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.SPOILER (clicca per visualizzare)
Rahenyra parlato
Rhaneyra pensato
La dragonessa alzò silenziosamente il capo verso il cielo.
Socchiuse gli occhi, abbandonandosi per un istante alla calda sensazione dei raggi del sole sulle proprie squame e della freschezza della brezza primaverile che le scompigliava le corna dalle fattezze simili a delicati petali di fiore.
Era giunta sin li, nei pressi del Torrente Celeste, seguendo quella pista che nei secoli precedenti l'aveva condotta a portare avanti una caccia spietata nei confronti della misteriosa creatura che pareva portare con sé l'odore e l'aura della sua preziosa Cascata dell'Arcobaleno. Non aveva idea di chi fosse, anche se le tracce lasciate alle sue spalle lasciavano pensare a un qualche tipo di drago dalle fattezze particolarmente lunghe e affusolate, ma il solo fatto che portasse con sé quell'odore era per la dragonessa un motivo più che valido per pensare che fosse proprio lui il responsabile di ciò che era accaduto alla valle.
E ora, finalmente, era riuscita ad avvicinarsi abbastanza da tendergli un'imboscata proprio sulle rive del fiume.
Si trovava, in quel momento, ancora sotto la protettiva copertura offerta dalla fiorente vegetazione che cresceva su quella riva ... il fiume, che proprio in quel punto si trasformava in una serie di impetuose rapide, era delimitato da ambo i lati da una riva dell'ampiezza di circa dieci metri coperta da innumerevoli ciottoli bianchi che solo successivamente lasciavano spazio alle fronde verdi della foresta. E lei si trovava proprio li, nascosta all'interno della vegetazione, osservando il proprio bersaglio.
Assottigliò le sopracciglia, i muscoli più tesi che mai mentre ricorreva rapidissimamente al proprio potere: essendo pieno giorno e contatto con la luce del sole, non le sarebbe stato affatto difficile rendersi totalmente invisibile. Il bersaglio non avrebbe potuto accorgersi di lei nemmeno volendo, visto che la tecnica oltre a renderla invisibile ne azzerava totalmente la presenza: non trattandosi, tuttavia, di una tecnica particolarmente duratura avrebbe dovuto affrettarsi.
La mossa successiva sarebbe stata infatti utilizzare la sua tecnica speciale, perfezionata solo negli anni precedenti. Gayser of the abyss, una tecnica che l'avrebbe avvolta in un turbine d'acqua: la sua velocità raddoppiata, pari a 360 Km orari, e la potenza triplicata dell'attacco l'avrebbero vista avventarsi con innaturale potenza contro il proprio bersaglio.
Ed essendo ancora invisibile, non ci sarebbe stato assolutamente nessun modo per evitare il colpo.
Solo una volta colpito, eventualmente, il proprio avversario e con lo scadere del proprio potere si sarebbe portata proprio al limitare del fiume.
Sfoderò le zanne, osservandolo minacciosa, prima di dire: "Ti consiglio di non muoverti, perché se farai anche una sola mossa sospetta di scatenerò contro uno tsunami che al confronto quelli veri ti sembreranno una bazzecola. So chi sei, e so cosa hai fatto ... quindi restituisci al mio popolo ciò che ci appartiene o sarò costretta a farti molto male!", esclamò, ruggendo quindi furiosa.
Aveva atteso per secoli quel momento, e nulla al mondo l'avrebbe mai spinta a tirarsi indietro ... dopotutto, senza il potere della cascata la valle era destinata a morire. Non aveva idea di quanto tempo rimanesse prima che il gelo imprigionasse per sempre la sua terra natia distruggendo tutto ciò che conosceva, e pertanto doveva assolutamente concludere quel combattimento il prima possibile così da poter infine tornare a casa e rimettere le cose a posto.
"Posso farcela. Ho trascorso anni e anni preparandomi a questo momento, non permetterò a nessuno di mettermi a bastoni tra le ruote ora che il destino del mio popolo dipende da me!", pensò, mentre le iridi color indaco si posavano, furiose ma determinate, sul proprio avversario.CITAZIONEGayser from the abyss uso 1/5SPOILER (clicca per visualizzare)Perfetto!
Ecco qui la mia prima azione, come avrai notato non ho inserito specifiche riguardo Mayvel.
Questo perché voglio lasciare a te se farle affrontare il combattimento in forma draconica o in forma umana ... nel caso, scriverò in seguita la sua reazione nel trovarsi a combattere contro una donna.
Edited by TotalEclipseOfTheHeart - 18/7/2019, 04:32
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Mayvel parlato
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Mayvel aveva da poco finito di cacciare una preda, un bel grosso cervo che si era separato dal suo branco poiché era ferito a una zampa, e, consapevole che non sarebbe sopravvissuto facilmente, aveva deciso di porre fine alla sua vita in modo veloce e indolore.
Dopo aver finito di mangiare aveva deciso di abbeverarsi al fiume, il tiepido sole che brillava sulle sue squame perlacee sfumate di acquamarina.
Sapeva già da diverso tempo di essere seguita, e quindi doveva sbrigarsi se voleva depistare il proprio misterioso inseguitore. L'idea di essere seguita un po' la divertiva: probabilmente si trattava di uno di quei patetici cacciatori umani che bramavano le sue squame ... peccato che, fino ad allora, non avessero mai avuto particolarmente successo. Tuttavia, non essendo di indole particolarmente aggressiva, la dragonessa avrebbe preferito evitare lo scontro.
Improvvisamente, però, qualcosa che non ebbe né il tempo né il modo di distinguere si avventò con forza a dir poco esagerata contro di lei la scagliò a qualche metro di distanza colpendola al fianco destro. Rotolò per una decina di metri buoni, mentre un dolore lancinante le percorreva il corpo laddove alcune costole avevano finito con lo spezzarsi. Purtroppo per lei, le sue abilità curative non funzionavano sui danni interni, tuttavia per sua fortuna e anche grazie agli innumerevoli anni alle sue spalle riuscì ad arginare il dolore quel tanto che bastava per concentrarsi sulla creatura di fronte a lei.
Si stupì nel constatare che colei che l'aveva attaccata non era un cacciatore, bensì una dragonessa come lei. La guardò in parte sorpresa e in parte palesemente arrabbiata: "Ehi! Si può sapere che razza di problemi hai? Non ho la più pallida idea di cosa tu stia parlando, specialmente perché non ti ho mai vista prima ... tuttavia non credere che ti lascerò fare tanto facilmente.", si mise quindi in posizione di guardia, "Io non ti ho mai fatto nulla di male, ma se mi costringerai a combattere non sarò certo io a tirarmi indietro!"
Detto ciò spiccò il volo, distaccandosi da terra di un paio di metri, per poi avventarsi in uno scatto a zig-zag contro la propria avversaria: così facendo non solo il dolore al fianco non sarebbe stato eccessivo, ma avrebbe anche evitato eventuali attacchi a sorpresa in linea retta.
Solo quando si fu avvicinata di cinque metri si preparò a utilizzare la sua tecnica speciale: Sfera di cristallo, ossia una sfera di luce pura che, dalle proprie fauci, si sarebbe diretta a notevole velocità contro la propria avversaria. La sfera non avrebbe fatto alcun danno, ma il flash causato dall'impatto avrebbe accecato la sua avversaria in modo da permetterle di usare i propri baffi per attaccare: cercò di avvolgerli velocemente attorno alle sue fauci, così da bloccare eventuali contrattacchi, e con un forte strattone avrebbe cercato di tirarla violentemente verso di sé per poi darle una violenta testata resa ancora più pericolosa dalle proprie corna.
Qualora il colpo fosse andato a segno, si sarebbe staccata da lei, dicendo: "Mi spiace dovertelo dire, ma non ti sei scelta un'avversaria semplice. Quindi sei veramente convinta che valga veramente lapena di portare avanti questa tua vendetta, di cui peraltro, ripeto, non so assolutamente nulla?"CITAZIONEContusione media al fianco destro, con alcune costole rotte.. -
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Rahenyra parlato
Rhaneyra pensato
Un sorriso silenziosamente soddisfatto si delineò sulle fauci della dragonessa, nel constatare come il proprio colpo non solo fosse andato a segno ma fosse riuscito anche a infliggere un discreto danno alla propria avversaria.
Una dragonessa non troppo dissimile da lei, viste e considerate le fattezze sinuose e la capacità, a quanto pareva, si sollevarsi in volo anche se priva di ali … inoltre, a giudicare dagli artigli particolarmente ricurvi, le corna spesse e quelle sottospecie di baffoni che si ritrovava, doveva anche trattarsi di un'avversaria di non poco conto.
Alzò un sopracciglio, ringhiando furiosa nel sentire le sue parole, prima di rispondere: "Ti permetti anche di giudicarmi, dopo ciò che hai fatto al mio popolo? Puoi pure cercare di fare la finta tonta quanto desideri, ma riconoscerei l'aura della Cascata dell'Arcobaleno ovunque.", disse, per poi schiantare la possente coda a terra, furiosa, "Ho trascorso quasi duecento anni dandoti la caccia, pertanto ti conviene ammettere le tue colpe e forse, e sottolineo forse, porrò fine alla tua vita in modo veloce e indolore!", terminò, per poi assottigliare gli occhi allarmata vedendosela venire incontro. Non era veloce quanto lei, ma comunque zigzando in quel modo non sarebbe riuscita a colpirla nemmeno volendo … specialmente perché, prima ancora che potesse reagire, quella iniziò a caricare una sfera di luce pura tra le proprie zanne.
Si sarebbe aspettata di sentire dolore, invece la sfera non le fece assolutamente nulla: semplicemente, quando si schiantò sul suo petto causò un potentissimo flash di luce.
Un ruggito furioso e dolorante le uscì dalle fauci, mentre chiudeva istintivamente ma invano gli occhi per poi sentire qualcosa di insolito avvinghiarle le fauci … fu inutile opporsi, infatti alla fine venne attratta con forza verso la propria avversaria che non esitò un solo istante nell'infliggerle una forte incornata direttamente sulla fronte.
Un rivolo di sangue le colò sul volto, mentre barcollava all'indietro ancora intontita e impossibilitata a vedere. Scosse il capo, cercando di riprendersi dal colpo appena subito per poi sentire le parole della sua avversaria: aveva ragione, era forte e se voleva sconfiggerla non avrebbe potuto risparmiarsi.
Sbuffò, rispondendo: "Non si tratta di vendetta, ma di salvare il mio popolo da una fine altrimenti certa … e per farlo non ho altra alternativa se non quella di sconfiggerti per quanto forte tu possa essere!", disse, prima di ricorrere nuovamente al suo potere.
Era ancora accecata, ma sfruttando nuovamente la propria invisibilità e utilizzando la voce della propria avversaria per orientarsi sarebbe comunque riuscita a spiccare il volo fino a portarsi a una decina di metri direttamente sopra di lei.
Non le piaceva sprecare così il proprio potere, utilizzabile solo per tre volte al giorno, ma non aveva altre alternative.CITAZIONE
Contusione media alla fronte, con leggera perdita di sangue
Invisibile
Gayser from the abyss uso 1/5
Edited by TotalEclipseOfTheHeart - 18/7/2019, 04:33. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Asmodeus arriva qualche giorno dopo Luce e ombra and joins the party
Il drago stava ormai volando da diverse ore, sorvolando Kengard per decidere quale sarebbe stata la sua prossima mossa dopo il massacro di Klenrung. Aveva già sorvolato Itios e Kerus, quando decise che era arrivato il momento di una breve sosta in una radura che aveva adocchiato fin dalla prima volta che aveva messo piede su quella nuova isola. Arrivato quindi sopra al Torrente Celeste, iniziò la sua discesa per atterrare dolcemente sul manto d'erba della radura sottostante quando, ad una decina di metri da terra, non urtò qualcosa a mezz'aria, qualcosa che non poteva in alcun modo vedere. Il drago fu quindi costretto a planare verso terra, atterrando pesantemente sul suolo e strisciando per un paio di metri, lasciando quattro lunghi solchi sul terreno, là dove aveva usato le zampe per frenare la sua corsa.
-Un giorno, un singolo giorno di pace senza qualcuno che cerchi di rovinarmelo. Non mi sembra di chiedere molto- ringhiò il drago verso Mayvel, quella che credeva responsabile di quel ostacolo improvviso a mezz'aria. Quando poi notò la contusione abbastanza nuova sul fianco della draghessa sbuffò una nuvoletta di fumo nero dalle narici, guardandosi attorno.
-Ma non mi dire, qualcuno sta giocando al gatto e al topo... non contatemi dentro, io non esisto, sempre che non vogliate ritrovarvi ridotti a mucchietti fumanti di cenere ed ossa, in quel caso fatevi pure avanti, ho giusto voglia di carne arrosto. E tu che ti stai nascondendo- riprese il drago osservando il luogo in cui stava volando Rhaenyra, precisamente un paio di metri più in basso.
-Dovresti prima accertarti di non perdere sangue, l'erba si è sporcata ed è una tecnica di combattimento da codardi- finito il suo logorroico discorso, Asmodeus si limitò ad avvicinarsi alla pozza d'acqua, apparentemente ignorando le due, e si chinò per bere un sorso d'acqua.. -
Arya Rainbow .
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Mayvel parlato
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Mayvel sorrise soddisfatta nello constatare che il suo attacco era andato a segno, rendendo momentaneamente inoffensiva la sua avversaria.
"Ah no? Non è per vendetta? Allora per cosa sentiamo!", esclamò, alquanto stizzita dalle sue parole. Davvero era convinta che lei fosse la responsabile di quello che era successo al suo popolo, di cui peraltro nemmeno conosceva l'origine? Non aveva idea di chi fosse e da dove venisse quella dragonessa, ma di certo lei non aveva mai ferito nessuno né tantomeno causato, come lei affermava, la rovina di un intero popolo.
Rimase però ancora più sorpresa quando vide che la sua avversaria si era resa invisibile, riutilizzando a quanto pareva lo stesso potere con cui già all'inizio era riuscita a ferirla con successo.
"Dannazione, non ci voleva … dovrò per forza usare lo Scudo di cristallo. Anche se non posso vederla, quantomeno così facendo dovrei essere in grado di difendermi comunque.", pensò tra se e se.
Ebbe a malapena il tempo di utilizzare la propria tecnica, quando un molosso color inchiostro non atterrò a pochi passi da lei.
Lo osservò irritata, fremendo per essere stata interrotta nel bel mezzo dello scontro da quello sconosciuto. Lo guardò per qualche secondo per poi sgranare gli occhi, nel percepire chiaramente l'aura della sua Cascata dell' Arcobaleno attorno al suo corpo. Non le ci volle qualche istante per fare due più due, comprendendo come dovesse essere stato proprio quel misterioso drago dalle squame nere ad aver tolto tutto il potere alla sua amata cascata.
Quindi lo guardò con sguardo di brace.
"Sei stato tu non è vero? Tu sei il responsabile della scomparsa della magia nella Valle dell'Arcobaleno, presso l'Ossidiana d'Argento! Percepisco chiaramente l'aura della Cascata attorno a te … e ora rispondimi? Perché l'hai fatto? Sai che con tale gesto hai condannato sia me che un intero popolo vero?", esordì con voce dura, rimanendo però in volo a una quindicina di metri buoni da lui e temporaneamente protetta dal suo scudo di luce, non volendo al momento cercare lo scontro.CITAZIONETecnica II: Scudo di cristallo
Mayvel evoca una cupola di energia dorata attorno a sé per proteggersi dagli attacchi dell'avversario. La cupola funge da ottima difesa contro gli attacchi fisici, sebbene di fatto non sia in grado di reggere assalti eccessivamente elevati, ma la sua vera efficacia consiste nel poter respingere indietro attacchi medio-bassi ti tipo elementale.
N.B.
Tale tecnica non può essere utilizzata per più di cinque volte al giorno e si scioglie dopo tre attacchi incassati o rigettati con successo, inoltre finché si trova all’interno della cupola di energia questa non è in grado di assecondarne i movimenti rimanendo di fatto ferma.
Colpi incassati o rigettati 0/3
Contusione media al fianco destro, con alcune costole rotte.
Edited by Arya Rainbow - 17/7/2019, 18:29. -
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Rahenyra parlato
Rhaneyra pensato
Finalmente al sicuro, o almeno così credeva, dal raggio d'azione della propria avversaria la dragonessa nemmeno si accorse del fascio di ossa e muscoli color pece che le stava venendo incontro. Il drago, un esemplare a dir poco imponente e dall'aria tutt'altro che rassicurante, la urtò, spingendola a ringhiare infastidita per poi osservarlo planare a terra.
Arricciò il naso, ancora invisibile, osservandolo palesemente infastidita per poi inarcare silenziosamente un sopracciglio nel sentire le parole. "Razza di lurido ... e va bene. Ti credi furbo, eh? Bene, risolviamo il problema alla radice.", pensò, ricorrendo rapidamente alla propria tecnica Morning dew, riuscendo quindi a rimarginare senza problemi la ferita alla fronte. Per sua fortuna, non aveva perso troppo sangue e a parte un leggero intontimento sarebbe stata in grado di muoversi senza alcuno sforzo.
Anche perché, tra l'altro, quando quel tipo le era andato addosso era riuscita a distinguere molto chiaramente l'aura che si portava dietro ... un'aura inconfondibile che la confuse. Com'era possibile? Che quell'essere fosse un complice della sua avversaria? E allora perché, a differenza della dragonessa, la sua aura era invece così terribilmente negativa?
Furono le parole della dragonessa a rispondere a quelle domande.
Non aveva idea di chi fosse la sua avversaria, ma ormai era chiaro: il suo odore era simile a quello della Cascata perché, per qualche motivo a lei ignoto, le due dovevano essere connesse. E proprio come lei, anche la dragonessa era alla ricerca del responsabile. Rhaenyra aveva preso proprio un bel granchio, attaccandola, e ormai le era fin troppo chiaro.
Diversamente da lei, però, la dragonessa non sembrava altrettanto disposta al dialogo.
Era giunta sin li per salvare il suo popolo, e visto che era ancora invisibile e che la tecnica non sarebbe durata ancora per molto doveva assolutamente approfittarne per attaccare.
Utilizzando quindi la propria invisibilità a proprio vantaggio, la dragonessa si sarebbe avvicinata rapidamente, a una velocità di 230 Km/h buoni, al drago nero ... a causa del suo potere, non solo non avrebbe potuto vederla ma non avrebbe assolutamente avuto modo percepirla. Avvicinatasi, muovendosi comunque a zig-zag, fino a tre metri sarebbe ricorsa alla propria tecnica Sphere of the abyss: tre sfere di acqua compressa si sarebbero scagliate, velocissime e a distanza ravvicinata, contro il drago nero. La prima diretta proprio contro il suo muso, ancora chinato ad abbeverarsi, la seconda e la terza ai suoi lati bloccandogli qualsiasi via di fuga a terra: e anche se non lo avessero colpito, l'esplosione causata avrebbe schizzato acqua bollente entro i 5 metri circostanti.
Solo una volta utilizzata la propria tecnica sarebbe indietreggiata rapidamente, staccandosi, ancora invisibile, di una quindicina di metri fino a trovarsi in controluce sopra di lui.
E una volta terminato l'effetto del suo potere, esclamò, rivolta a Mayvel: "Mi scuso profondamente per il fraintendimento. A causa del tuo odore, ho pensato che fossi tu la responsabile del furto del potere della cascata ... ora però le cose mi sono chiare.", disse, voltandosi quindi verso il drago nero, "E in quanto a te, sappi che il mio nome è Rhaenyra Targaryen. Il potere della Cascata dell'Arcobaleno, che hai derubato, garantiva pace e serenità al mio popolo ... e io mi assicurerò che tu lo restituisca!"CITAZIONEGayser from the abyss uso 1/5
Morning dew
Rhaenyra catalizza le particelle d'acqua presenti attorno a sé, utilizzando la propria affinità verso tale elemento al fine di trarne energia in modo da poter guarire le proprie ferite o eventuali stanchezze o avvelenamenti in atto.
N.B.
Tale tecnica non può essere utilizzata in luoghi eccessivamente aridi, inoltre non è in grado di guarire ferite mortali o amputazioni né di ripristinare eventuali perdite di sangue.
Sphere of the abyss
Rhaenyra accumula una sfera di acqua compressa tra le proprie fauci o nel palmo della mano in forma umana, del diametro di 50 cm, che successivamente scaglia contro l'avversario per una gittata massima di 15 metri in linea retta.
L'acqua di cui è composta la sfera è bollente e può causare notevoli danni da ustione, inoltre impattando su qualcuno esplode colpendo qualsiasi obiettivo nel raggio di 5 metri. L'esplosione non da danni, ma l'acqua è comunque bollente e può colpire più avversari contemporaneamente.
Edited by TotalEclipseOfTheHeart - 18/7/2019, 04:33. -
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Il drago si aspettava ovviamente un attacco da almeno una delle due, quindi appena le sfere d'acqua stavano per entrare in collisione con le sue scaglie, queste passarono attraverso il drago, improvvisamente tramutatosi in ombra, esplodendo al suolo senza provocare alcun danno, mentre Asmodeus riemergeva dall'oscurità un paio di metri lontano dalle due draghesse.
-La cascata arcobaleno... cascata arcobaleno... mmh... oh, tu devi far parte del branco di quello stupido drago di ghiaccio che mi ha pregato di uccidere suo fratello e la moglie per salire al potere- disse il drago sorridendo divertito, mentre piccole saette viola correvano lungo il suo corpo, donando agli occhi un che di minaccioso.
-Volete fermarmi? Bene, banchetterò coi vostri cadaveri. Vediamo come ve la cavate con qualcuno contro cui non avete possibilità di vittoria- oh si, Asmodeus si sarebbe divertito, e per iniziare attivò la sua aura di terrore, in modo che ogni volta che le due avessero posato il loro sguardo sul drago, le loro peggiori paure si sarebbero materializzate, mutando ogni volta per essere sempre efficaci e destabilizzanti. Un attimo di esitazione poteva decretare la loro fine, e se non volevano essere succubi dell'effetto del potere del drago avrebbero dovuto guardare altrove, cosa che le avrebbe impedito di vedere un attacco frontale o prender bene la mira. Di certo, però, Asmodeus non aveva finito certo con quel banale trucchetto, dopo aver aspettato un istante, per poter lasciare all'aura di terrore di fare effetto, lanciò il suo negative bolt contro Rhaenyra, un velocissimo raggio elettrico viola che avrebbe dimezzato, come minimo la sua velocità di movimento e potenza d'attacco, se l'avesse colpita, cosa molto probabile dato lo shock che avrebbe subito ritrovandosi di fronte alla sua più grande paura. Per quanto riguardava l'altro drago, Asmodeus poteva aspettare, per ora voleva divertirsi con quella che poteva diventare invisibile.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Si, ho dovuto modificare perchè il poter essere usata solo al buio era nella vecchia bozza che modifico su word quando devo fare un cambiamento alla scheda. L'ultima volta che ho cambiato la canzone di Asmodeus mi sono dimenticato di toglierlo e me ne sono accorto l'altro giorno.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Come ho già scritto prima, nota il sangue che gocciola dal muso di Rhaenyra a terra, capendo più o meno dove sia. Essendo poi lei a 10 metri di distanza ed avvicinandosi di 3 Asmodeus è in grado di vedere le sfere in tempo per trasformarsi in ombra, dato che deveno percorrere 7 metri, prima di colpirlo. La scheda dovrebbe essere si la versione definitiva, ma una svista ogni tanto ci scappa, mi dispiace di non essermene accorto prima. In più la tecnica non ha mai avuto bisogno del contatto con gli occhi, ma solo di guardare il drago, non ho mai specificato dove.
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Arya Rainbow .
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Mayvel parlato
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Tali parole fecero fremere la dragonessa, come osava tipo di sottovalutarla in tal modo? Nessuno poteva permettersi tale arroganza, specialmente visti e considerati i non certo esigui secoli di esperienza che si portava alle spalle e che non l'aveva ancora vista combattere. Lui l'aveva privata dell'unica cosa che le avrebbe permesso di poter vivere, la fonte stessa della sua energia vitale, e pertanto meritava una bella lezione.
Lo osservò, inarcando un sopracciglio nel notare la fittissima aura di terrore che aveva iniziato a espandersi da lui.
Sfortunatamente, purtroppo, il suo caso, come probabilmente anche quello dell'altra dragonessa, era molto particolare. Non aveva parenti o cari di cui preoccuparsi, e la sua peggiore paura, ossia che qualcuno distruggesse la cascata, era già avverata. Una realtà con cui aveva convissuto per ben duecento anni e che di conseguenza non sorti alcun effetto se non quello di renderla ancora più furiosa.
"Senti un po', ma chi diavolo ti credi di essere? Ti credi davvero così tanto superiore? Hai dato a lei della codarda, ma dal potere che stai utilizzando non mi sembri certo da meno, sai? E ora, mi assicurero di darti una bella lezione.", esclamò, alquanto irritata.
Detto ciò, essendo consapevole che i suoi attacchi potevano uscire senza alcun problema dalla cupola, spalancò nuovamente le fauci per evocare la Sfera di cristallo, un attacco alla velocità della luce che, anche se incapace di ferire il nemico, a causa dell'ampio raggio e della velocità di esecuzione sarebbe stato ben difficile evitare. Anche perché riutilizzando la tecnica con cui si era salvato dalle sfere dell'altra dragonessa non avrebbe fatto che rendersi ancora più sensibile a un colpo di pura luce.
Il flash che ne sarebbe derivato avrebbe coperto un consistente raggio di 10 metri, e a causa dell'elemento del nemico avrebbe avuto un effetto doppio.
Solo una volta sferrato il colpo avrebbe sorriso, soddisfatta.
"Bene, se questo andrà a segno il suo ego dovrebbe subire una bella ridimensionata.", pensò tra se e se.
Dopo di ciò guardò la dragonessa, e, dopo un sospiro parlò.
"Accetto le tue scuse … in fondo non posso biasimarti e vista la mia aura è normale che tu ti sia confusa.", esordì, per poi fare una pausa e riprendere, "Comunque avrei una proposta da farti, dato che ho capito che entrambe condividiamo lo stesso obbiettivo ... che ne dici di un'alleanza per riprenderci il potere della Cascata? Giunte a questo punto, non penso ci siano altri motivi per combatterci."CITAZIONETecnica II: Scudo di cristallo
Mayvel evoca una cupola di energia dorata attorno a sé per proteggersi dagli attacchi dell'avversario. La cupola funge da ottima difesa contro gli attacchi fisici, sebbene di fatto non sia in grado di reggere assalti eccessivamente elevati, ma la sua vera efficacia consiste nel poter respingere indietro attacchi medio-bassi ti tipo elementale.
N.B.
Tale tecnica non può essere utilizzata per più di cinque volte al giorno e si scioglie dopo tre attacchi incassati o rigettati con successo, inoltre finché si trova all’interno della cupola di energia questa non è in grado di assecondarne i movimenti rimanendo di fatto ferma.
Colpi incassati o rigettati 0/3
Tecnica III: Sfera di cristallo
Tecnica III: Sfera di cristallo
Mayvel accumula una sfera di energia luminosa tra le proprie fauci, del diametro di 50 cm, che successivamente scaglia contro l'avversario per una gittata di 15 metri. La sfera è incredibilmente veloce, rasentando la luce stessa, e pertanto estremamente difficile da evitare.
Quando si infrange contro qualcosa genera un potente flash di luce in grado di accecare temporaneamente qualsiasi bersaglio (eccetto sé stessa) nel raggio di 10 metri per il turno successivo. Tale tecnica ha un effetto doppio su coloro che controllano l'oscurità, in quanto l'accecamento in tal caso dura due turni.
N.B.
Tale tecnica costa molta energia impendendo a Mayvel di utilizzare la propria velocità massima durante i tre turni successivi.
Contusione media al fianco destro, con alcune costole rotte.
Edited by Arya Rainbow - 18/7/2019, 16:03. -
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Rahenyra parlato
Rhaneyra pensato
Probabilmente, se Rhaenyra fosse stata umana l'avrebbero vista impallidire di botto, mentre ascoltava con gli occhi sgranati e la bocca socchiusa dalla sorpresa il drago nero di fronte a lei. Inizialmente non disse nulla, il cervello ancora troppo confuso e sconvolto a causa di quella rivelazione totalmente inattesa ... tuttavia, non ci volle molto prima che la sorpresa venisse sostituita da una rabbia cieca e spietata.
"Tu! Lurido figlio di ... sei stato tu a uccidere i miei genitori?!? Peraltro, su ordine di mio zio. Ho sempre pensato che quel bastardo avesse dei seri problemi, ma arrivare ad assoldare un assassino per prendere il potere ...", Rhaenyra snudò le zanne, osservando ormai totalmente fuori controllo il drago di fronte a sé, "Molto bene ... desideri la guerra? Ti accontenterò con molto piacere ... non montarti però troppo la testa, se credi che te la renderò semplice ti accorgerai ben presto di aver preso un bel granchio!", sbottò, prima di sentire le parole della dragonessa.
Annuì appena, senza tuttavia perdere di vista nemmeno per un istante il drago: "E va bene, Crinieraverde ... sarò più che lieta di aiutarti a dargli una lezione. Ce l'hai un nome? Squamaverde è bello, ma preferirei sapere almeno come ti chiami prima.", disse.
Non appena ebbe finito di parlare, tuttavia, dovette inarcare un sopracciglio.
Il bastardello aveva assunto un'aura strana, e quando lo osservò si ritrovò a spalancare la bocca sorpresa: certo, le paure inerenti la fine dei suoi genitori e della cascata erano per lei già un dato di fatto, tuttavia vedere il suo popolo palesarsi in agonia a causa del gelo di fronte a lei la prese comunque in contropiede. Scosse il capo, cercando di riprendere controllo delle proprie emozioni, troppo tardi tuttavia visto che la distrazione fu più che sufficiente a far andare a segno il colpo del nemico.
Il corpo della dragonessa venne percorso da una scarica elettrica, e per evitare di rimanere eccessivamente intontita dovette ricorrere alla sua Morning dew per riprendersi dallo shock. Era abbastanza sicura che, a causa del colpo, la sua velocità e la sua forza ne sarebbero comunque uscite dimezzate ... così però si evitava almeno di perdere la testa.
Senza altra alternativa se non quella di giocare, almeno in attesa di riprendersi, in difesa si affrettò a utilizzare il proprio potere speciale per rendersi nuovamente invisibile e spostarsi quindi da quella posizione. Per ora, si sarebbe limitata a girare in tondo al proprio avversario, mantenendosi a una distanza di una quindicina di metri da lui e attendendo la mossa della compagna. Conosceva già la sua tecnica, e di conseguenza ne avrebbe atteso l'eventuale effetto per entrare in azione.CITAZIONEGayser from the abyss uso 1/5
Morning dew
Rhaenyra catalizza le particelle d'acqua presenti attorno a sé, utilizzando la propria affinità verso tale elemento al fine di trarne energia in modo da poter guarire le proprie ferite o eventuali stanchezze o avvelenamenti in atto.
N.B.
Tale tecnica non può essere utilizzata in luoghi eccessivamente aridi, inoltre non è in grado di guarire ferite mortali o amputazioni né di ripristinare eventuali perdite di sangue.
Invisibile
Velocità e forza temporaneamente dimezzate. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Poi tolgo tutti questi spoiler che danno fastidio se si rilegge la role:
Asmodeus è per forza più forte, ha due tecniche combinate e altre due tecniche potenziate. In una scala percentuale una tecnica base ha il 25% d'efficacia, una tecnica potenziata il 50%, potenziata al 2 il 75%, mentre al 3 equivale al massimo, quindi 100%.
Le tecniche combinate invece sono di base al 50%, potenziate vanno al 100%. Oltre alla maggior quantità di tecniche Asmodeus ne ha anche di abbastanza potenti, com'è giusto che sia dato che ruola da un bel po'.
In ogni caso cara gente siamo in un GdR narrativo come detto di là, non facciamo casino per uno scontro finito male che tanto ci si può rifare a quello successivo. Solo io mi diverto a farle prendere ai miei pg?
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Fin'ora, penso di aver mosso il pg più che coerentemente. Quindi nope, pure io mi diverto a mettere in difficoltà i miei a volte.
Comunque in questo caso ti consiglio di aggiungere la storia delle percentuali al regolamento, perché non avevo ancora letto nulla di simile. Inoltre non so quanto sia sensato, e spiego il perché: sono percentuali d'effetto, un power player potrebbe comodamente affermare che le tecniche altrui non sono andate a segno perché stavano fuori da tale percentuale. Avrebbe più senso basare il potenziamento sull'aumento del raggio della tecnica e cose così, dando severe limitazioni al raggio che una tecnica base può avere.
Comunque ho visto che si sta pensando a come risistemare il regolamento quindi tranqui, non mi metterò qui a sindacare troppo se la cosa a senso oppure no.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)No, Ary.
Tranquilla!. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)No, non esco dalla role. E a meno che non sia costretto non penso voglia farsi del male e aggiungersi un'altra role alla lista.
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