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Splendore celeste
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Non sarai delusorispose Nicholas al proprietario delle fruste segnando il suo nome sul foglio. Poi fu il turno del lincatropo.
Ok, è una cosa carina che vuoi la katana dello stesso colore della pelliciae segnò anche il suo nome.
Il ragazzo osservò il nano saltare giù e poi la sua ascia con occhio professionale come qualsiasi arma. Visualizzava già le armi modificate secondo i desideri dei proprietari. Certo, avrebbe dovuto consumare i suoi poteri ma alla fine si sarebbe preso un periodo di riposo. Poteva farcela.
Perfetto, posso fare anche questodisse allegro al nano segnandolo nella sua lista. Secondo Nicholas nulla era irrisolvibile quindi anche se si sarebbe stancato molto con quei lavori poi si sarebbe riposato.
Il dubbio che espresse il lincatropo era lo stesso che era venuto anche a lui ma poi arrivò un umano a consegnare loro delle armi sostituve.
Sono felice che abbiate delle armi sostutive per andare nella foresta domani. Bene, signori, vi ringrazio del pasto e di avermi dato del lavoro. Io ora me ne andrei a casa, vi segno l'indirizzo del mio laboratorio che è sopradisse poi prendendo la stessa matita e frugandosi in tasca per cercare un'altro foglio.
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Incubo infernale
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Meno Zell annuì deciso a Nicholas che prese tutti gli appunti necessari per realizzare le loro nuove armi, per poi ringraziare i presenti per il pasto e congedarli, consegnando loro l'indirizzo del suo laboratorio.
"Molto bene! Direi che possiamo ritirarci anche noi. Domani sveglia all'alba e ti voglio forte e lucido, Nidhorn!" disse l'ibrido negativo al licantropo.
"Contaci, capo! Io sono sempre forte e lucido!" rispose il licantropo, scambiando un gesto complice con il draghelfo puzzolente.
I tre banditi augurarono la buona notte e un buon lavoro al ragazzo, che uscì dalla taverna assieme al licantropo mentre Meno Zell si ritirò nella sua stanza provvisoria al piano superiore de "Il Drago zoppo". Il nano, invece, attese che i suoi complici se ne andassero, per poi prendere con forza il guinzaglio che legava il koboldo e trascinarlo via con forza.
Meno Zell si addormentò nel suo giaciglio, assaporando l'idea di vedere tirate a nuovo le sue fruste.
Meno Zell per il momento non esce, ma contuiamo qui la role al laboratorio di Nicholas il giorno dopo ^^ |
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16 replies since 23/11/2020, 17:20 228 views
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