Kenshin

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Posted on 20/5/2015, 17:44

Maestro

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KENSHIN

QaMlxkd "Con il mio occhio ho perso anche i miei scopi e le speranze, Kengard sembra che sia in grado di ridarmi ciò." Ref. completa

Specie: drago orientale (ryu)
Sesso: maschio
Età: 200 anni
Elemento: elettricità
Secondo elemento: aria

Aspetto fisico (umano):

E' un drago taglia media, alto tre metri e lungo circa cinque. Ha un corpo serpentiforme privo di ali ed è munito di quattro zampe corte, molto somiglianti a quelle di un rapace. Esse sono composte da quattro dita armate ciascuna di bianchi artigli ricurvi.
La testa, dal teschio appuntito, ha un paio di corna nerastre che sovrastano le orecchie simile a quelle di un cavallo. Le fauci infine sono munite di piccoli denti fini e fitti, affilati come rasoi.

Curiosità:
• Le squame hanno una piccola particolarità che caratterizzano Kenshin: quando lui è attivo e nel pieno delle sue energie luccicano intensamente; quando invece il drago è esausto, stanco o giù di morale le squame assumono un colorito opaco quasi spento. Questo fenomeno è dato dall'elettricità che fluisce nel suo corpo a seconda dell'emozioni che prova e dello stato di salute.

Aspetto fisico (drago):

Appare come un ragazzo dalle fattezze e lineamenti orientali: media statura (che si aggira vagamente sul metro e settantacinque), normopeso, carnagione chiara, occhio piccolo a mandorla dall'iride blu elettrico e lunghi capelli castani tenuti legati a coda di cavallo. Anche in questa forma indossa rigorosamente una benda nera sull'occhio destro per coprire la brutta cicatrice.

Vestiario:

Drago: ha solo la benda nera sull'occhio destro.

Umano: appare vestito come un vero e proprio guerriero samurai, quindi indossa un'armatura composta da: due spallacci in acciaio, una corazza blu-azzurrina a squame di drago che protegge tutto il busto, delle protezioni ai fianchi a placche, lunghi bracciali che ricordano la cresta di un drago e ulteriori protezioni alle gambe e alle mani. Non dispone di un elmo perché gli copre il campo visivo, dato che ha un solo occhio.

Armi:

Artigli e zanne (drago): gli otto artigli delle zampe anteriori sono un'ottima arma per attaccare, contrattaccare e difendersi e, possono risultare abbastanza letali per un umano o un antropomorfo.
Le zanne invece, sono piccole, fine e fitte. Possono sembrare innocenti ma in realtà sono adattissime per lacerare le carni. La forza mandibolare inoltre permette a Kenshin di spezzare un osso di un umano/antropomorfo con un morso.

Testa, corna e coda (drago): la stessa testa di Kenshin, dal cranio duro, può essere usata come una specie di ariete. La coda, essendo lunga e munita di molti muscoli, può essere usata per stritolare e spingere l'avversario.

Inazuma (umano): tipica katana dalla lama lunga, affilata e semi-ricurva. Ha l'impugnatura foderata di tessuto blu ed è un'arma particolare perché è forgiata con una piccola percentuale d'argento che permette a Kenshin di avere una probabilità in più di battere le creature come vampiri o lupi mannari.
Viene evocata da lui stesso a piacimento.

Carattere:

E' devoto al proprio codice di onore, quello dei samurai chiamato bushidō, letteralmente "la via del guerriero". Anche se adesso è un rōnin (samurai vagabondo, senza un signore da servire), non smetterà mai di seguire quella strada.
Egli, così come recitano i sette principi del codice morale, è onesto e giustizievole. Crede nella giustizia che proviene da lui stesso e non dagli altri, dato che un vero samurai non deve mai dubitare di essa.
E' eroico e coraggioso, si eleva al di sopra delle masse e non si nasconde come una tartaruga dalla paura dinanzi ai pericoli. Essere codardi equivale a morire e la vita va vissuta a pieno. Questo però non signifca che Kenshin si butta a capofitto nei rischi, ma lo valuta e lo studia prima con intelligenza.
Possiede compassione, coglie ogni opportunità di essere d'aiuto a tutti e se l'opportunità non si presenta egli fa di tutto per trovarne una. Non ha motivo per comportarsi in maniera crudele, non ha bisogno di mostrare la propria forza. E' gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il miglior combattimento è quello evitato ed infatti Kenshin estrae la spada solo se lo reputa necessario, come ultima scelta.
Non manca alla parola data anzi, parlare e compiere i fatti vanno proprio a braccetto. E' leale e si assume le responsabilità di ogni cosa che sceglie, anche se negativa. Tiene inoltre molto alla propria dignità e non teme la morte. E' infine protettivo verso i più deboli.

In Battaglia:

Potere speciale: mutaforma

Di natura i dragoni ryu hanno il potere di mutare forma in umano ed è proprio il caso di Kenshin. Ovviamente quest'abilità può usarla se ha energia a sufficienza. Infatti se si trasforma più volte nell'arco di una giornata, può avere cali di energia che gli impediranno di azionare le tecniche sottostanti.

Tecnica I: Fulmine globulare

Kenshin genera dalle fauci un concentrato di elettricità dall'apparenza di una sfera bluastra che viene scagliata contro il malcapitato. I danni, quali stordimento, paralisi e folgorazione, variano a seconda del bersaglio e dell'elemento.
Dettagli tecnica:
1) Kenshin non può usare questa tecnica quando è in forma umana;
2) Può generare un fulmine globulare 1 volta ogni post;
3) Gittata massima: 3 metri.

Tecnica II: Barriera elettrica

Il drago può creare una barriera elettrica (ampia circa 5 metri e alta 3) per circa 1 post. La barriera respinge gli attacchi (se questi non sono eccessivamente forti o dell'Elemento opposto), crea elettricità statica e, se gli avversari la sfiorano o la toccano può causare paralisi e/o folgorazione. I danni variano a seconda del bersaglio e dell'Elemento.
Può usare questa tecnica anche in forma umana, ma ovviamente la barriera sarà più debole e più piccola.

Tecnica III: Thunderstruck

Kenshin, salendo in alto nel cielo ad altissima velocità, genera attorno a sé una carica elettrica. Quando si fermerà nel punto più alto, la carica si trasformerà in una vera e propria tempesta di fulmini che durerà per circa 1 post. E' una tecnica piuttosto pericolosa perché può colpire anche gli alleati.
I danni, che variano dal bersaglio e dall'Elemento, sono folgorazione istantanea e paralisi.
Dettagli tecnica:
1) Non può azionare questa tecnica in forma umana;
2) Usa questa tecnica in casi di estrema necessità perché il dispendio di energie è elevato.

Tecnica IV: Onde elettriche

Kenshin scarica l'energia elettrica dalle zampe fino a terra, generando delle scosse a movimento ondulatorio che ricoprono l'area di circa 5 metri mq. Chi si trova a terra e viene investito da queste onde, sarà soggetto ad una tremenda scossa che lo paralizzerà per un tempo indeterminato (che variano a seconda del bersaglio) e riceverà ustioni di media entità nelle mani e nei piedi. Questo attacco funziona meglio su terreni umidi e in presenza di maltempo.
La tecnica consuma un terzo delle energie di Kenshin, viene infatti usata per casi di estrema necessità.

Questa tecnica può essere azionata anche quando è in forma umana: Kenshin estrae la spada dal fodero e la conficca nel terreno, incanalando l'energia elettrica a sufficienza nell'elsa e poi successivamente nella lama. Allo stesso modo di quando è drago, genera delle scosse ondulatorie, ma con minor raggio d'ampiezza (5-6 metri mq) e con minore intensità. Bastano comunque, a paralizzare un avversario nei paraggi.
Questo attacco in forma umana consumerà più della metà delle energie.

Tecnica V: Alto voltaggio

Kenshin in questa tecnica si ricopre di fulmini e crea una vera e propria armatura elementale adiacente al corpo, con lo scopo di non farsi acciuffare o di tenere alla larga gli avversari. Se infatti quest'ultimi sfioreranno o toccheranno il corpo di Kenshin saranno soggetti a scosse elettriche di media intensità (i danni variano a seconda del bersaglio e dell'elemento). Inoltre i fulmini che avvolgono il drago, creeranno un campo di elettricità statica che farà drizzare i capelli o i peli di coloro che ha intorno a circa 4-5 metri.
Un uso prolungato di questa tecnica comporterà il prosciugamento delle energie di Kenshin.

Può usare questa tecnica anche da umano, ma la forza e l'intensità della barriera saranno minori rispetto a quando la genera in forma draconica.

Tecnica VI: Cavalcatempeste

Durante un temporale, Kenshin può volare attraverso le nubi per immagazzinare l'elettricità e ricaricare le proprie energie. Questa operazione richiederà 1 post.
Dettagli tecnica:
1) Kenshin durante la ricarica non può attaccare con il suo Elemento;
2) Con questa tecnica non può curare ferite o altri danni fisici;
3) Non può ricaricarsi quando è in forma umana, altrimenti rischia la folgorazione.

Tecnica VII: Abbraccio folgorante

Kenshin avvolge l'avversario con il suo corpo serpentiforme e, stringendolo tra le sue spire, lo folgora emanando scosse elettriche. I danni quali folgorazione, paralisi e ossa rotte (dovute alla stretta) variano in base alla taglia dell'avversario e all'Elemento/magia;
Dettagli tecnica:
1) Questa tecnica può essere usata una volta ogni 3 post;
2) Non può essere utilizzata in forma umana.

Tecnica VIII: Lama del kamaitachi

E' una tecnica che usa quando è in forma umana e non consuma molte energie. Sa essere semplice ma anche efficace: Kenshin con la spada fende l'aria e dal "taglio" invisibile si genera una lama di vento (grande appunto quanto quella della sua katana) che andrà a colpire l'avversario. E' una tecnica a distanza quindi più il guerriero e l'opponente sono lontani e più avrà efficacia (entro i dieci metri). I danni variano in base alla taglia dell'avversario e all'Elemento/magia.
Dettagli tecnica:
1) Questa tecnica può essere usata una volta ogni post.

Storia:

In una delle terre lontane dell'est, Kenshin fu abbandonato in mezzo al bosco solo quando era un uovo, per sconosciuti motivi. Trovato per caso da due tengu impegnati per la raccolta della legna, fu accolto e cresciuto dai genitori adottivi. Fu una vita abbastanza normale per lui, non gli mancava niente ed era contento di quello che aveva fino al giungimento di una sanguinosa guerra civile che lo costrinse ad arruolarsi come samurai del proprio feudo di appartenenza. Con il passare del tempo divenne un abile guerriero tra i campi di battaglia e si guadagnò la fiducia del signore del feudo, fiducia che purtroppo durò poco a causa di un'imboscata del feudo avversario. L'esercito di Kenshin fu sopraffatto e subì una pesante sconfitta con l'uccisione del loro feudatario e la conquista del territorio.
Durante lo scontro il drago perse un occhio a causa dell'esplosione di una bomba rudimentale, costringendolo alla ritirata. Cadde in un profondo stato di depressione data dal fatto che non fosse riuscito a proteggere né i suoi compagni né il signore a cui giurò fedeltà, credendosi non più ormai degno di essere chiamato "samurai". Da ciò in poi iniziò a condurre una vita solitaria senza scopi e senza meta, vagando fino al raggiungimento di Kengard, una terra che forse poteva donargli un barlume di speranza.

STORIA IN GAME

1) Sfidando la leggenda - TERMINATA
2) La luna di sangue - TERMINATA
3) Overlord for swamp! - TERMINATA
4) Dramma orchesco - TERMINATA

Scheletro scheda by Dekken.

Edited by H a w k e ; - 13/4/2020, 15:20

Kenshin

Drago orientale (in gioco)