Torrente celeste

Il Torrente Celeste è un sottile corso d'acqua che si interpone tra la Ginestra d'Ambra e il resto dell'isola ed è separata dalla prima da una breve landa collinare senza nome. Nonostante le apparenze, il Torrente è antico quanto l'isola stessa: non è ben chiaro quale sia la fonte dalla quale attinga le sue scorte d'acqua, ma il Torrente Celeste è sempre esistito a Kengard e probabilmente sopravvivrà pure ai più longevi abitanti dell'isola.
Alcuni intellettuali di Knawr e Kerus hanno cercato di investigare la sua fonte, ma nessuna delle teorie è mai stata dimostrata. La più quotata era di ricercare la sua origine in un lento e costante scioglimento dei nevai più occidentali della Tundra del Bianco Meriggio, sia che la ragione fosse il clima particolarmente caldo che avvolge il Torrente o perché l'estrema periferia di quei nevai li rende meno sensibili al misterioso freddo polare che grava su quella zona. Purtroppo tale spiegazione ha comunque qualche lacuna: considerando l'origine altrettanto enigmatica della Tundra e l'impossibilità di spiegare il perché del clima primaverile che avvolge la zona, tale teoria va solo a spostare il problema da una questione all'altra (oltre che a essere poco soddisfacente) e le squadre di ricerca che lì sono state mandate hanno ottenuto come unico risultato quello di capire che "nella Tundra del Bianco Meriggio fa comunque freddo".
La regione del Torrente Celeste ha una temperatura diversa rispetto al resto di Kengard: mantiene infatti un clima tipico degli inizi della Stagione del canto, anche negli altri periodi dell'anno. Questa temperatura primaverile costante ha favorito la crescita di piante ed animali che non possono sopravvivere ad ambienti troppo freddi o torridi e, seppur si dica che al Torrente non sia mai piovuta una goccia d'acqua, l'ambiente non diventa mai troppo secco. Come per l'origine del corso d'acqua, non è ancora molto chiaro il perché di questo clima mite e costante.

Si riconoscono più sorgenti, sia nell'Ossidiana d'Argento che nella Tundra, da cui l'acqua sgorga naturalmente in maniera più o meno copiosa e più o meno costante. Dalle sorgenti, i piccoli fiumiciattoli scendono i versanti di entrambe le catene montuose e portano alla formazione sul fondo di due tratti principali:
- Il più famoso ed importante è il tratto che dall'Ossidiana si porta verso sud in più rami e sbocca con un unico delta nel mare a sud di Kengard. Questo tratto è particolarmente apprezzato dagli abitanti di Knawr, soprattutto nei periodi più freddi o afosi dell'anno, dato che dista dalla città appena una giornata di cammino;
- Il tratto a nord, invece, nasce sia a livello dell'Ossidiana d'Argento che dalla Tundra del Bianco Meriggio e da sud si porta verso dapprima a nord poi ad ovest dove si butta in mare, tra la Foresta di Ahsnaeris e la Ginestra d'Ambra. Il suo decorso irregolare è ricco di anse che passano tra le varie colline che costellano la zona.

Non sono molte le creature che si possono incontrare in questo paradiso, sia a sud che a nord, e molte di esse non apprezzano farsi notare dagli estranei. Raramente è possibile incontrare ninfe, melusine e altre fate che hanno fatto dell'acqua del Torrente la loro casa, altre volte si possono incontrare viaggiatori di passaggio che da Knawr o la Città Sotterranea si spingono a nord. Le creature che forse è possibile incontrare più di frequente sono i rebbitt: non è raro infatti vedere in lontananza qualche albero luccicare sotto il sole per tutte le chincaglierie con cui i rebbitt addobbano i loro nidi. A questo proposito, un consiglio: fate attenzione alle vostre monete, queste piccole creature adorano gli oggetti luccicanti e hanno zero scrupoli nel prendere ciò che non gli appartiene.