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.SPOILER (clicca per visualizzare)Piedino e i suoi amici,i miei nuovi personaggi
Era una mattinata come tante a Knawr. Il sole splendeva su in cielo,il mare era limpido e il tempo era sereno. Proprio una mattinata come tante. Se non fosse stato per un particolare,decisamente fuori posto in quel paesaggio:su una spiaggia,portato dalle maree c'era un tronco,un grosso tronco,lungo almeno 10 metri e alto 3. E fin qui niente di così anormale,poteva sempre succedere. Se non fosse stato per un altro particolare:dentro al tronco giacevano,senza conoscenza quelli che sembravano dei giovani rettili. E rimasero così per una decina di minuti,prima che qualcuno di loro iniziasse a riprendere conoscenza. Uno alla volta,lentamente ripresero tutti conoscenza. Tutti tranne uno.
Ma...dove siamo? Che cosa è successo? Ho un gran mal di testa! disse una di loro,quella che sembrava una specie di piccola rettile simile ad un rinoceronte arancione,dagli occhi verdi,con un collare osseo sulla testa e due piccole corna frontali arrotondate quasi per niente sviluppate al suo interno,oltre che uno sviluppato sul naso.
Io...non ne ho idea,Tricky. Ricordo soltanto che ci eravamo nascosti in un tronco per sfuggire a dei Denti Aguzzi che volevano mangiarci... rispose un altro,che sembrava essere un piccolo rettile di colore marrone e dagli occhi rosso-rubino,con un collo ed una coda davvero molto lunghi,un po' più alto dell'altra.
Oh...è vero,sì sì sì! Ora ricordo anche io:dei brutti e veloci Denti Aguzzi!...Un momento...dov'è Spike? disse un altra,che sembrava essere una piccola anatra verde senza ali e piume,ma dotata di una coda e di una protuberanza sulla testa rivolta all'indietro,ch iniziò a guardarsi intorno,preoccupata.
È ancora nel tronco! E a giudicare da quello che sto sentendo se la sta anche prendendo comoda...qualcuno potrebbe essere così gentile da andare a svegliarlo? rispose Tricky,seccata,sentendo Spike russare nel tronco.
Vado io...Spike? Svegliati! disse un altro,che sembrava un piccolo gabbiano marrone senza piume dagli occhi neri,con delle ali da pipistrello e con anche lui una protuberanza sulla testa,a forma di timone,che andò a svegliare Spike nel tronco(che stava letteralmente dormendo a pancia all'aria). Quest'ultimo sembrava essere una specie di grassa tartaruga,con,al posto del guscio delle piccole protuberanze arrotondate sulla schiena e anche lui dotato di una lunga coda.
Spike? SPIIIIIKE! disse ancora il volatile,che si mise a scuotere,dapprima lentamente,poi velocemente e con foga il dormiglione,che,tutto ad un tratto riaprì gli occhi. Dei grossi occhioni di color fucsia.
Tricky,vedendo ciò fece un piccolo sorriso.
Ora va meglio! disse lei.SPOILER (clicca per visualizzare)Role aperta a tutti
Edited by Elker Errani - 26/2/2018, 09:36
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Come promesso, ecco qui Rek ^^ Arriva da... anzi, questa role è precedente rispetto a Ghiaccio e metallo..
Il suo manto era quasi nero ormai e, nonostante un pallido sole mattutino stesse riscaldando le sue squame, era sorprendente che Rek riuscisse ancora a reggersi in volo. Era tutta la notte che stava volando e non vedeva l'ora di trovarsi del terreno solido sotto le zampe: era partito nel primo pomeriggio del giorno precedente con l'ingenuità di chi crede di poter arrivare dovunque senza avere una meta precisa. Purtroppo non aveva tenuto di conto un piccolo particolare, quell'assurdo motivo che lo spingeva a continuare e rimandare l'atterraggio. Rek guardò verso il basso con un sospiro: miliardi di ettolitri di acqua imbevibile nascondevano la terra sottostante, rendendo impossibile per lui approdare e riposarsi. Se la notte fosse durata anche solo un'ora in più, non dubitava che avrebbe tentato un ammaraggio di emergenza, seguito da un sicuro affondo che non credeva di voler tentare.
Aiutato dal suo elemento aveva rimandato l'inevitabile, ma non abbastanza. L'orizzonte era piatto tutt'intorno a sé, di un blu profondo ad ovest e debolmente rischiarato dal sole ad est. Non che gli servisse a granché potersi orientare lì sopra, Rek si era... tipo... perso. Non era partito con in testa una chiara rotta da seguire, aveva immaginato che prima o poi avrebbe incontrato qualche terra lontana e solo in quel momento cominciava a capire perché il suo mentore aveva definito in più di un'occasione il mare "immenso". Era la prima volta che lui vedeva il mare e aveva già capito quanto fosse problematico attraversarlo... o meglio, forse si poteva anche evitare di morire di stenti, ma con un una magra preparazione e un orientamento scarso come il suo era semplicemente inevitabile.
Delle strilla ad est attirarono la sua attenzione. Tre uccelli bianchi entravano ed uscivano dall'acqua per pescare qualche pesce così stupido da nuotare a pelo dell'acqua. Rek, nel vederli, pensò ad una sola cosa: CIBO. Inclinò la coda di lato e virò lentamente nella direzione dei poveri gabbiani. I tre uccelli sospettarono di qualcosa solo quando rimasero in due: si dispersero rapidamente e scapparono contro la luce luce del sole. Masticando, Rek li seguì pigramente, seppur non intenzionato a corrergli dietro, ritenne che continuare per la rotta precedente o seguire quella nuova fosse indifferente.
La scelta si rivelò più oculata del previsto: notò ben presto un punto nel mare che non luccicava come gli altri: della terra si interponeva tra l'acqua e quella luce radente e ben presto Rek si rese conto di essere finalmente arrivato. Dove, non ne aveva idea. Ma il suo interminabile viaggio era finito! Più che atterrare si rovesciò sulla spiaggia. Con un grugnito fece l'ultimo sforzo di distendere le ali sulla sabbia per ricevere quanta più luce possibile e si addormentò.. -
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I cinque piccoli kanglong,che già si stavano guardando attorno per capire dove fossero finiti,prima che potessero formulare qualunque domanda a voce su che posto fosse quello in cui erano finiti,davanti a loro successe qualcosa di impensabile:uno strano essere alato,di colore nero stava piombato davanti a loro. I tre,spaventati corsero via da li urlando,disperdendosi senza voltarsi. Poi però,appena qualche minuto dopo tornarono indietro e,trovando l'essere ancora lì,ma apparentemente addormentato,un po' curiosi ma allo stesso tempo intimoriti si avvicinarono per vederlo meglio.
Che...che cos'è quello? domandò Tricky,con un po' di paura.
Non lo so. rispose Piedino,che si avvicinò ulteriormente.
S-sembra un... disse Ducky.
U-un denti aguzzi! disse Petrie,che,spaventato volò subito da Piedino,stringendosi al suo collo con le braccia.
M-ma ha le ali...Non avevo mai visto un denti aguzzi con le ali... dice la sanglong,che osserva pensierosa il bell'addormentato.. -
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Non aveva idea di quanto fosse riuscito a riposare, ma dalla pesantezza delle sue membra dubitava che fosse abbastanza. Aprì un occhio, giusto per capire cosa lo stesse disturbando, ma a parte un cielo azzurro intenso, un mare blu, una sabbia gialla e le sue squame ancora maledettamente nere, non ci fu niente di strano a ricambiare il suo sguardo. Eppure, c'erano delle vocine che lo solleticavano...
Con un grugnito alzò la testa, aprì anche l'altro occhio, si voltò nell'altra direzione e... che cos'erano quelle creature? Rek inclinò la testa di lato, rimase qualche secondo in silenzio a fissarli, immobile, con le sue ali completamente spalmate a terra. Che cos'erano? Chi erano? Dei draghi senza ali? Delle ali senza draghi? Boh, non aveva senso. Forse si era assopito. Forse stava sognando. O forse necessitava di dormire di più...
Esausto, Rek appoggiò di nuovo la testa a terra e ricominciò a ronfare.SPOILER (clicca per visualizzare)Elker, scusa del messaggio striminzito. All'inizio avevo immaginato che Rek fosse arrivato prima di loro sulla spiaggia, così da farlo riprendere un po' e farlo interagire per bene coi tuoi PG, ma se Piedino & co lo hanno visto atterrare purtroppo te lo devi buscare poco reattivo ^^ Se fai un salto temporale di qualche ora non dovrebbero esserci problemi ^^". -
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Forse non è un denti aguzzi... disse Piedino,che si era avvicinato di molto all'essere alato(praticamente a pochi metri di distanza). Ma quando questi aprì un occhio il collolungo si spaventò e sobbalzò all'indietro.
Che c'è Piedin-aaaaahhh! domandò Tricky,vedendo lo strano essere alzare la testa,con tutti e due gli occhi aperti e guardare verso di loro,(mentre Piedino era rimasto paralizzato dalla paura)così come tutti gli altri piccoli.
Si è svegliato! disse Ducky. Ma quando questi si ridistese a terra e riprese a dormire i piccoli,sorpresi smisero di urlare e,dopo qualcue minuto di terrore ritornarono calmi.
Si è messo a dormire. E a vederlo non penso che si risveglierà tanto presto. disse Petrie,che volò per qualche secondo attorno al dormiglione,per poi tornare dagli altri.
Sembra davvero molto stanco,sì sì sì! disse la bocca grande.
Non sembra molto interessato a mangiarci. Forse davvero non è un denti aguzzi. disse il thanglong.
Che importa che cos'è o se abbia intenzione di mangiarci oppure no?! Aprofittiamone per andarcene via,piuttosto! Io non voglio rischiare! disse la sanglong,spaventata.
Io dico di aspettare e vedere. disse Piedino.
Concordo con Piedino,sì sì sì! disse la huyong.
Anche io... disse il baylong.
Va bene! Ma non sarà colpa mia se poi ci mangia! disse la tricorna.
E così avvenne:passò all'incirca un ora. E poi un altra e un altra ancora. E i piccoli erano ancora lì,ad aspettare.
Non si è ancora svegliato,vero? domanda Tricky,annoiata.
No no... rispose Ducky,anche lei annoiata.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho modificato. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ah mannaggina, ho visto ora l'edit. Dammi un secondo che modifico pure io ^^"
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Ok modificato ^^
Quelle dannate vocine di sottofondo... quelle dannate vocine di sottofondo... quelle... AH! Tutto quello che voleva fare era riposare, come era possibile che delle bestioline fantastiche che lui stesso aveva immaginato facevano di tutto pur di non lasciarlo in pace?
Rek sbadigliò sonoramente, riportò su di nuovo il grosso testone e piantò i suoi occhi azzurri su ognuno dei presenti: erano molto più piccoli rispetto a lui, alcuni si muovevano su quattro zampe, uno di loro su due mentre uno poteva addirittura volare. Rek non aveva idea da quale strana storia la loro forma fosse stata partorita, ma di una cosa era certo: con tutta la stanchezza che gravava sulle sue spalle, non aveva nessuna intenzione di scoprirlo. Forse non avrebbe dovuto mangiare quel gabbiano, gli stava dando delle allucinazioni rumorose.
Come se il suo stomaco sapesse cosa la sua mente stava pensando, cominciò a borbottare rumorosamente. Ecco, la colpa del gabbiano non era di essere velenoso, semmai di essere troppo piccolo.
< Tornate tra un paio d'ore, - disse, alzando una zampa per fargli cenno di allontanarsi - adesso sono troppo stanco per mang... >
Si bloccò. La sua zampa attirò la sua attenzione: non era più nera, ma il colore si era schiarito, diventando di un grigio slavato. Aveva dormito? Percepiva ancora la pesantezza del viaggio, ma per lo meno non si sentiva più di dover morire da un momento all'altro. Guardò gli esseri frutto della sua fantasia con viva curiosità. Erano ancora lì anche se ormai si era riposato qualche ora? Beh, era pur sempre lui che li stava immaginando, dove altro dovevano stare altrimenti?. -
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I piccoli,questa volta non scapparono nel vedere l'essere svegliarsi(e restare sveglio). Che cosa poteva essere? Un denti aguzzi con le ali oppure qualcos'altro? Erano pieni di domande.
Si è risvegliato. disse Piedino.
Ha detto che vuole mangiarci! disse Petrie,terrorizzato:non voleva essere mangiato.
Ha cambiato colore... disse Ducky,notando il cambio di colore dal nero al grigio dell'essere. Non aveva mai visto prima una cosa del genere.
Per me è abbastanza! Andiamo via! disse Tricky,spaventata. Quell'essere poteva essere un pericolo:voleva mangiarli. Per cui dovevano andarsene e scappare via,il più velocemente possibile. Almeno era questo che pensava la tricorna.
Edited by Elker Errani - 11/3/2018, 19:33. -
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Rek lanciò un'occhiata verso il cielo per controllare la posizione del sole e inclinare le ali in modo che ricevessero tutta la luce possibile. Già che era bloccato laggiù per ricaricare le energie, tanto valeva dedicare un minimo di attenzione a quei piccoletti chiassosi. Inclinò la testa di lato chiedendosi perché le sue parole avessero creato tanto scalpore. Si sentì di dover rimediare.
< Oh, non vi preoccupate... - cercò di rassicurarli - di solito tendo a non mangiare creature che sono in grado di salutarmi... >
Tentò di arricciare le labbra in un sorriso, ma che le bestiole interpretassero l'espressione come amichevole o preoccupante stava tutta a loro.. -
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Ah sì?! Poco fa hai detto che eri troppo stanco per mangiarci! E ora non mi sembri così stanco! disse Tricky,arrabbiata e spaventata(anche per quel sorriso...). C'era davvero da fidarsi?
T-tu chi sei,eh,eh? domandò Ducky,un po'intimorita.
Sei un denti aguzzi? domandò Piedino. Non erano del tutto sicuri di potersi fidare di quell'essere. Ma in fondo non sembrava tanto una minaccia. Forse era tutto un equivoco. Probabilmente stava dicendo la verità. Le domande stavano diventando man mano sempre di più nella loro mente. E la maggior parte era senza risposta...
Edited by Elker Errani - 12/3/2018, 05:50. -
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Cominciava a pensare che quelle creaturine non fossero frutto della sua immaginazione. Non si riteneva così intelligente da poter immaginare ben cinque personalità completamente a sé stanti quando si sentiva ancora così stanco. O per lo meno, credeva di essere sano di mente quanto bastava per non creare delle allucinazioni che tentavano di contraddirlo.
< Ma certo che sono stanco! Non vedi di che colore sono le mie squame? > borbottò, come se il suo potere speciale fosse la cosa più comune del mondo.
Ascoltò pazientemente le varie domande. Ridacchiò nel sentirli, li trovava parecchio buffi nei loro modi di rimanergli vicino nonostante avessero palesemente timore della sua presenza.
< Io sono Rek, il cacciatore di storie. Voi chi siete? - rispose con un altro sorriso - Sono un... mmh, non so se i miei denti siano aguzzi. Potete giudicarlo da voi se vi interessa! >
Detto ciò, spalancò le fauci.. -
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Sono...grigie. Prima erano nere. Quindi vuol dire che se sei di questo colore tu sei stanco? domandò Piedino,confuso. Non conosceva di certo la natura delle squame di quello strano essere volante.
Che cosa strana...ma allora di che colore sei quando non sei stanco? domandò Petrie,curioso di saperne di più,che iniziò a volare nuovamente davanti a lui,prima di atterrare sulla testa del collolungo. Poi,quando Rek si lo fecero anche loro.
Io sono Piedino! rispose il thanglong.
Ciao Rek,io sono Petrie! disse il volatile.
E io sono Ducky! E questo è mio fratello Spike! disse la bocca grande,che portò Spike davanti al "cacciatore di storie",che gli disse una gofda imitazione di un ciao.
Lui non sa parlare come noi,oh no no! però ti ha detto lo stesso ciao. disse ancora.
E io sono Tricky,un tricorno,ovviamente! rispose Tricky. Cacciatore di storie? Come sarebbe a dire? Come faceva a cacciare delle storie? Dopo le presentazioni,tuttavia si spaventarono e non poco quando,in risposta alla domanda sul fatto se fosse un denti aguzzi o meno lui spalancò le fauci.
I-io non intendevo questo! Ti avevo chiesto se sei un denti aguzzi,non se hai i denti aguzzi! disse Piedino,spaventatissimo.. -
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Le piccole bestiole si ritirarono spaventate e Rek si costrinse a serrare le fauci, che si chiusero di scatto con un sonoro schiocco. Ridacchiò, trovandoli ancora più buffi nel loro naturale spavento.
< Oh scusate... - disse timidamente, tra il mortificato e il divertito - credo allora di non sapere cosa un "denti aguzzi" sia... >
Creaturine simpatiche... peccato che erano davvero troppi per memorizzare i loro nomi nell'immediato, e a mente stanca.
< Sono bianco, ovviamente! > rispose alla domanda di Petrino e Piede.. -
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Non sai cosa sia un denti aguzzi? domandò Piedino,confuso. Non poteva credere che quell'essere non sapeva che cosa fosse un denti aguzzi. Tutti lo sapevano.
Beh...è quello che sei tu. disse Petrie,anche lui confuso.
Però ha le ali:non abbiamo mai incontrato un denti aguzzi con le ali e che cambia colore,oh no no no! A meno che non sia affatto un denti aguzzi... disse Ducky,non completamente sicura del fatto che quella creatura alata fosse un denti aguzzi.
Allora sei un volatile come me? domandò il piccolo volatile,che gli volò davanti.
Vuoi sapere cos'è un denti aguzzi?
Te lo spiego io! Un grosso tizio con i denti affilatissimi che vuole divorarci! E tu poco fa hai appena confermato di essere uno di loro! rispose Tricky,con tono sgarbato.
Tricky! disse Piedino,sorpreso dalla risposta sgarbata della tricorna.
Beh,che c'è? Ho solo detto la verità! disse la sanglong,sempre con quel tono. Era decisamente ovvio che,al contrario dei suoi amici non si fidasse affatto di Rek.. -
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Rek ascoltò le piccole creature discutere tra loro, celando malamente il suo crescente divertimento. Petrino non sembrava comprendere come fosse possibile che lui non sapesse cosa un "denti aguzzi", mentre Piede era abbastanza certo che lui appartenesse ad un gruppo dal nome tanto evocativo.
< Yep, so volare. - rispose annuendo - Voi piuttosto... sembrate un po' strani per poter essere dei draghi? Siete dei... "denti aguzzi"? >
Uno di loro non era troppo convinto delle sue intenzioni, Tricky l'avevano chiamato... solo perché prima aveva scherzato sul suo stomaco brontolante e il loro aspetto appetitoso non significava che fosse un mostro capace di mangiarsi la gente con cui stava intrattenendo una discussione. Rek inclinò la testa di lato, puntando ad un sorriso e sul suo aspetto meno minaccioso.. -
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Quindi sei un volatile come me? domandò Petrie,curioso. Tuttavia i cinque rimasero negativamente sorpresi dalla successiva domanda di Rek.
Cosa?! No,assolutamente! rispose Petrie.
Io?! Oh no,no,no,no,no! rispose Ducky,con Spike che fece cenno di no con la testa.
Non sono un denti aguzzi! rispose Piedino.
Io,un denti aguzzi?! Ma che stai farneticando?! rispose Tricky,improvvisamente furiosa. Non potevano credere che quello strano essere gli avesse appena domandato se fossero dei denti aguzzi,quei terribili predatori che gli avevano quasi sempre causato problemi nel corso della loro vita e da cui erano sempre riusciti a scappare o sempre riusciti a sconfiggere.
E poi che cosa sarebbe un drago? domandò la tricorna,sempre con quel tono.
Già già già,che cos'è? domandò a sua volta la bocca grande,curiosa..
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