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.SPOILER (clicca per visualizzare)Con Lyndis che viene da "Esplorando il Torrente Celeste"
Era pomeriggio inoltrato e Lyndis era partita la mattina per esplorare la foresta di Ahsnaeris. L' aveva sentito dire da alcuna gente nella confusionaria cittadina di Kerus, i quali dicevano che vi era un boom di vegetazione e di fauna, quasi come se fosse un micromondo.
Particolari specie di piante albergavano in quel luogo, tra di loro vi era il Lirisio, maestoso albero alto settanta metri dalle foglie rossastre che emanano un forte odore di cedro. L'elfa oltre a vedere questo meraviglioso posto, voleva osservare da più vicino possibile quel bellissimo albero.
Così Lyndis si era appena inoltrata dentro a quella fitta vegetazione che pullulava di uccelli canterini, con l'arco e la faretra sempre a tracolla dietro la schiena con il suo fidato lupo nero Lorkan che la precedeva di qualche metro in avanti. Il canide annusava per terra minuziosamente, cogliendo quella marea di infiniti odori che lo rendevano felice e interessato allo stesso momento.
L'elfa era presa quanto il lupo e ogni tanto si fermava ad osservare gli alberi secolari come pini e abeti e a toccarne loro il tronco: non c'era che dire, erano in perfetta salute. Solo al tocco della corteccia poteva sentire se uno di loro era malato o meno.
Ashnaeris ricordava molto l'isola natià della creatura, infatti si sentiva come se fosse a casa sua. Una sensazione di malinconia la pervase da capo ai piedi che però, fu interrotta da un brusco rumore che proveniva dai cespugli a sinistra.
Lorkan senza pensarci, piombò sopra a quel cespuglio ringhiando.
"Cosa stai combinando?" gli domandò l'elfa avvicinandosi alla pianta. Di certo non si trattava di una creatura pericolosa, sicuramente sarà stato qualche scoiattolo o topo.
Il lupo improvvisamente uscì tutto contento con una lepre tra le fauci, tenendola per una zampa anteriore.
"Lorkan! Non siamo venuti qui per cacciare!" gli disse urlando sottovoce, come se non volesse disturbare il canto degli uccelli.
Ormai il danno era fatto, il lupo abbassò le orecchie come un cane brontolato dal suo padrone e lasciò la presa della preda. Lyndis la prese e la mise dentro alla sacca che teneva su una spalla.
"Questa ce la mangiamo dopo, adesso voglio proseguire qui."
Così Lyndis proseguì per una strada che faceva zig-zag tra dei faggi, mentre il lupo dopo aver seguito l'amica con gli occhi, prese la sua stessa strada.
Edited by Aesingr - 3/7/2015, 15:37
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora seguiamo i turni: Hawke Spyro Shadow• Randas •
Randas camminava a testa bassa e passo pesante in quella foresta che altrimenti avrebbe affascinato con la sua maestosità ogni altro essere. Il leone alato non badava per niente al paesaggio che lo circondava, cosa molto sbagliata visto il motivo che lo aveva spinto fin lì.
" va' Randas, raccogli la resina del Vlotmir, bha un compito per cuccioli, non per un guerriero come me". Era molto adirato per la scelta dei suoi capi nella Nebbia di mandare Lui a raccogliere della resina. E per cosa poi? Per creare un' arma. Armi di resina, non resisterebbero un secondo ad uno dei suoi artigli. Sospirò. Lo avevano scambiato per un dilettante, ma gli ordini sono ordini e vanno eseguiti.
Alzò quindi la testa cercando di capire dove si trovasse, ma soprattutto dove trovare l'albero importante. Si guardò attorno: solo piante. Certo erano belli quei colori verdi rossi e blu, ma erano solo erbacce. Annusò l'aria percependo tutti quei profumi della natura che lo circondava, ma ancora non captava l'odore del Vlotmir. In quel momento però sentì uno strano rumore. Era un frusciare fra l'erba, ma era di certo causato da una grande bestia. Annusò l'aria nuovamente. l'odore di lupo e di elfo giunse alle sue narici. "Che accoppiata interessante. Forse si stanno dando battaglia" Pensò mentre un ghigno si disegnava sul suo viso. "Gli elfi in genere sono pratici di boschi, forse se lo aiuto potrà indicarmi la strada per Vlotmir..." Randas si diresse cautamente verso il luogo in cui aveva fiutato il lupo e l'elfo. Non voleva farsi scoprire in anticipo.CODICERandas non percepisce il tuo pg Shadow, puoi dire che è in controvento e quindi tu senti il mio odore e io non il tuo o comunque fa come ti pare, scelta tua.
Hawke, Randas si sta avvicinando, ma non vi ha ancora avvistato. Scegli tu col tuo prossimo post se voi lo vedete o meno.. -
ShadowLord00 .
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ZEIKAS
Il licantropo stava girovagando per la foresta a quattro zampe in cerca di qualche erba magica, all'improvviso si fermò, alzò il muso e annusó l'aria per qualche secondo e salì sopra un albero, riannusó l'aria in diverse direzioni -mmmmhhh... Questo odore... sembra quello di una bestia selvatica- scese dall'albero con un salto e nascondendosi tra i cespugli guardò nel bosco e vide un leone alato -ecco che cos'era quell'odore- la creatura si stava muovendo verso il bosco -mh... Meglio seguirlo- pensó muovendosi a quattro zampe il più piano che poteva nella direzione in cui si stava muovendo il leone. -
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Nel mentre che Lyndis e Lorkan proseguivano per la strada che stavano percorrendo, il lupo improvvisamente si fermò e incominciò a fiutare l'aria minuziosamente, mentre le orecchie si muovevano a destra e sinistra come quelle di un coniglio innervosito.
L'elfa si fermò e capì che quando il canide faceva in quel modo, non c'era da aspettarsi il meglio: in effetti essendo una elfa e quindi avendo sia udito che vista sviluppati, sentì qualcosa simile a dei passi felpati a metri di distanza.
"Buono Lorkan, non fare un passo falso." bisbigliò lei mentre lentamente prendeva l'arco e incoccava una freccia nella corda, tenendo l'arma abbassata.
C'era tensione e si sentiva perfettamente: quei passi non appartenevano a dei semplici animali, ma bensì di una creatura più grossa. Non poteva essere un drago, Lyndis sapeva benissimo riconoscerli a distanza.
Lentamente sia lupo che elfa avanzarono in avanti verso quel fruscìo di vegetazione con il cuore che le martellava nel petto; Lorkan improvvisamente ringhiò in un'altra direzione e corse nella direzione opposta. Aveva sentito un odore troppo familiare a lui e non poteva lasciarselo sfuggire di sotto, così ecco che si piomba sopra un cespuglio e inaspettatamente si trovò davanti un licantropo. Il canide indietreggiò e ringhiò mettendo in mostra tutti i denti che aveva.
Lyndis scoccò una occhiata al suo amico lupo e si morse il labbro di sotto dalla rabbia. Dannazione, si trovavano in mezzo a due fuochi: un licantropo e una creatura sconosciuta.
"No, fermo! Non lo fare!" urlò al lupo.
L'elfa non poteva lasciare la postazione e correre da lui, non sapeva cosa poteva spuntare dall'altro lato della vegetazione. Sperò solo che il licantropo dietro di lei non attaccasse il suo fedele amico.. -
.• Randas •
Randas era riuscito ad avvicinarsi senza destare troppo sospetto: ora li vedeva bene le creature che aveva annusato erano un alfa armata di arco e un lupo. Da come l'elfa parlava al lupo Randas capì che erano amici. Si mosse ancora. Crick. Un grosso ramo caduto a terra si era spezzato sotto il peso del leone alato.
"non ci voleva" pensò mentre le due creature si allarmavano. Fortuna che il lupo fiutò qualcos'altro e distolse l'attenzione dal punto in cui si trovava Randas. Dal punto in cui il lupo guardava uscì un altro enorme lupo, anzi un licantropo.
"perfetto, fa al caso mio" Pensò mentre un ghigno gli si dipingeva in faccia. "l'elfo probabilmente abita qui e saprà dove trovare quell'albero. Se li difendo dal licantropo mi aiuteranno sicuramente"
Il leone alato ruggì forteSPOILER (clicca per visualizzare)Randas applica la sua passiva savage roar che potenzia le sue mosse e può arrivare a spaventare creature più deboli
Con un unico grande balzo fatto sia con le zampe che con le ali Randas atterrò accanto al lupo dell'elfa. Fissava con sfida il licantropo continuando a ruggire ora in maniera molto meno forte.. -
ShadowLord00 .
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Zeikas
Il licantropo vide una elfa e un lupo che parlavano tra di loro, all'improvviso il lupo cominciò a fiutare qualcosa e si diresse nella sua direzione, il lupo gli sbucò davanti e cominciò a ringhiare ma Zeikas non fece in tempo a provare a dirgli qualcosa che comparve anche il leone alato di prima e anche lui come il lupo cominciò a ringhiargli contro. Zeikas senza farsi prendere dal panico si alzò su due zampe e rivolgendosi all'elfa disse "Ritira le tue bestie, non ho intenzioni malvagie" si sistemò la maglietta che portava legata alla vita stringendosela -tzk, meglio essere cauti quella li potrebbe benissimo tentare di attacarmi- pensó mentre un aura gialla/arancione cominciava a rivestirlo,se lo avessero attacato sarebbe riuscito a scappare via grazie alla velocitaSPOILER (clicca per visualizzare)Jet Thunder attivato. -
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Quando Lyndis stava per avanzare verso quel fruscìo sospettoso, sentì un sonoro stick, sinonimo di un ramo spezzato. Questo allarmò ancora di più l'elfa che la costrinse ad alzare l'arma verso il rumore.
Improvvisamente sia elfa che lupo sentirono un grosso ruggito e il balzare in avanti di un grosso leone alato dalla criniera blu proprio accanto a loro due e Lyndi dovette abbassare l'arma per non ferirlo. Che intenzioni aveva? Sembrava voler proteggerli dal licantropo che era dall'altra parte.
Lorkan appena vide la creatura antropomorfa ringhiò più forte, ma quando sentì il ruggito del possente felino abbassò le orecchie e smise di ringhiare, retrocedendo di qualche passo, come se avesse timore. Lyndis si voltò velocemente verso il licantrpo che si era alzato su due zampe e ascoltò le sue parole.CITAZIONE"Ritira le tue bestie, non ho intenzioni malvagie""
Sempre con l'arma in mano ma con la punta della freccia abbassata, la creatura dalle orecchie a punta guardò un attimo sia leone che licantropo.
"Bestie? Il lupo è mio amico, non conosco questo leone." rispose scoccando una occhiata al felino.
Ma cosa volevano veramente quei due? Lorkan era un pò turbato e guardava sottecchi i due arrivati, anche se quel ruggito lo aveva intimorito.
L'elfa osservò il licantropo che aveva assunto una strana aura arancione e questo la portò a fare una smorfia scocciata sul suo viso.
"Nemmeno io ho intenzioni cattive, sono solo venuta qui per trovare il Lirisio." disse incrociando le braccia al petto.. -
.CITAZIONE"Nemmeno io ho intenzioni cattive, sono solo venuta qui per trovare il Lirisio."
" Cosa?!"
- Non sei di qui? finì il pensiero parlando ad alta voce . Aveva smesso di ringhiare al lupo e si era volto verso l'elfa.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate l'enorme brevità del messaggio ma non ho davvero alcuna idea su cosa scrivere XD. -
ShadowLord00 .
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Zeikas
Il licantropo annuló la sua tecina e l'aura giallognola scomparve"Il cosa?" Chiese all'elfa quando all'improvviso il leone parlò "Tu parli? Non credevo avessi un intelligenza umana" disse al leone, uscàfuori dalla boscaglia e si mise vicino all'elfa "dimmi una cosa, questa cosa che hai nominato che cos'è? E soprattutto ha qualche abilità curativa? Sai mi potrebbe tornare utile". -
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Il leone alato fu piuttosto sorpreso nel sentire che l'elfa non era di quel posto e smise di ringhiare a Lorkan.
"No, non sono nè di questo posto, nè di Kengard ovvero, sono orginaria di una isola lontana giorni e giorni di nave." rispose un pò seccata.
Possibile che doveva spifferare ai quattro venti il suo luogo natìo? In quel momento però era stata anche costretta... non poteva mentire.
Il licantropo dall'altra parte chiese ancora a Lyndis cos'era quella cosa che aveva appena nominato.
"Il Liriso dici?" disse al lupo antropomorfo.
"L'ho solo sentito dire da dei mercanti a Kerus... si dice che sia un albero alto settanta metri con delle foglie rossastre che profumano di cedro. Me ne servono alcune da portare nel mio rifugio, le devo studiare per bene." spiegò. Nel mentre Lorkan, si era messo seduto sulle zampe posteriore e guardava con occhi poco rassicuranti le due creature arrivate.
"Però ho sentito diverse volte, l'esistenza di un altro albero, ovvero quello del Vlotmir. Non so come sia fatto di preciso, però sto percependo un odore strano che non appartiene ai semplicissimi alberi che vi sono...". -
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Andate avanti senza di me
Rndas esce dalla ruolata. -
ShadowLord00 .
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Zeikas
Dopo aver ascoltato la spiegazione della ragazza il licantropo si mise accucciato davanti al lupo dell'elfa e provó ad accarezzarlo mentre lo rassicurava sul fatto che lui non era pericoloso.
Dopo aver finito di parlare con il lupo ai rivolse all'elfa "Dimmi mi aiuteresti a cercare uno di questi alberi? Magari porrebbero tornare utili alla mia causa, e poi se si viaggia in compagnia si sta meglio no?". -
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Mentre parlava con il licantropo, Lyndis sentì il leone alato dileguarsi. Forse era solo di passaggio...però la sua presenza era alquanto sospettosa.
L'elfa si rassicurò che Lorkan si fosse tranquillizzato e guardava un pò storto il suo "simile" antropomorfo, però dato che in quel momento lo stava annusando per essere più sicuro, si lasciò accarezzare dall'altra creatura, rassicurato della situazione.
Il licantropo chiese a Lyndis se lo aiutava a cercare uno degli alberi che aveva appena detto; ci pensò su portandosi una mano sotto il mento spigoloso e poi fece cenno di sì con la testa.
"Va bene, in due li troveremo più in fretta." disse mentre si rimetteva l'arco a tracolla.
Poi chiamò il suo amico lupo e fece cenno di proseguire in avanti tra la vegetazione, seguendo lo strano odore che aveva sentito prima. Senz'altro apparteneva davvero o al Lirisio o al Vlotmir...
"Io mi chiamo Lyndis e lui è Lorkan." disse presentando sè stessa e il lupo.
"Ho avuto a che fare con i licantropi e devo dire che vi ammiro, noi elfi cerchiamo sempre di mantenere un contatto con tutte le creature." spiegò.. -
ShadowLord00 .
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Zeikas
"Io mi chiamo Zeikas. Questa per me é la prima volta che incontro un elfo, avevo letto molto di voi" guardò il lupo e sorrise "Mi fa piacere sapere che hai un lupo come amico, sono creature molto intelligenti. Comunque devi sapere una cosa, io non sono un licantropo come gli altri, di solito loro riescono a trasformarsi a piacimento ma io non posso, sono bloccato in questa forma di lupo, non che mi sia molto fastidio eh? Mi da forza, velocità e una resistenza oltre il normale ma a volte preferirei poter tornare umano. Sono qui per cercare una qualche cura contro di ciò, tu sai qualche rimedio? Non mi importa se é permanente o no, l'unica cosa che voglio é poter tornare umano anche solo per un giorno.". -
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Il licantropo disse che si chiamava Zeikas e che non aveva mai visto elfi prima d'ora. Spiegò che gli faceva piacere che Lyndis aveva un lupo per amico, poichè creature molto intelligenti.
"Può sembrare molto diffidente all'inizio, come tutti i lupi. Ma quando lo si incomincia a conoscere si lascia coccolare tranquillamente." disse mentre l'elfa si faceva largo tra le fronde.
Zeikas poi spiegò che lui era intrappolato nella sua attuale forma e anche se gli conferiva più forza e agilità del solito, voleva cercare un rimedio per ritornare umano.
"Capisco. Purtroppo non mi intendo di queste magie, ma potresti andare alla biblioteca di Knawr a reperire delle informazioni! Lì ci sta, da quello che ho sentito al giro, un mio simile alquanto saggio e istruito. Potrebbe darti una mano, in qualche modo." disse Lyndis.
Mentre avanzava sempre di più tra la ricca vegetazione di Ahsnaeris, quel forte odore di cedro di sentiva sempre di più e Lorkan lo avvertiva molto profondamente, alzando il naso contro l'aria.
L'elfa si fermò e cominciò a guardarsi attorno: quell'albero non doveva essere lontano.
"Lo senti anche tu questo forte odore simile al limone?" disse al licantropo..
La misteriosa foresta di Ahsnaeris |
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