Persefone si mettesse in viaggio verso il mondo dei vivi, lui le donò un melograno come pegno del suo amore e lei ne mangiò qualche chicco stradafacendo, completamente ignara che esso fosse stato coltivato negli Inferi e che dunque avesse il potere di costringerla a rimanere lì.
Ovviamente Demetra andò di nuovo in escandescenza e a Zeus toccò, per la seconda volta, tentare di riappacificare le parti, perciò stabilì che, dal momento che la ragazza aveva ingerito solo alcuni semi del melograno, sarebbe rimasta in compagnia della madre durante la Primavera e l’Estate e insieme all’amato quando sarebbero sopraggiunti l’Autunno e l’Inverno.
L’accordo ricevette consenso pressoché unanime, se non fosse che la dea delle messi era afflitta dalla disperazione nei momenti in cui la figlia non era al suo fianco.
Lo storiografo romano Ovidio, in uno dei suoi testi, scrisse che Ade ebbe una relazione extraconiugale con una bella ninfa di nome Menta; dal canto suo, Persefone, quando li scoprì, si adirò così tanto che fece letteralmente a pezzi la creatura ed il dio, come ultimo gesto d’amore, tramutò il corpo della giovane in una pianta che si sarebbe chiamata esattamente come lei.
Purtroppo per lui, a anche sua suocera volle infliggere una punizione alla sventurata, quindi la rese totalmente sterile, così che non potesse generare né frutti, né altre esemplari della sua stessa specie.
Accadde poi che il Don Giovanni del sottosuolo s’invaghisse di un’altra ninfa, che però si chiamava Leuce ed era figlia del dio Oceano. Egli la rapì, come aveva fatto con la moglie e quest’ultima, non appena li vide assieme, la fulminò seduta stante, facendola diventare un pioppo bianco.
Una leggenda narra che il dio fosse il pastore delle greggi solari nell’isola di Erizia, più comunemente nota come Isola rossa, luogo in cui il sole tramonta ogni giorno.
Molti miti, invece, trattano degli incontri che egli ebbe con alcuni valorosi guerrieri e cantori, fra i quali: Orfeo, Teseo, Piritoo ed Eracle, il quale lo ferì con una freccia,costringendolo a recarsi nel mondo della luce per ricevere delle cure.
Sappiamo che sia i greci, sia i romani, erano soliti sacrificare pecore e tori neri per favorire i rapporti con la divinità dell’oltretomba. Tali offerte avvenivano di notte ed era obbligatorio voltarsi dall’altra parte quando si bruciavano gli animali, poiché se si guardava la morte in faccia, essa si sarebbe abbattuta sulle persone presenti al momento del rito.
Note:
* - Kunèe: Copricapo magico che aveva la capacità di rendere invisibile chi lo indossava. E’ altresì conosciuto come Elmo di Ade o Elmo dell’oscurità.
* - - Ecate: Dea che regnava sui demoni, sulla luna, sulla notte e sui fantasmi. Le sue origini risalgono alle primissime popolazioni indo-europee.
* - - Elios: Dio del Sole e figlio di due titani.
Edited by Aesingr - 2/10/2018, 00:13
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Finalmente anche Ade si aggiunge alla compagnia ^^
Rectina, ti segnalo che i link postati nell'articolo non sono funzionanti. Mandano tutti a pagine inesistenti ^^. -
.Finalmente anche Ade si aggiunge alla compagnia ^^
Rectina, ti segnalo che i link postati nell'articolo non sono funzionanti. Mandano tutti a pagine inesistenti ^^
Risolto!
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Ottimo, però il problema persiste ancora per i link di erinni, titanomachia, Menta, Orfeo, Teseo ed Eracle. Gli unici che ora funzionano sono i link che portano alle altre divinità ^^" . -
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Togliete tutti i link, questo lavoro di collegamenti lo facciamo alla fine dei tempi.
Conviene prima averli già "tutti" fatti e poi fare i collegamenti.. -
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Tolti i link. .
Ade, dio dell'oltretomba |
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